8 domande da porre prima di un test del sonno

sleepApneaSigns 607617620

Soffrite di sonnolenza diurna o avete difficoltà a dormire la notte? Un test del sonno potrebbe essere la soluzione per scoprire la causa dei vostri problemi. Prima di sottoporvi all’esame, è fondamentale chiarire alcuni dubbi. Ecco 8 domande essenziali da porre al vostro medico per prepararvi al meglio al test e ottenere un’interpretazione accurata dei risultati, aprendo le porte ad un sonno riposante e rigenerante.

Fino all’80% delle persone con apnea notturna ostruttiva (OSA) non viene diagnosticata. Ciò significa che non ricevono il trattamento di cui hanno bisogno per migliorare il loro sonno e ridurre il rischio di gravi malattie.

Rispondi a queste 8 domande

Prima di chiedere informazioni su un test del sonno, rispondi a queste domande:

  1. Russi rumorosamente (più forte di quando parli o abbastanza forte da essere udito attraverso le porte chiuse)?
  2. Ti senti spesso stanco, affaticato o assonnato durante il giorno?
  3. Qualcuno ti ha mai notato che smetti di respirare mentre dormi?
  4. Ha la pressione alta?
  5. Il tuo indice di massa corporea (BMI) è superiore a 35?
  6. Hai più di 50 anni?
  7. La circonferenza del tuo collo è superiore a 40 centimetri (15,75 pollici)?
  8. Il tuo genere è maschile?

La Dott.ssa Foldvary-Schaefer afferma: “Se rispondi sì ad almeno tre delle otto domande, hai un’alta probabilità di soffrire di OSA”.

Come funzionano i test del sonno a domicilio?

Una risposta affermativa a tre delle otto domande significa anche che potresti essere un candidato ideale per un test del sonno a casa.

Vogliamo solo provare una diagnosi, così possiamo iniziare il trattamento. Se possiamo provarlo con un test del sonno a casa a un costo inferiore, lo faremo.

Loe rohkem:  Ricetta: Tacos di pesce in 5 minuti

Il test a casa è una versione semplificata di ciò che avviene in un test del sonno in laboratorio. Potrebbe sembrare allettante per tutti i pazienti, ma il test a casa è solo per le persone con un’alta probabilità di OSA che non hanno altri disturbi del sonno, come la sindrome delle gambe senza riposo o l’insonnia, o disturbi medici, come aritmie cardiache o insufficienza cardiaca.

Per un test a casa, in genere riceverai prima un’istruzione da un tecnico del sonno. Poi riceverai un kit per la casa con semplici istruzioni per l’uso. Nel corso di una notte di sonno, quattro sensori misureranno il flusso d’aria attraverso la bocca e il naso, i movimenti nella parete toracica, i livelli di ossigeno e la frequenza cardiaca.

Se il test conferma l’OSA, sarai pronto per ricevere il trattamento di cui hai bisogno.

Test di laboratorio: per casi complessi

Il test a casa non è per tutti. Viene utilizzato per confermare la diagnosi di OSA quando è sospettata clinicamente, afferma il dott. Foldvary-Schaefer, perché non differenzia la malattia lieve dal sonno normale.

Non funziona neanche per le persone la cui probabilità di OSA non è chiara, come quelle che non soddisfano molti dei criteri nelle otto domande di cui sopra. Per queste persone, così come per quelle con determinate condizioni cardiache e neurologiche, un test del sonno in laboratorio (polisonnografia) è ancora il gold standard.

Mentre i test domestici misurano quattro parametri, i test in laboratorio ne misurano fino a 20, tra cui onde cerebrali, movimenti delle gambe, livelli di anidride carbonica e altri. L’obiettivo è offrire una diagnosi più precisa nei casi più complicati.

Loe rohkem:  Ammorbidente e lassativo per le feci: qual è la differenza?

Molte persone sono nervose per i test di laboratorio, ma i centri del sonno cercano di imitare il più possibile l’ambiente domestico, con letti comodi e un’atmosfera da hotel. Ti consigliamo di portare tutto ciò di cui hai bisogno per la tua solita routine prima di andare a letto: materiale di lettura, farmaci, il tuo cuscino preferito.

“La maggior parte delle persone non dorme come a casa”, afferma il dott. Foldvary-Schaefer. “Ma se riusciamo a catturare qualche ora di sonno, di solito otteniamo ciò di cui abbiamo bisogno per fare una diagnosi e aiutare i pazienti a ricevere cure”.

In definitiva, affrontare un test del sonno richiede preparazione e consapevolezza. Porre queste otto domande al proprio medico o specialista del sonno contribuirà a dissipare eventuali dubbi, a comprendere appieno la procedura e a ottenere il massimo dall’esame. Un test del sonno accurato può essere fondamentale per identificare eventuali disturbi e ricevere il trattamento più appropriato per dormire sonni tranquilli e migliorare la propria qualità di vita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.