Perché la spondilite anchilosante provoca dolore agli occhi

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La spondilite anchilosante (SA) è una malattia infiammatoria cronica che colpisce principalmente la colonna vertebrale, ma può causare anche dolore e infiammazione in altre parti del corpo, inclusi gli occhi. Si stima che fino al 40% delle persone con SA soffra di uveite, un’infiammazione dolorosa dell’occhio. Ma perché la SA colpisce gli occhi? La risposta risiede in un complesso intreccio di fattori genetici e immunitari che stiamo solo iniziando a comprendere. In questo articolo, esploreremo il legame tra SA e dolore oculare, esaminando le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento disponibili.

La spondilite anchilosante (SA) è un tipo di artrite infiammatoria che colpisce tipicamente la parte bassa della schiena.

Sebbene i soggetti affetti da SA possano avvertire rigidità, affaticamento e dolore, questa patologia autoimmune può anche causare un’infiammazione oculare nota come uveite.

Il reumatologo Ahmed Elghawy spiega perché si possono verificare problemi agli occhi e quali sono i trattamenti disponibili.

Perché la SA provoca dolore agli occhi?

La risposta breve è: i medici non ne sono del tutto sicuri.

“Con condizioni autoimmuni come la spondilite anchilosante, il tuo corpo agisce in modo inappropriato contro il suo stesso tessuto”, spiega il dott. Elghawy. “Pensiamo che questo sia il caso anche quando si tratta di uveite. Potrebbe esserci stato un qualche tipo di patogeno che potrebbe aver portato il corpo a riconoscere un autoantigene invece del patogeno. Il corpo commette l’errore di attaccare se stesso”.

Potrebbe esserci anche un collegamento tra un certo gene noto come HLA-B27 Ciò è comune sia nella spondilite anchilosante che nell’uveite.

Tra il 25% e il 35% dei soggetti affetti da spondilite anchilosante svilupperanno una qualche forma di uveite.

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Esistono diversi tipi di uveite:

  • Uveite anteriore. Ciò colpisce la parte anteriore dell’occhio, inclusa l’iride. Circa il 90% delle persone con AS svilupperà questo tipo.
  • Uveite posteriore. Viene colpita la parte posteriore dell’occhio, compresa la retina e il nervo ottico.
  • Uveite intermedia. Questo tipo di tumore attacca il vitreo, il fluido trasparente tra il cristallino e la retina.
  • Panuveite. Questo tipo colpisce ogni parte dell’occhio. È il tipo più grave.

“Quanto più a lungo il paziente soffre di spondilite anchilosante, tanto più è probabile che sviluppi uveite”, afferma il dott. Elghawy.

Sintomi dell’uveite

L’uveite solitamente colpisce un solo occhio alla volta; è tuttavia possibile che i sintomi interessino entrambi gli occhi contemporaneamente.

Se soffri di uveite, potresti manifestare i seguenti sintomi:

  • Arrossamento.
  • Rigonfiamento.
  • Infiammazione.
  • Dolore.
  • Vista offuscata.
  • Sensibilità alla luce.
  • Aumento di corpi mobili o macchie nel campo visivo.
  • Diminuzione della vista.

“Nelle persone anziane, l’uveite aumenta il rischio di sviluppare cataratta o glaucoma o di peggiorare tali condizioni”, afferma il dott. Elghawy.

Trattamento del dolore oculare e della SA

Se non curata, l’uveite può danneggiare la vista e potenzialmente portare alla cecità.

“Raccomandiamo a chiunque abbia problemi agli occhi, in particolare a chi ha già una diagnosi di spondilite anchilosante, di informare immediatamente il proprio medico perché è necessario intervenire rapidamente”, sottolinea il dott. Elghawy.

Il tuo medico non curerà solo l’uveite, ma anche la tua spondilite anchilosante. In molti casi, il tuo reumatologo potrebbe consigliarti di consultare anche un oculista.

Le opzioni terapeutiche per l’uveite possono includere colliri antinfiammatori o colliri con corticosteroidi.

Le opzioni terapeutiche per la SA possono includere:

  • Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Sia i FANS da banco che quelli prescritti possono avere un’azione antinfiammatoria e aiutare ad alleviare altri sintomi.
  • Farmaci antireumatici modificatori della malattia (DMARD). Questo tipo di farmaco può anche aiutare a controllare il sistema immunitario iperattivo e ad alleviare i sintomi.
  • Corticosteroidi. Per alleviare temporaneamente il dolore e l’infiammazione alle articolazioni, il medico potrebbe consigliare un’iniezione di corticosteroidi.
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Spesso le terapie biologiche utilizzate per la spondilite anchilosante agiscono anche sull’uveite.

“Uno scenario comune sarebbe una persona che soffre di lombalgia ed è stata curata con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) da prescrizione o da banco. Sta bene, ma in seguito sviluppa problemi agli occhi, e quindi, questo è ciò che ci spinge a iniziare la terapia biologica”, spiega il dott. Elghawy. “Ci sono altri individui che sono in terapia biologica che non sviluppano mai uveite e questo è probabilmente perché sono già in cura con la terapia biologica”.

E non bisogna sottovalutare l’importanza di sottoporsi regolarmente a esami della vista, afferma il dott. Elghawy.

“A volte, potresti trovare prove di uveite durante un normale esame della vista, anche prima di avere sintomi”, aggiunge. “Quindi, è importante che se hai prove di uveite, questa venga trattata correttamente per prevenire le conseguenze a lungo termine”.

In conclusione, la spondilite anchilosante può provocare dolore agli occhi a causa della sua natura infiammatoria che, in alcuni casi, colpisce le strutture oculari come l’iride o l’uvea. Questa condizione, sebbene dolorosa, è curabile con terapie specifiche che permettono di alleviare il dolore e prevenire complicazioni più serie. È fondamentale rivolgersi al medico per una diagnosi tempestiva e un trattamento mirato, soprattutto in presenza di altri sintomi suggestivi di spondilite anchilosante.

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