Cosa sapere sulla sindrome cardiaca da vacanza

HolidayHeart 184916136 770x533 1 jpg

La sindrome del cuore spezzato, conosciuta anche come sindrome di Tako-Tubo o cardiomiopatia da stress, è una condizione temporanea che colpisce principalmente le donne in post-menopausa. I sintomi, simili a quelli di un infarto, si manifestano in seguito a un forte stress emotivo o fisico, come la perdita di una persona cara o un evento traumatico. Scopriamo insieme le cause, i sintomi, la diagnosi e i trattamenti di questa condizione spesso misconosciuta.

Hai mangiato il tacchino arrosto, il purè di patate, il panettone (e forse anche qualche biscotto) e qualche bicchiere di punch all’uovo speziato. E mentre certamente le feste sono tutte incentrate sul festeggiare con ottimo cibo, amici e famiglia, quei bei momenti spesso portano a esagerare.

Troppo cibo, dolci e alcol possono causare danni maggiori al tuo corpo che rovinare una dieta, afferma il cardiologo Leslie Cho, MD. Può portare alla sindrome del cuore da vacanza. Abbiamo parlato con il dott. Cho per farci un’idea migliore di cosa sia questa sindrome, perché si verifica e come ridurla.

Cos’è la sindrome cardiaca in vacanza?

La sindrome cardiaca da vacanza si riferisce a problemi cardiaci che si verificano a causa di eccessi di cibi salati e alcol. Mentre mangiare e bere troppo è qualcosa che può verificarsi in qualsiasi momento dell’anno, si chiama sindrome cardiaca da vacanza perché le feste, quel periodo di festeggiamenti con un flusso continuo di snack salati e cocktail festivi, è il momento in cui esageriamo di più.

Tutto quel sale e quell’alcol possono causare un battito cardiaco irregolare, noto anche come fibrillazione atriale (o AFib). Nel breve termine, può essere semplicemente un effetto collaterale allarmante di un po’ troppo festeggiare, ma nel lungo termine, può portare a gravi problemi cardiaci, tra cui insufficienza cardiaca e ictus.

Perché si verifica la sindrome cardiaca da vacanza

Sebbene le persone con problemi cardiaci preesistenti siano più soggette a soffrire di sindrome cardiaca da vacanza, questa patologia può manifestarsi anche in persone che non hanno problemi cardiaci.

“Per molte persone, le feste significano che improvvisamente ci sono in abbondanza cibi speciali, come biscotti, caramelle e piatti ricchi”, dice. “E non si tratta di un solo pasto, ma di un giro di cibo, bevande e allegria che è nettamente diverso dal resto dell’anno”.

È anche la presenza costante di cibo che aiuta ad alimentare la nostra tendenza a esagerare. “Siamo spesso circondati da un sacco di cibo in questo periodo”, aggiunge il dott. Cho. “Quindi, che tu sia in ufficio o con la tua famiglia, tendi a mangiare cibi molto diversi dalla tua dieta normale”.

Quali sono i sintomi della sindrome cardiaca da vacanza?

I sintomi tipici della fibrillazione atriale includono:

  • Palpitazioni cardiache: Sensazione improvvisa di battito, palpitazioni o accelerazione al petto.
  • Mancanza di energia o sentirsi eccessivamente stanchi.
  • Vertigini: Sensazione di stordimento o debolezza.
  • Disagio al petto: Dolore, pressione o fastidio al petto.
  • Fiato corto: Avere difficoltà a respirare durante le normali attività e anche a riposo.

Sebbene le persone che hanno già problemi cardiaci siano più inclini a sperimentare la sindrome del cuore da vacanza, non sono certo le sole. Anche le persone senza problemi cardiaci potrebbero notare un battito cardiaco accelerato o battiti saltati dopo aver bevuto troppo alcol. Di solito, questo non è motivo di preoccupazione.

Ma tutti dovrebbero essere consapevoli dei pericoli e controllare l’assunzione di cibo per evitare questi sintomi.

Come evitare la sindrome cardiaca da vacanza

Evitare la sindrome cardiaca delle feste non è poi così difficile, anche se si desidera prendere parte a tutti i cibi e le bevande raffinati che questo periodo dell’anno ha da offrire. La chiave da tenere a mente è pianificare in anticipo e prendere tutto con moderazione.

Avere un piano di gioco

Pianificare in anticipo quando si partecipa a una festa è importante, afferma la Dott. ssa Cho. Non è necessario evitare del tutto i cibi ricchi. Tuttavia, sottolinea che essere consapevoli di cosa si sta mangiando e di quanto si sta mangiando può aiutare molto a rimanere in carreggiata.

“Spesso le persone pensano, ‘Oh mio Dio, non posso avere niente'”, dice il dott. Cho. “No, puoi avere tutto ciò che vuoi, ma devi mangiarlo con moderazione e stare attento a cosa mangi”.

Consiglia di fare una colazione e un pranzo più piccoli se sai che quella sera farai una grande cena. Un altro approccio è quello di mangiare prima di andare a una festa, così non sarai tentato di esagerare. E se vuoi un dessert (perché zia Mary prepara il miglior tronchetto di pan di zenzero), prendine una fetta più piccola.

Evitare gli eccessi

Alla festa, fai attenzione ai cibi che contengono troppa panna, zucchero o sale. Inoltre, la dottoressa Cho sconsiglia di bere alcolici in eccesso. Va bene bere un cocktail, dice, ma goditelo lentamente, per tutta la serata, invece di ubriacarti.

Rimani attivo

Ciò che fai lontano dalle cene e dalle feste delle feste è importante tanto quanto ciò che mangi e bevi durante le cene. Mantenere una routine di esercizi regolari ti mantiene in salute, riduce lo stress e brucia calorie. Mantenendo il tuo corpo in salute prima delle feste, riduci le probabilità di problemi cardiaci a lungo termine.

Relax

Le vacanze possono essere un periodo dell’anno estremamente frenetico e stressante. Prenditi del tempo per riposare e alleviare lo stress: anche questo può fare una grande differenza per la salute del cuore.

Considerazioni post-festa

È importante essere consapevoli anche dopo una notte di sfiziosità natalizia, afferma il dott. Cho. L’uso di un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) come Motrin®, Aleve® o Advil® per alleviare i sintomi della sbornia può mettere ancora più stress sul cuore.

“Tendono anche ad aumentare la pressione sanguigna”, afferma il dott. Cho. “Quindi, se aumentano la pressione sanguigna, alcune persone finiscono per avere un’insufficienza cardiaca perché è come un circolo vizioso. Quindi, è davvero importante solo stare attenti a cosa si mangia e a cosa si fa”.

Quando dovresti andare dal medico?

Per prima cosa, assicurati di essere aggiornato sul tuo stato di salute. Visita il tuo medico per controlli regolari e assicurati di curare correttamente eventuali problemi cardiaci che potresti avere.

Se hai un certificato di buona salute e non hai mai sperimentato quel battito cardiaco irregolare, la condizione dovrebbe risolversi da sola. Se i problemi, tra cui mancanza di respiro e vertigini, persistono, contatta il tuo medico.

Se hai già problemi cardiaci o rischi, la dott. ssa Cho consiglia di seguire una dieta attenta e di tenere sotto controllo il peso e la pressione sanguigna durante le vacanze. Se i sintomi o i numeri sono preoccupanti, dice che è meglio contattare il medico.

In conclusione, la sindrome cardiaca da vacanza ci ricorda che anche il riposo va affrontato con equilibrio. Se da un lato la vacanza è un meritato momento di relax, dall’altro è importante mantenere uno stile di vita sano anche lontano dalla routine quotidiana. Ascoltare i segnali del proprio corpo, moderare gli eccessi e non trascurare eventuali sintomi sospetti sono precauzioni fondamentali per godersi appieno del periodo di riposo e tornare dalle vacanze rigenerati nel corpo e nello spirito.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.