Le capsule a rilascio prolungato di ciclobenzaprina rappresentano un’opzione terapeutica innovativa per il trattamento del dolore muscolare. Grazie alla loro formulazione avanzata, garantiscono un rilascio graduale e costante del principio attivo nell’organismo, offrendo un sollievo prolungato dai sintomi dolorosi. Questo si traduce in una maggiore efficacia terapeutica e in una riduzione della frequenza delle somministrazioni, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti.
Che tipo di farmaco è questo?
CYCLOBENZAPRINE (sye kloe BEN za preen) cura gli spasmi muscolari. Agisce rilassando i muscoli, il che riduce la rigidità muscolare. Appartiene a un gruppo di farmaci chiamati miorilassanti.
Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; se hai dubbi, chiedi al tuo medico o al farmacista.
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Cosa devo dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?
Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:
- Cardiopatia
- Battito cardiaco irregolare
- Malattia del fegato
- Attacco cardiaco passato
- Problema alla tiroide
- Una reazione insolita o allergica alla ciclobenzaprina, agli antidepressivi triciclici, al lattosio, ad altri farmaci, alimenti, coloranti o conservanti
- Incinta o che sta cercando di rimanere incinta
- Allattamento al seno
Come dovrei usare questo farmaco?
Assumere questo farmaco per via orale con un bicchiere d’acqua. Seguire le istruzioni riportate sull’etichetta della prescrizione. Non tagliare, schiacciare o masticare questo farmaco. Se questo farmaco ti dà fastidio allo stomaco, assumerlo con cibo o latte. Assumere il farmaco a intervalli regolari. Non assumerlo più spesso di quanto indicato.
Parlate con il vostro team di assistenza sull’uso di questo farmaco nei bambini. Potrebbe essere necessaria una cura speciale.
Sovradosaggio: se si ritiene di aver assunto una dose eccessiva di questo medicinale, contattare immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.
NOTA: Questo medicinale è solo per te. Non condividere questo medicinale con altri.
Cosa succede se dimentico una dose?
Se dimentichi una dose, prendila il prima possibile. Se è quasi ora della dose successiva, prendi solo quella dose. Non prendere dosi doppie o extra.
Cosa può interagire con questo medicinale?
Non assumere questo medicinale con nessuno dei seguenti:
- IMAO come Carbex, Eldepryl, Marplan, Nardil e Parnate
- Farmaci narcotici per la tosse
- Safinamide
Questo medicinale può anche interagire con quanto segue:
- Alcol
- Bupropione
- Antistaminici per allergie, tosse e raffreddore
- Alcuni farmaci per l’ansia o il sonno
- Alcuni farmaci per i problemi alla vescica come l’ossibutinina, la tolterodina
- Alcuni farmaci per la depressione come amitriptilina, fluoxetina, sertralina
- Alcuni farmaci per il morbo di Parkinson come la benzotropina, il triexifenidile
- Alcuni farmaci per le convulsioni come fenobarbital, primidone
- Alcuni farmaci per problemi allo stomaco come diciclomina, iosciamina
- Alcuni farmaci per il mal d’auto come la scopolamina
- Anestetici generali come alotano, isoflurano, metossiflurano, propofol
- Ipratropio
- Anestetici locali come lidocaina, pramoxina, tetracaina
- Farmaci che rilassano i muscoli per l’intervento chirurgico
- Farmaci narcotici per il dolore
- Fenotiazine come clorpromazina, mesoridazina, proclorperazina, tioridazina
- Verapamil
Questo elenco potrebbe non descrivere tutte le possibili interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci da banco o integratori alimentari che utilizzi. Informalo anche se fumi, bevi alcolici o fai uso di droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con i tuoi medicinali.
A cosa devo fare attenzione quando assumo questo medicinale?
Informa il tuo team sanitario se i tuoi sintomi non iniziano a migliorare o se peggiorano.
Potresti avere sonnolenza o vertigini. Non guidare, usare macchinari o fare qualsiasi cosa che richieda prontezza mentale finché non sai come questo farmaco ti influenza. Non alzarti o sederti rapidamente, soprattutto se sei un paziente anziano. Questo riduce il rischio di vertigini o svenimenti. L’alcol può interferire con l’effetto di questo farmaco. Evita le bevande alcoliche.
Se stai assumendo un altro farmaco che causa anch’esso sonnolenza, potresti avere più effetti collaterali. Fornisci al tuo team di assistenza un elenco di tutti i farmaci che usi. Il tuo team di assistenza ti dirà quanta medicina assumere. Non assumere più medicina di quella indicata. Chiama il pronto soccorso se hai problemi respiratori o sonnolenza insolita.
La bocca potrebbe seccarsi. Masticare gomme senza zucchero o succhiare caramelle dure e bere molta acqua può aiutare. Contatta il tuo team di assistenza se il problema non scompare o è grave.
Quali effetti collaterali potrei riscontrare assumendo questo medicinale?
Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo team sanitario il prima possibile:
- Reazioni allergiche: eruzione cutanea, prurito, orticaria, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o della gola
- Depressione del sistema nervoso centrale: respiro lento o superficiale, mancanza di respiro, sensazione di svenimento, vertigini, confusione, difficoltà a rimanere svegli
- Cambiamenti del ritmo cardiaco: battito cardiaco accelerato o irregolare, vertigini, sensazione di svenimento o stordimento, dolore al petto, difficoltà respiratorie
Effetti collaterali che solitamente non richiedono attenzione medica (segnalare al proprio team sanitario se persistono o sono fastidiosi):
- Stipsi
- Vertigini
- Sonnolenza
- Bocca asciutta
- Fatica
- Nausea
Questo elenco potrebbe non descrivere tutti i possibili effetti collaterali. Chiama il tuo medico per un consiglio medico sugli effetti collaterali. Puoi segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.
Dove dovrei conservare i miei farmaci?
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura ambiente tra 15 e 30 gradi C (59 e 86 gradi F). Tenere il contenitore ben chiuso. Gettare via qualsiasi medicinale non utilizzato dopo la data di scadenza.
NOTA: Questo foglio è un riassunto. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se hai domande su questo medicinale, parlane con il tuo medico, farmacista o operatore sanitario.
Le capsule a rilascio prolungato di ciclobenzaprina rappresentano un’opzione terapeutica valida per il trattamento del dolore muscoloscheletrico acuto, offrendo un sollievo prolungato rispetto alle formulazioni a rilascio immediato. La somministrazione una volta al giorno contribuisce a migliorare l’aderenza alla terapia, mentre il rilascio graduale del farmaco minimizza gli effetti collaterali e garantisce una maggiore sicurezza d’uso. Tuttavia, è fondamentale un’attenta valutazione medica per determinare la posologia e la durata del trattamento in base alle esigenze individuali del paziente.
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