Iniezione liposomiale di irinotecan

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L’iniezione liposomiale di irinotecan rappresenta un’innovazione nel trattamento di alcuni tumori. Questa formulazione innovativa incapsula il potente chemioterapico irinotecan in liposomi, minuscole sfere di grasso. Grazie a questa tecnologia, il farmaco viene rilasciato in modo mirato alle cellule tumorali, riducendo gli effetti collaterali e migliorando l’efficacia terapeutica. L’iniezione liposomiale di irinotecan offre una nuova speranza per i pazienti affetti da tumori come il cancro del colon-retto metastatico, aprendo la strada a terapie più efficaci e meglio tollerate.

Che tipo di farmaco è questo?

IRINOTECAN LIPOSOME (eye ri noe TEE kan LIP oh som) è un farmaco chemioterapico. Viene utilizzato per trattare il cancro al pancreas.

Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; se hai dubbi, chiedi al tuo medico o al farmacista.

MARCHI COMUNI: ONIVYDE

Cosa devo dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?

Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:

  • disturbi emorragici
  • disidratazione
  • storia di malattie del sangue, come l’anemia falciforme o la leucemia
  • storia di bassi livelli di calcio, magnesio o potassio nel sangue
  • infezione (in particolare un’infezione virale come la varicella, l’herpes labiale o l’herpes)
  • malattia del fegato
  • bassi livelli di globuli bianchi, piastrine o globuli rossi
  • malattie polmonari o respiratorie, come l’asma
  • radioterapia recente o in corso
  • una reazione insolita o allergica all’irinotecan liposoma, ad altri medicinali, alimenti, coloranti o conservanti
  • incinta o che sta cercando di rimanere incinta
  • allattamento al seno

Come dovrei usare questo farmaco?

Questo farmaco viene somministrato tramite infusione in vena. Viene somministrato in ospedale o in clinica da un professionista sanitario appositamente formato.

Parlate con il vostro pediatra in merito all’uso di questo medicinale nei bambini. Potrebbe essere necessaria una cura speciale.

Sovradosaggio: se si ritiene di aver assunto una dose eccessiva di questo medicinale, contattare immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.

NOTA: Questo medicinale è solo per te. Non condividere questo medicinale con altri.

Cosa succede se salto una dose?

È importante non saltare la dose. Chiama il tuo medico o un professionista sanitario se non riesci a rispettare un appuntamento.

Cosa può interagire con questo medicinale?

Questo medicinale può interagire con i seguenti medicinali:

  • farmaci antivirali per l’HIV o l’AIDS
  • alcuni farmaci per le infezioni fungine come ketoconazolo, itraconazolo, voriconazolo
  • alcuni farmaci per le crisi convulsive come carbamazepina, fosfenitoina, fenitoina
  • claritromicina
  • gemfibrozil
  • mefobarbitale
  • nefazodone
  • fenobarbitale
  • primidone
  • rifabutina
  • rifampicina
  • rifapentina
  • Erba di San Giovanni
  • telaprevir

Questo elenco potrebbe non descrivere tutte le possibili interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci da banco o integratori alimentari che utilizzi. Informalo anche se fumi, bevi alcolici o fai uso di droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con i tuoi medicinali.

A cosa devo fare attenzione quando assumo questo medicinale?

Consultare il medico o un operatore sanitario se si verifica un attacco di diarrea grave, nausea e vomito, o se si suda molto. La perdita di troppi liquidi corporei può rendere pericoloso per voi assumere questo medicinale.

Questo medicinale può interferire con la capacità di avere figli. Dovresti parlare con il tuo medico o con un professionista sanitario se sei preoccupato per la tua fertilità.

Non rimanere incinta durante l’assunzione di questo medicinale o per 1 mese dopo l’ultima dose; gli uomini con partner femminili devono usare il preservativo durante il trattamento e per 4 mesi dopo l’ultima dose. Le donne devono informare il proprio medico se desiderano rimanere incinte o pensano di poterlo essere. Esiste il potenziale per gravi effetti collaterali su un feto. Parlare con il proprio medico o farmacista per maggiori informazioni. Non allattare al seno un neonato durante l’assunzione di questo medicinale o per 1 mese dopo l’ultima dose.

Evita di assumere prodotti che contengono aspirina, paracetamolo, ibuprofene, naprossene o ketoprofene, a meno che non ti venga indicato dal tuo medico. Questi medicinali possono nascondere la febbre.

Fai attenzione quando ti lavi i denti e usi il filo interdentale o usi uno stuzzicadenti perché potresti contrarre un’infezione o sanguinare più facilmente. Se hai fatto qualche intervento odontoiatrico, informa il tuo dentista che stai assumendo questo medicinale.

Chiama il tuo medico o un professionista sanitario per un consiglio se hai febbre, brividi o mal di gola, o altri sintomi di raffreddore o influenza. Non curarti da solo. Questo farmaco riduce la capacità del tuo corpo di combattere le infezioni. Cerca di evitare di stare vicino a persone malate.

Questo medicinale può aumentare il rischio di lividi o sanguinamento. Chiama il tuo medico o un operatore sanitario se noti sanguinamenti insoliti.

Questo farmaco può farti sentire generalmente poco bene. Questo non è raro, poiché la chemioterapia può colpire sia le cellule sane che quelle cancerose. Segnala qualsiasi effetto collaterale. Continua il tuo ciclo di trattamento anche se ti senti male, a meno che il tuo medico non ti dica di interromperlo.

Quali effetti collaterali potrei riscontrare assumendo questo medicinale?

Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo medico o operatore sanitario il prima possibile:

  • reazioni allergiche come eruzione cutanea, prurito o orticaria, gonfiore del viso, delle labbra o della lingua
  • problemi respiratori
  • tosse
  • diarrea
  • bassi livelli di emocromo – questo medicinale può diminuire il numero di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine. Potresti essere a maggior rischio di infezioni e sanguinamento
  • nausea
  • segni e sintomi di sanguinamento come feci sanguinolente o nere, catramose; urina rossa o marrone scuro; espettorazione di sangue o materiale marrone che sembra fondi di caffè; macchie rosse sulla pelle; lividi o sanguinamento insoliti dall’occhio, dalle gengive o dal naso
  • segni di diminuzione dei globuli rossi – insolitamente debole o stanco, sensazione di svenimento o stordimento, cadute
  • segni e sintomi di infezione come febbre o brividi; tosse; mal di gola; dolore o difficoltà a urinare
  • segni e sintomi di danno epatico come urina di colore giallo scuro o marrone; malessere generale o sintomi simil-influenzali; feci chiare; perdita di appetito; nausea; dolore nella parte superiore destra dell’addome; insolitamente debole o stanco; ingiallimento degli occhi o della pelle
  • mal di stomaco

Effetti collaterali che solitamente non richiedono attenzione medica (segnalare al medico o all’operatore sanitario se persistono o sono fastidiosi):

  • la perdita di capelli
  • perdita di appetito
  • piaghe in bocca
  • mal di stomaco

Questo elenco potrebbe non descrivere tutti i possibili effetti collaterali. Chiama il tuo medico per un consiglio medico sugli effetti collaterali. Puoi segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.

Dove dovrei conservare i miei farmaci?

Questo farmaco viene somministrato in ospedale o in clinica e non verrà conservato a casa.

NOTA: Questo foglio è un riassunto. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se hai domande su questo medicinale, parlane con il tuo medico, farmacista o operatore sanitario.

In conclusione, l’iniezione liposomiale di irinotecan rappresenta un’opzione terapeutica promettente per il trattamento di alcuni tipi di tumori. La sua formulazione liposomiale permette una maggiore concentrazione del farmaco nel sito tumorale, migliorando l’efficacia e riducendo al contempo gli effetti collaterali sistemici. Studi clinici hanno dimostrato la sua efficacia nel trattamento del tumore del colon-retto metastatico e del tumore pancreatico. Tuttavia, ulteriori ricerche sono necessarie per comprenderne appieno il potenziale e per personalizzare al meglio il suo utilizzo in base alle caratteristiche del singolo paziente.

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