In che modo la solitudine influisce sulla tua salute

lonely person social media 1311955651

La solitudine, un’esperienza umana universale, può profondamente influire sulla nostra salute, ben oltre la semplice sensazione di isolamento. Da un lieve senso di vuoto a un’angoscia debilitante, la sua presenza costante può minare il benessere psicologico e fisico. Ma come si manifesta questo impatto? In che modo la mancanza di connessioni significative altera il nostro equilibrio interiore, aumentando il rischio di malattie croniche e compromettendo la qualità della vita? Esploriamo le intricate connessioni tra solitudine e salute, per comprendere meglio come proteggerci da questa silenziosa minaccia.

Con tutti i modi convenienti in cui puoi connetterti con gli altri, come mandare SMS o utilizzare siti di social media come Facebook, Instagram e TikTok, penseresti che sarebbe difficile per qualcuno sentirsi solo.

Ma non è così.

Nel 2023, il Surgeon General degli Stati Uniti ha emesso un avviso sugli effetti della solitudine e dell’isolamento sociale. Secondo l’avviso, più della metà degli americani hanno riferito quotidianamente di sentimenti di solitudine. E mentre gli americani di tutte le età trascorrono meno tempo in contatto di persona, tale disconnessione è più comune tra le persone di età compresa tra i 15 e i 24 anni.

“La solitudine è un’epidemia”, afferma la psicologa Amy Sullivan, PsyD. “Siamo la società più connessa socialmente, eppure così tante persone sperimentano un’estrema solitudine.”

Il problema della solitudine ha un impatto sorprendente: può incidere sulla salute sia mentale che fisica, afferma il dottor Sullivan. In effetti, l’avviso cita una ricerca secondo cui l’impatto della solitudine e del sentirsi socialmente disconnessi è simile a fumare 15 sigarette al giorno.

“La solitudine è un’emozione umana universale. A volte ci sentiamo tutti soli”, aggiunge lo psicologo Adam Borland, PsyD. “Dobbiamo riconoscere quando abbiamo quel desiderio di connessione umana. Siamo creature sociali e quando non abbiamo questa opportunità, è lì che entra in gioco la solitudine.

Il dottor Sullivan e il dottor Borland spiegano come la solitudine può avere un impatto sulla salute e condividono modi per gestire la solitudine.

Come la solitudine influisce sul tuo corpo

Tutti possiamo sentirci soli in momenti diversi della nostra vita. Non si tratta necessariamente di essere fisicamente soli, si tratta di più sensazione solo. Consideralo come uno stato d’animo: vuoi avere una connessione sociale e interagire con gli altri ma sentirti solo.

Il dottor Sullivan sottolinea che la solitudine non è la stessa cosa dell’isolamento sociale. Riguarda più il modo in cui percepisci il tuo livello di connessione con gli altri.

“Chi è socialmente isolato e non ha molti contatti sociali potrebbe non sentirsi affatto solo, ma qualcun altro potrebbe sentirsi solo anche quando è circondato da molte persone”, chiarisce.

E anche se sentirsi soli è un’esperienza spiacevole, può anche avere conseguenze sulla salute a lungo termine.

“Quando provi solitudine, i tuoi livelli di cortisolo, un ormone dello stress, aumentano”, spiega. “Il cortisolo può compromettere le prestazioni cognitive, compromettere il sistema immunitario e aumentare il rischio di problemi vascolari, infiammazioni e malattie cardiache”.

Effetti sulla salute del sentirsi soli

Quando pensi a tutte le cose che fai per essere sano, come seguire una dieta equilibrata, fare esercizio fisico e dormire a sufficienza, potresti non pensare immediatamente a come il mantenimento delle connessioni sociali possa giovare o prevenire determinate condizioni di salute.

Ma la solitudine – e l’aumento di cortisolo che ne deriva – può avere un impatto negativo sulla salute.

“Sappiamo chiaramente che stare seduti, fumare e l’obesità sono collegati a malattie croniche”, afferma il dottor Sullivan. “Ma penso che la solitudine sia un altro fattore di rischio per le condizioni di salute croniche”.

I rischi per la salute associati alla solitudine includono:

  • Ipertensione.
  • Raffreddore e influenza.
  • Malattia cardiovascolare.
  • Colpo.
  • Diabete di tipo 2.
  • Demenza.
  • Ansia.
  • Depressione.
  • Suicidio e autolesionismo.
  • Morte prematura.

“Conosciamo l’effetto che lo stress ha sul corpo e la solitudine è estremamente stressante”, aggiunge il dottor Borland. “Se proviamo solitudine, non necessariamente ci prendiamo cura di noi stessi come dovremmo. E questo può portare a problemi di salute”.

Suggerimenti per affrontare i sentimenti di solitudine

Quindi, come puoi gestire i tuoi sentimenti di solitudine? Il dottor Sullivan e il dottor Borland suggeriscono quanto segue per aiutare a ribaltare la solitudine.

Diventa più consapevole dei tuoi sentimenti

È normale sentirsi soli di tanto in tanto, ma se noti che ti senti solo il più delle volte, è tempo di agire. Il dottor Borland suggerisce di rivolgersi agli altri e di provare ad avviare una conversazione. Considera l’idea di fare volontariato, iscriverti a un club del libro o iscriverti a un campionato sportivo.

“Ciò potrebbe richiedere di uscire dalla tua zona di comfort”, osserva. “Se non hai altri a cui rivolgerti, ci sono organizzazioni con cui puoi collaborare.”

Comprendere gli impatti sulla salute

Molte persone che si prendono cura della propria salute mangiando bene e facendo attività fisica ignorano questo importante aspetto del benessere. Ma la connessione sociale è importante quanto seguire una dieta sana e dormire a sufficienza.

“Crea e mantieni una routine quotidiana sana”, suggerisce il dottor Borland. “Ciò può includere esercizio fisico, meditazione, una dieta sana e concentrarsi sulla gratitudine.”

Lavora per una maggiore connessione sociale

Alcuni esempi? Pianifica di trascorrere del tempo con un amico invece di contattarlo tramite SMS. Anche optare per una conversazione telefonica anziché tramite e-mail può aiutarti a sentirti più connesso.

Anche le piccole decisioni quotidiane possono aiutare.

Impegnati a camminare lungo il corridoio per parlare con un collega invece di inviare un messaggio istantaneo o un’e-mail.

Fai piccoli favori alle persone o atti casuali di gentilezza

Forse si tratta di offrire un caffè a qualcuno o di inviare un biglietto premuroso scritto a mano a un amico. E mentre dai agli altri, distrai anche la tua mente da te stesso.

“Questo genere di cose sono davvero potenti e aiutano a migliorare la tua connessione”, sottolinea il dottor Sullivan.

Prenditi una pausa dai social media

Scorrere i feed dei tuoi amici non sostituisce l’interazione reale di persona.

“Quello che scopriamo è che quando le persone si allontanano dai social media, diventano molto più intenzionali nella ricerca di relazioni reali”, afferma la dottoressa Sullivan.

Concentratevi sulla qualità, non sulla quantità

Un appuntamento per un caffè con un amico con cui hai un legame autentico farà di più per sedare la tua solitudine che avere migliaia di amici su Facebook o follower su Instagram.

“Quando guardiamo i social media, c’è questa sensazione di connessione, ma non è così profonda. Ci manca quell’interazione personale che possiamo ottenere solo quando siamo insieme”, afferma il dottor Borland. “Potresti avere molti ‘amici’ sui social media, tuttavia, non c’è profondità in questo.”

Quando chiedere aiuto

Ricorda che la solitudine può colpire chiunque, indipendentemente dall’età, dal sesso, dal sesso o dalla razza.

Sentirsi soli a volte è un sintomo di depressione. Un terapista può aiutarti a superare questo problema e sviluppare strategie per riconnetterti con gli altri. E a volte, la solitudine può diventare una routine difficile da cui uscire, ma parlare con un operatore sanitario può aiutare.

“Penso che possa essere spaventoso per le persone mettersi in contatto”, riconosce il dottor Sullivan. “Se ti esponi, c’è il rischio di essere rifiutato. Ma alla fine, il profitto è molto maggiore del rischio”.

In conclusione, la solitudine, se protratta e non gestita, può avere un impatto significativo sulla salute, sia fisica che mentale. Dall’aumento del rischio di malattie cardiovascolari e declino cognitivo, alla depressione e all’ansia, gli effetti negativi sono evidenti. È fondamentale, quindi, riconoscere la solitudine come un problema serio e promuovere strategie per combatterla, favorendo connessioni sociali significative e un senso di appartenenza. Investire nel benessere relazionale è un investimento nella salute a 360 gradi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.