La disestesia è una condizione che provoca sensazioni anomale sulla pelle, come formicolio, bruciore o intorpidimento. Le cause possono variare da lesioni nervose a condizioni neurologiche o metaboliche. I sintomi includono sensazioni dolorose o spiacevoli che possono essere costanti o intermittenti. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere terapia fisica, farmaci o interventi chirurgici. È importante consultare un medico per una diagnosi corretta e un piano di trattamento appropriato per alleviare i sintomi della disestesia.
Panoramica
La disestesia comporta sensazioni spiacevoli o strane che si verificano per ragioni insolite o inaspettate.
Cos’è la disestesia?
La disestesia è un insieme di sintomi che ruotano attorno a sensazioni insolite basate sul tatto. Può riferirsi a sensazioni inaspettate o spiacevoli, dolorose o semplicemente strane. Potresti provare queste sensazioni per una ragione ovvia o potrebbe essere difficile individuare una causa specifica.
La disestesia può essere sfuggente da diagnosticare e difficile da trattare. Se ce l’hai, potresti sentirti ansioso o spaventato quando cerchi di ottenere risposte. Molte persone affette temono che i loro cari o gli operatori sanitari non gli credano perché non è un sintomo che qualcun altro può vedere. Ancora peggio, molti temono di dover affrontare l’accusa di aver simulato i propri sintomi. Ma questo insieme di sintomi è reale e può essere molto distruttivo e avere gravi effetti negativi sulla tua vita.
Alcuni tipi di disestesia sono normali e sani. Un esempio di normale disestesia è sentire prurito o solletico perché qualcosa irrita la pelle. Ma questo può anche essere un sintomo di una condizione cutanea o neurologica (correlata al sistema nervoso) come il dolore ai nervi (dolore neuropatico).
Come funziona il tuo senso del tatto e come si collega alla disestesia
Il tuo senso tattile (tatto) inizia con i recettori nervosi in tutto il corpo, la maggior parte appena sotto la superficie della pelle. Quelle terminazioni nervose sono come sensori. Possono rilevare una varietà di proprietà, tra cui:
- Struttura: La sensazione è liscia o ruvida?
- Temperatura: La sensazione è calda, calda, fresca o fredda?
- Pressione: indica la forza con cui qualcosa preme sulla pelle.
- Propriocezione: Questa è la tua capacità di sentire la posizione di una parte del corpo in relazione al resto del tuo corpo. Immagina di essere in una stanza buia e di tenere la mano proprio davanti al tuo viso, ma senza toccarlo. Non puoi vedere la tua mano o sentirla direttamente, ma sai comunque che è lì.
- Nocicezione: questa è la capacità di rilevare danni imminenti o in corso al tuo corpo. Un esempio è il dolore che si prova quando ci si taglia la carta. I segnali che si verificano a causa di ciò sono ciò che il tuo cervello elabora in sensazioni di dolore.
I recettori nervosi inviano messaggi al cervello descrivendo ciò che captano. Il tuo cervello riceve quei segnali e li elabora nelle sensazioni che provi.
Ma i tuoi recettori nervosi non possono sentire certe cose. Ad esempio, gli esseri umani non hanno igrorecettori cutanei, un tipo di recettore nervoso che rileva l’umidità. Ciò significa che non puoi effettivamente sentire se qualcosa è bagnato. Il tuo cervello elabora la temperatura e la consistenza in quella che conosci come sensazione di umidità.
Questa capacità di elaborare le sensazioni e colmare alcune lacune è generalmente utile. Ma può anche causare alcuni problemi. Il tuo cervello potrebbe elaborare i segnali provenienti dai tuoi nervi in modo errato. Il tuo cervello può anche generare spontaneamente sensazioni di disestesia senza input nervoso.
La capacità del cervello di “colmare le lacune” può anche spiegare perché le condizioni di salute mentale possono contribuire alla disestesia e problemi simili. Ansia e depressione possono aumentare le tue preoccupazioni sulla causa della disestesia. Ma ciò non significa che si tratti di un insieme di sintomi immaginari o “tutto nella tua testa”. Queste sensazioni sembrano altrettanto reali come lo sarebbero se ci fosse una causa ovvia, ma sono reali per una ragione diversa.
Come si sente la disestesia?
La disestesia è una sensazione positiva. In questo contesto, positivo e negativo non significano buono o cattivo. Sono una risposta alla domanda: “Lo senti?” Una sensazione positiva è qualcosa che puoi provare. Una sensazione negativa è quella che non puoi sentire così forte o che non provi affatto. La disestesia non comporta sensazioni negative, quindi non si tratta di intorpidimento o perdita di sensibilità.
La disestesia può causare una vasta gamma di sensazioni. La maggior parte delle persone descrive ciò che prova usando le seguenti parole:
- Mordere.
- Bruciando.
- Freddo freddo.
- Strisciando.
- Elettrico.
- Prurito.
- Penetrante.
- Spilli e aghi (il termine medico per questo, parestesia, è un tipo di disestesia).
- Formicolio.
- Tirando.
- Affilato.
- Solletico.
- Formicolio.
- Caldo/caldo.
- Bagnato.
Cause possibili
Quali sono le cause più comuni di disestesia?
La disestesia può verificarsi per decine di ragioni. Molti di loro sono temporanei o brevi. Altre sono condizioni che durano anni o sono permanenti. È frustrante che la maggior parte dei casi di disestesia si verifichi per ragioni che gli operatori sanitari non riescono a trovare o spiegare.
Di seguito sono incluse alcune delle possibili cause di disestesia:
Cause del sistema nervoso
La disestesia può verificarsi a causa di cause che colpiscono il cervello, il midollo spinale o i nervi in qualsiasi parte del corpo. Alcuni esempi di cause neurologiche (correlate al sistema nervoso) includono:
- Atassia-teleangectasia.
- Tumori cerebrali o spinali.
- Sindrome del dolore centrale.
- Malattia di Charcot-Marie-Tooth.
- Sindrome dolorosa regionale complessa.
- Lesioni alla testa, come commozioni cerebrali e lesioni cerebrali traumatiche (TBI).
- Ernia dei dischi.
- Emicrania.
- Sindromi da compressione nervosa, come la sindrome del tunnel carpale e la sindrome del tunnel cubitale (queste possono diventare persistenti quando sono moderate o gravi).
- Danni ai nervi correlati a lesioni (ad esempio da ustioni o congelamento).
- Malattie della nevralgia (dolore ai nervi), compresa la nevralgia occipitale e la nevralgia del trigemino.
- Sindromi dolorose indotte da oppioidi.
- Neuropatia periferica.
- Nervi schiacciati o radicolopatia.
- Convulsioni.
- Lesioni del midollo spinale.
- Stenosi spinale.
- Ictus o attacchi ischemici transitori (TIA).
- Siringomelia.
Cause metaboliche ed endocrine
Le cause metaboliche ed endocrine della disestesia possono coinvolgere carenze di vitamine e minerali, condizioni che influenzano alcuni ormoni e altro ancora. Esempi inclusi:
- Neuropatia correlata al diabete (danno ai nervi).
- Squilibri elettrolitici.
- Basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia).
- Bassa funzione paratiroidea (ipoparatiroidismo).
- Ridotta funzionalità tiroidea (ipotiroidismo).
- Menopausa.
- Carenza di vitamina B1 (tiamina) (nota anche come beriberi), carenza di B5, carenza di B6 e carenza di B12.
- Carenza di vitamina B12.
Malattie infettive
Le malattie infettive possono comunemente causare disestesia quando attaccano o colpiscono il sistema nervoso. Esempi di queste condizioni includono:
- Qualsiasi infezione che può colpire il cervello e causare encefalite o meningite.
- Citomegalovirus.
- Virus Epstein-Barr.
- Sindrome di Guillain Barre.
- Morbo di Hansen (lebbra).
- Epatite C.
- Virus dell’herpes simplex.
- Virus dell’herpes zoster (fuoco di Sant’Antonio).
- Virus dell’immunodeficienza umana (HIV).
- Malattia di Lyme.
- Tubercolosi.
- Virus del Nilo occidentale.
Malattie autoimmuni e infiammatorie
Le condizioni autoimmuni si verificano quando il tuo sistema immunitario attacca parti del tuo stesso corpo. La disestesia è possibile quando una condizione autoimmune danneggia qualsiasi parte del sistema nervoso. Queste condizioni possono causare danni diretti o danneggiare i tessuti vicini, provocando gonfiore che preme sulle strutture del sistema nervoso.
Queste condizioni possono includere:
- Fibromialgia.
- Lupus.
- Sclerosi multipla.
- Artrite reumatoide.
- Sindrome di Sjogren.
- Mielite trasversa.
Effetti tossici
Tossine e veleni possono danneggiare il sistema nervoso, causando disestesia. Esempi di questo includono:
- Avvelenamento da arsenico.
- Avvelenamento da monossido di carbonio.
- Chemioterapia.
- Avvelenamento da piombo.
- Avvelenamento da mercurio.
- Neuropatia da disturbo da uso di alcol.
- Malattie da radiazioni o ustioni.
- Morsi di serpente.
- Morsi di ragno.
- Punture di scorpione.
- Punture/morsi velenosi di altri animali.
Altre cause
Anche altre condizioni possono causare disestesia. Questi possono comportare condizioni e circostanze che non rientrano nelle altre sopra menzionate. Alcuni esempi includono:
- Allergie (come la dermatite da contatto da una reazione allergica).
- Amiloidosi.
- Formicolio (un’allucinazione basata sul tatto che sembra come se ci fossero insetti che strisciano sulla tua pelle).
- Mieloma multiplo.
- Porfiria.
- La sindrome di Reynaud.
- Uremia.
Cura e trattamento
Come viene trattata la disestesia?
Alcune cause di disestesia sono temporanee e scompaiono da sole, quindi non necessitano di alcun trattamento.
Il trattamento della disestesia di solito comporta il trattamento di qualunque cosa la causi o contribuisca ad essa (se possibile). A volte accade a causa di condizioni che non sono curabili. Se soffri di disestesia, un operatore sanitario può dirti di più sulle opzioni di trattamento.
Poiché ci sono così tante cause di disestesia, trovare un piano di trattamento che funzioni può richiedere tempo e un approccio per tentativi ed errori. Ciò è particolarmente vero quando gli operatori sanitari non riescono a trovare una causa per questo sintomo.
I possibili approcci terapeutici possono includere:
- Farmaci che possono cambiare il modo in cui il tuo sistema nervoso invia e trasmette segnali tattili e li elabora in ciò che senti.
- Trattamenti di salute mentale per aiutarti a far fronte agli effetti della disestesia (che possono anche ridurne l’impatto).
- Trattamenti alternativi come l’ipnosi o l’agopuntura.
Cosa posso fare a casa per curare la disestesia?
Le cause minori di disestesia, come una reazione cutanea dovuta a un’allergia o ad altre sostanze irritanti, sono spesso curabili a casa. Tuttavia, il trattamento può variare a seconda della causa. Se hai domande sul modo giusto di trattare le cause minori di disestesia, parla o consulta un operatore sanitario. Possono offrire indicazioni sul modo migliore per autotrattare le cause minori di disestesia. Probabilmente avrai bisogno di un esame fisico di persona per cercare o escludere problemi al sistema nervoso che potrebbero verificarsi.
La disestesia è prevenibile?
Alcune cause di disestesia sono prevenibili, ma molte no. Se sia prevenibile o meno dipende dalla causa.
Alcuni modi chiave per evitare alcune delle cause prevenibili della disestesia includono:
- Rendi l’igiene una priorità. Una pelle pulita e sana ha meno probabilità di sviluppare problemi che potrebbero causare disestesia. Lavarsi le mani è un buon modo per prevenire la diffusione di possibili cause di disestesia (e anche di altri problemi).
- Evita le sostanze irritanti conosciute. Se hai un’allergia a qualcosa, cerca di evitare il contatto con esso. Gli esempi includono allergie a tipi di tessuto (come la lana) e ad alcuni tipi di prodotti per la pulizia o additivi presenti negli oggetti che metti sulla pelle come lozioni o cosmetici.
- Non graffiare. La disestesia può farti venire voglia di grattarti, ma ciò può peggiorare le cose.
- Evitare l’assunzione eccessiva di alcol. Ciò significa non più di un drink al giorno per le donne e le persone assegnate come donne alla nascita, e non più di due drink al giorno per gli uomini e le persone assegnate come uomini alla nascita.
Quando chiamare il medico
Quando la disestesia dovrebbe essere trattata da un medico o da un operatore sanitario?
Le persone spesso cercano prima di trattare i loro sintomi a casa. Ma quando la disestesia dura diversi giorni o inizia a interferire con la routine e le attività abituali, è necessario parlare con un operatore sanitario. La disestesia di lunga durata o da moderata a grave può essere un sintomo che sta succedendo qualcosa di serio.
Ulteriori domande comuni
Disestesia vs parestesia: qual è la differenza?
La parestesia è la sensazione di “spilli e aghi” o formicolio che si prova quando una gamba si addormenta. Può anche accadere con molte condizioni ed eventi di salute. La parestesia è un tipo di disestesia. Ma non è l’unico tipo.
Disestesia vs allodinia: qual è la differenza?
Allodinia e disestesia hanno molte somiglianze. Ma non sono la stessa cosa.
L’allodinia è quando provi dolore dovuto a sensazioni tattili che non dovrebbero far male. Un esempio di allodinia è la sensazione di dolore provocata dal tocco di un tessuto o dallo spruzzo d’acqua proveniente da una doccia o da un rubinetto.
La differenza principale tra questi due sintomi è che la disestesia non deve comportare dolore. L’allodinia, per definizione, comporta sempre dolore.
La disestesia è un sintomo di ansia?
L’ansia può contribuire alla disestesia, ma gli esperti non comprendono ancora appieno come e perché. Molte persone con disestesia iniziano a sperimentarla dopo eventi traumatici o stressanti. Ma non è così per tutti. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare come questi si relazionano tra loro e cosa si può fare per trattare uno o entrambi quando si verificano insieme.
È importante sottolineare che molte persone con disestesia sviluppano ansia correlata a questo insieme di sintomi. Ciò è particolarmente vero quando hanno difficoltà a ottenere una diagnosi o a trovare un medico che possa trattare la disestesia o una condizione che la causa.
Se soffri di disestesia e hai lottato per trovare risposte, quell’esperienza è molto più comune di quanto potresti immaginare. Ma il compito del tuo medico è aiutarti, non accusarti o giudicarti. Potrebbe essere difficile trovare un fornitore con le conoscenze, la formazione e l’esperienza necessarie per riconoscere ciò che stai vivendo. Ma trovare fornitori del genere è possibile.
Se tu o qualcuno che ami soffre di disestesia, essere un sostenitore, sia di te stesso che della persona amata, può fare una grande differenza. La persistenza è una parte fondamentale per comprendere e cercare di gestire questo insieme di sintomi. Non arrendersi può fare una grande differenza. Potrebbe aiutarti a trovare un modo per riprendere il controllo della tua vita e impedire che la disestesia interferisca con il modo in cui vuoi vivere.
In conclusione, la disestesia è un disturbo sensoriale che può manifestarsi in varie forme e con diverse cause, come traumi fisici, patologie neurologiche o disturbi metabolici. I sintomi possono includere formicolio, intorpidimento, sensazioni di bruciore o dolorose. Il trattamento dipenderà dalle cause sottostanti e può comprendere terapie mediche, fisioterapia o interventi chirurgici. È importante consultare il proprio medico per una corretta diagnosi e un piano di trattamento adeguato per migliorare la qualità di vita del paziente affetto da disestesia.
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