Doxylamine; compresse a rilascio ritardato e prolungato di vitamina B6

blood test 5601437 640

Soffri di nausea e vomito in gravidanza o a causa del mal d’auto? Le compresse a rilascio prolungato e ritardato combinano l’azione antiemetica della doxilamina all’efficacia della vitamina B6, offrendo un sollievo graduale e duraturo. Questa formulazione innovativa agisce per diverse ore, garantendo un maggiore comfort e riducendo la necessità di assumere frequentemente i farmaci. Consulta il tuo medico per capire se questo prodotto è adatto alle tue esigenze.

Che tipo di farmaco è questo?

DOXYLAMINE; VITAMINA B6 (dox IL a meen; VAHY tuh min B6) cura la nausea e il vomito durante la gravidanza. Agisce bloccando le sostanze presenti nel corpo che causano nausea e vomito. È una combinazione di un antistaminico e vitamina B6.

Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; se hai dubbi, chiedi al tuo medico o al farmacista.

MARCHI COMUNI: BONJESTA, Diclegis

Cosa devo dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?

Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:

  • Glaucoma
  • Malattia del fegato
  • Dolore o difficoltà a urinare
  • Malattia della prostata
  • Ulcere gastriche, altri problemi allo stomaco o all’intestino
  • Una reazione insolita o allergica alla doxilamina, alla piridossina (vitamina B6), ad altri farmaci, alimenti, coloranti o conservanti
  • Allattamento al seno

Come dovrei usare questo medicinale?

Assumere questo farmaco per via orale con acqua. Assumerlo come indicato sull’etichetta della prescrizione alla stessa ora ogni giorno. Non tagliare, schiacciare o masticare questo farmaco. Ingoiare le compresse intere. Assumerlo a stomaco vuoto. Non usarlo più spesso di quanto indicato. Continuare a prenderlo a meno che il team sanitario non ti dica di smettere.

Parlate con il vostro team di assistenza sull’uso di questo farmaco nei bambini. Potrebbe essere necessaria una cura speciale.

Loe rohkem:  Trisomia: tipi di disturbi della trisomia

Sovradosaggio: se si ritiene di aver assunto una dose eccessiva di questo medicinale, contattare immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.

NOTA: Questo medicinale è solo per te. Non condividere questo medicinale con altri.

Cosa succede se dimentico una dose?

Se dimentichi una dose, prendila il prima possibile. Se è quasi ora della dose successiva, prendi solo quella dose. Non prendere dosi doppie o extra.

Cosa può interagire con questo medicinale?

  • Alcol
  • Atropina
  • Antistaminici per allergie, tosse e raffreddore
  • Alcuni farmaci per i problemi alla vescica, come l’ossibutinina, la tolterodina
  • Alcuni farmaci per problemi allo stomaco, come diciclomina, iosciamina
  • Alcuni farmaci contro il mal d’auto, come la scopolamina
  • Alcuni farmaci per il morbo di Parkinson, come la benzotropina, il triexifenidile
  • Ipratropio
  • IMAO, come Marplan, Nardil e Parnate

Questo elenco potrebbe non descrivere tutte le possibili interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci da banco o integratori alimentari che utilizzi. Informalo anche se fumi, bevi alcolici o fai uso di droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con i tuoi medicinali.

A cosa devo fare attenzione quando assumo questo medicinale?

Informa il tuo team sanitario se i tuoi sintomi non iniziano a migliorare o se peggiorano. Consulta subito il tuo team sanitario se hai la febbre alta o hai problemi respiratori.

La bocca potrebbe seccarsi. Masticare gomme senza zucchero o succhiare caramelle dure e bere molta acqua può aiutare. Contatta il tuo team di assistenza se il problema non scompare o è grave.

Questo farmaco può causare secchezza oculare e visione offuscata. Se indossi lenti a contatto potresti avvertire un certo fastidio. Le gocce lubrificanti possono aiutare. Consulta il tuo team di assistenza se il problema non scompare o è grave.

Questo farmaco può causare falsi positivi nei test delle urine per alcuni farmaci come il metadone, gli oppiacei e il PCP.

Loe rohkem:  Iniezione di immunoglobuline: cos'è, usi ed effetti collaterali

Potresti avere sonnolenza o vertigini. Non guidare, usare macchinari o fare qualsiasi cosa che richieda attenzione mentale finché non sai come questo farmaco ti influenza. Non alzarti o sederti rapidamente, soprattutto se sei un paziente anziano. Questo riduce il rischio di vertigini o svenimenti.

Quali effetti collaterali potrei riscontrare assumendo questo medicinale?

Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo team sanitario il prima possibile:

  • Reazioni allergiche: eruzione cutanea, prurito, orticaria, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o della gola
  • Dolore improvviso agli occhi o cambiamenti nella vista come visione offuscata, visione di aloni attorno alle luci, perdita della vista
  • Difficoltà a urinare

Effetti collaterali che solitamente non richiedono attenzione medica (segnalare al proprio team sanitario se persistono o sono fastidiosi):

  • Confusione
  • Stipsi
  • Vertigini
  • Sonnolenza
  • Bocca secca

Questo elenco potrebbe non descrivere tutti i possibili effetti collaterali. Chiama il tuo medico per un consiglio medico sugli effetti collaterali. Puoi segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.

Dove dovrei conservare i miei farmaci?

Tenere fuori dalla portata dei bambini.

Conservare a temperatura ambiente tra 15 e 30 gradi C (59 e 86 gradi F). Tenere il flacone ben chiuso e proteggerlo dall’umidità. Non rimuovere il contenitore essiccante dal flacone. Gettare via qualsiasi medicinale non utilizzato dopo la data di scadenza.

NOTA: Questo foglio è un riassunto. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se hai domande su questo medicinale, parlane con il tuo medico, farmacista o operatore sanitario.

In conclusione, l’associazione di doxilamina a compresse a rilascio ritardato e prolungato di vitamina B6 può rappresentare un’opzione terapeutica interessante per il trattamento di nausea e vomito in gravidanza, migliorando l’efficacia e riducendo gli effetti collaterali. La formulazione a rilascio modificato permette un migliore controllo dei livelli plasmatici e una riduzione della frequenza di somministrazione, aumentando l’aderenza al trattamento. Tuttavia, è fondamentale un’attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio da parte del medico curante prima di intraprendere la terapia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.