Perdere un dente, sia da latte che permanente, può essere unâesperienza inaspettata e a volte spaventosa, specialmente per i piĂš piccoli. Ma niente panico! Esistono accorgimenti importanti da prendere per gestire al meglio la situazione e proteggere la salute orale. Continua a leggere per scoprire cosa fare quando si perde un dente, come prendersi cura della bocca e quando è fondamentale rivolgersi al dentista.
Perdere i denti da latte è un emozionante rito di passaggio che a volte porta a ricevere regali sotto il cuscino dalla Fatina dei denti. Perdere un dente da adulto, dâaltro canto, è una crisi odontoiatrica di livello di emergenza.
à comune che i bambini si facciano male durante gli sport di contatto e il gioco quotidiano (ciao, punti e ossa rotte). Una delle principali aree di danno è spesso il viso, rendendo gli infortuni sportivi un importante collegamento tra sport e odontoiatria. E naturalmente, anche adolescenti e adulti possono subire infortuni al viso che portano alla caduta di un dente, noto anche come dente avulso.
Se il dente è scheggiato, raccogli i pezzi rotti e portali dal dentista per ripararli. Ma se un dente intero è stato staccato, è importante agire rapidamente e con attenzione per aumentare le possibilità di essere salvato e reimpiantato.
Quando ti cade un dente, agisci rapidamente
âIl tempo è un fattore importante per la sopravvivenza del denteâ, sottolinea il dentista Todd Coy, DMD. Se il dente viene rimesso nellâalveolo o conservato in modo appropriato entro cinque minuti dallâestrazione, è probabile che sopravviva.
Tra i cinque e i 60 minuti, continua a esserci un buon tasso di sopravvivenza, a patto che il dente sia stato conservato correttamente. Ma se il dente è fuori dalla bocca e asciutto per piÚ di 60 minuti, le sue possibilità di sopravvivenza diminuiscono significativamente.
Quindi, qual è il tuo primo passo quando un dente vola via? Se è il tuo bambino ad averlo perso, per prima cosa controlla due volte per vedere se è un dente da latte o un dente da adulto. I denti da latte non vengono reimpiantati, quindi in quel caso, probabilmente aspetterai solo che cresca il dente da adulto (permanente).
âDovresti comunque contattare subito il tuo dentista per assicurarti che non ci siano frammenti nella gengiva o nel labbro, e anche per pianificare di mantenere lo spazio adeguato per la crescita del dente permanenteâ, consiglia il dott. Coy.
Quando viene estratto un dente permanente, la prima cosa da fare è concentrarsi su trovare il dente. Se è stato lasciato sul campo o in campo, vorrai trovarlo il prima possibile.
Rimetti il ââdente nella sua sede, se possibile
No, non puoi reimpiantare il dente da solo. Ma rimettendolo immediatamente nellâalveolo (il buco spalancato nella bocca dove un tempo viveva il dente), gli dai la migliore possibilitĂ di sopravvivenza finchĂŠ non ricevi cure di emergenza.
âSe il dente è visibilmente sporco, prima sciacquatelo brevemente con acqua di rubinetto o con latteâ, consiglia il dott. Coy. Non strofinate o mettete a bagno il dente, e non pulitelo o avvolgetelo in tovaglioli di carta o in un panno.
Una volta pulito, usa le dita per spingere delicatamente il dente nella sua sede. Chiudi molto delicatamente la bocca per sistemarlo in posizione, ma non spingerlo o forzarlo se non torna a posto.
E quando maneggi un dente rotto, assicurati di molto attento.
âNon toccare mai il dente dalla radiceâ, avverte il dott. Coy. âLa radice contiene fibre importanti chiamate legamenti periodontali, che sono necessari per una corretta guarigioneâ. Invece, maneggia il dente dalla corona (la superficie masticatoria). LĂŹ non ci sono radici esposte.
Cosa fare se non riesci a rimettere il dente nellâalveolo
âChe tu riesca o meno a rimettere il dente nellâalveolo, vai immediatamente da un dentista o al pronto soccorso piĂš vicinoâ, dice il dott. Coy. âSe possibile, assicurati di portare con te il denteâ.
Durante il percorso verso cure mediche, il dente deve essere mantenuto umido, per aumentare le possibilitĂ di reimpianto.
Puoi âconservareâ il dente tra le gengive e la guancia, dove la saliva lo inumidirĂ . Ma devi anche essere molto attenzione a non ingerirlo accidentalmente, quindi non è la soluzione ideale, soprattutto per i bambini.
Ma qualunque cosa tu faccia, falla non metti il ââdente rotto in acqua, di rubinetto o altro. Le sue radici non possono sopportare lâesposizione allâacqua per tutto quel tempo.
La soluzione migliore è metterlo nel latte.
PerchĂŠ dovresti mettere un dente caduto nel latte?
Sappiamo che può sembrare strano, ma per il tuo dentista o endodontista, il modo migliore per mantenerlo intatto è immergere il dente caduto nel latte.
âLa composizione del latte aiuta a mantenere i legamenti parodontali, aumentando cosĂŹ le possibilitĂ di successo del reimpiantoâ, spiega il dott. Coy.
Metti il ââdente in un piccolo contenitore per alimenti riempito con abbastanza latte da tenerlo coperto. Ă meglio usare un contenitore con un coperchio in modo da non rischiare di rovesciarlo e perdere il dente durante il trasporto.
Unâaltra opzione è quella di usare un kit di emergenza per la conservazione dei denti, che può essere acquistato separatamente o trovato in alcuni kit di pronto soccorso. Questi piccoli barattoli pieni di liquido mantengono il dente umido e sostenuto finchĂŠ non puoi andare dal medico. Se stai leggendo questo articolo, però, potrebbe essere giĂ troppo tardi per averne uno, quindi il latte è la soluzione giusta.
Per quanto tempo devi mettere un dentino nel latte?
Conserva il dente nel latte fino al momento in cui raggiungi il pronto soccorso o un altro centro dentistico di emergenza, dove un medico valuterà se il dente può essere reimpiantato.
âLe possibilitĂ migliori di successo del reimpianto sono quelle di raggiungere il pronto soccorso entro mezzâoraâ, ribadisce il dott. Coy.
Se il dente può essere reimpiantato, probabilmente verrà fissato ai denti adiacenti per due-otto settimane, aggiunge. Durante quel periodo, sarà necessaria una devitalizzazione per la sopravvivenza a lungo termine del dente.
Come proteggere i denti
Secondo lâAmerican Dental Association, gli atleti hanno 60 volte piĂš probabilitĂ di subire lesioni dentali quando non indossano un paradenti. Un paradenti realizzato correttamente può proteggere i denti ammortizzando lâimpatto e disperdendo le forze.
Il tipo migliore di paradenti è quello fatto su misura da un dentista. Ma anche i paradenti già pronti e quelli da bollire e mordere possono aggiungere una protezione enorme e dovrebbero essere usati con tutti gli sport di contatto con il potenziale rischio di lesioni alla bocca.
âNonostante esistano metodi migliori per salvare un dente caduto, la prevenzione resta la strategia miglioreâ, afferma il dott. Coy.
Perdere un dente può essere unâesperienza sconcertante a qualsiasi etĂ . La cosa fondamentale è mantenere la calma, controllare lâeventuale presenza di frammenti e contattare immediatamente il proprio dentista. Un intervento tempestivo è essenziale per preservare la salute orale e valutare le diverse opzioni di sostituzione del dente perso. Esistono soluzioni efficaci e durature, come gli impianti dentali e i ponti, che ti permetteranno di ritrovare un sorriso sano e sicuro di te.
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