La spondilite anchilosante, una malattia infiammatoria cronica, colpisce principalmente la colonna vertebrale, ma può sorprendentemente manifestarsi anche con problemi gastrointestinali. Sebbene meno noti, questi sintomi, come dolore addominale, diarrea e persino malattie infiammatorie intestinali, possono impattare significativamente la qualità di vita dei pazienti. Esiste una connessione tra l’infiammazione articolare e quella intestinale? Questo articolo esplorerà il legame tra spondilite anchilosante e disturbi gastrointestinali, analizzando le possibili cause e le strategie per una gestione efficace dei sintomi.
Se vivi con la spondilite anchilosante (AS), sai che il peso maggiore dei sintomi colpisce la parte bassa della schiena e i fianchi. La sensazione di rigidità e dolore articolare non è una sorpresa, ma cosa succede se inizi ad avvertire sintomi intestinali insoliti?
A quanto pare, l’AS può colpire anche altre parti del corpo, come il tratto gastrointestinale (GI). Se manifesti sintomi correlati alla malattia infiammatoria intestinale (IBD), potrebbe essere necessario che le opzioni di trattamento siano diverse.
Il gastroenterologo Asad Ur Rahman, MD, spiega ciò che sappiamo sulla connessione tra AS e problemi gastrointestinali.
Come sono collegate la spondilite anchilosante e le IBD?
Circa il 5-10% degli individui affetti da AS presentano anche una malattia infiammatoria intestinale, sotto forma di morbo di Crohn o di colite ulcerosa. Attualmente, i medici non hanno una risposta chiara sul motivo per cui queste condizioni sono collegate.
In alcuni casi, le malattie infiammatorie intestinali potrebbero essere il colpevole dietro sintomi gastrointestinali osservati nelle persone con AS. Il dottor Rahman sottolinea che la malattia infiammatoria intestinale fa sì che il sistema immunitario diventi intollerante all’intestino nativo e ai suoi batteri, quando normalmente dovrebbe combattere contro le infezioni. Questo tipo di infiammazione nelle cellule può essere associato ad altre aree di intolleranza immunitaria, portando alla spondilite anchilosante.
“Queste cellule infiammatorie, quando attivate, possono raggiungere gli spazi e le cavità dell’articolazione. Ciò provoca l’infiammazione di quegli spazi articolari, uno dei quali sono le articolazioni della colonna vertebrale”, spiega il dottor Rahman. Secondo la Spondylitis Association of America, circa il 20% delle persone con IBD hanno anche AS, con sintomi che di solito colpiscono le articolazioni sacroiliache e la colonna vertebrale. Il dottor Rahman osserva inoltre che la genetica può essere un fattore nel collegare queste due condizioni.
Ma il motivo per cui AS e IBD sono collegati non è ancora del tutto chiaro. In effetti, il dottor Rahman afferma che a volte si manifestano i sintomi dell’AS prima dei sintomi gastrointestinali – o viceversa.
“Non deve essere uno seguito dall’altro”, spiega. “In effetti, sappiamo che alcuni studi dimostrano che fino alla metà delle persone affette da spondilite anchilosante hanno qualche lieve infiammazione in corso dell’intestino tenue o del colon.”
Problemi intestinali comuni con spondilite anchilosante
Forse sai già di avere una storia di malattia infiammatoria intestinale. O forse sai che vivi con la spondilite anchilosante e ti chiedi se potresti sviluppare qualche tipo di IBD. Qualunque sia il problema che si è verificato per primo, è bene ascoltare il tuo corpo e prendere nota di eventuali sintomi gastrointestinali che potresti avere.
Alcuni sintomi gastrointestinali comuni che potresti riscontrare in relazione alla spondilite anchilosante includono:
- Diarrea.
- Gonfiore.
- Cambiamento delle abitudini intestinali.
- Sangue nelle feci.
- Segni di malnutrizione.
- Crampi addominali.
- Mal di stomaco.
- Una voglia costante di andare in bagno.
- Movimenti intestinali notturni.
“Se soffri di spondilite anchilosante e mostri segni di disturbi gastrointestinali, questa dovrebbe essere una delle cose di cui dovresti parlare con il tuo medico alla luce dell’associazione tra IBD e AS”, consiglia il dottor Rahman.
Trattare problemi gastrointestinali e AS
Uno dei modi principali in cui viene trattata l’AS è attraverso l’esercizio fisico regolare. Ma se sei una persona che convive sia con problemi di AS che con IBD, è importante parlare con il tuo medico su come affrontarli entrambi.
“Cerchiamo di trovare terapie che di solito funzionino per entrambe queste condizioni e collaboriamo strettamente con i reumatologi”, afferma il dott. Rahman.
Esistono numerosi trattamenti che il tuo medico prenderà in considerazione se soffri di AS e IBD insieme. In alcuni casi, possono raccomandare i seguenti medicinali:
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). I farmaci antinfiammatori come l’aspirina e l’ibuprofene (come Motrin® o Advil®) possono essere raccomandati come forma di gestione del dolore. Ma in alcuni casi, questi antidolorifici potrebbero peggiorare i sintomi, quindi è importante collaborare con il medico e procedere con cautela.
- Inibitori del TNF. Questo tipo di farmaco potrebbe aiutare ad alleviare i sintomi di AS e IBD prendendo di mira l’infiammazione. È disponibile solo su prescrizione medica e il tuo medico lavorerà a stretto contatto con te per determinare la dose giusta per te.
Altri farmaci che potrebbero aiutare con AS e IBD includono sulfasalazina, metotrexato e tofacitinib, tra gli altri. Il dottor Rahman incoraggia fortemente chiunque conviva con questi sintomi combinati a parlare con i propri operatori sanitari dei passi successivi.
Affrontare i sintomi gastrointestinali e AS
Avere due serie di sintomi contemporaneamente può essere fastidioso, ma ci sono anche modi per trovare sollievo da soli.
Alcuni cambiamenti nello stile di vita che puoi apportare per alleviare i sintomi di AS e problemi gastrointestinali includono:
- Rimanere attivi. L’esercizio leggero è altamente raccomandato per le persone che vivono con la spondilite anchilosante per aiutare a mantenere le articolazioni in movimento e migliorare la postura, ma può anche alleviare i sintomi gastrointestinali. “Gli esercizi aerobici come il nuoto sono molto utili per mantenere la mobilità della colonna vertebrale”, afferma il dottor Rahman. “Ed è anche molto importante che le persone con malattie infiammatorie intestinali continuino a svolgere tale attività fisica.”
- Conoscere i tuoi limiti. Allo stesso tempo, potrebbe essere necessario presentare per il momento alcune attività fisiche ed esercizi. Il dottor Rahman consiglia vivamente di incontrare un fisioterapista per avere un’idea migliore di ciò che il tuo corpo può e non può gestire. È importante prendere in considerazione tutti i sintomi che avverti da AS o IBD.
- Rimanere idratati ed evitare gli zuccheri trasformati. Sebbene non esista una dieta specifica in grado di alleviare completamente l’IBD o la SA, il dottor Rahman suggerisce di parlare con un nutrizionista o un dietista per vedere se eliminare determinati alimenti può alleviare alcuni sintomi. In generale, gli zuccheri eccessivamente trasformati e l’adesione a una dieta mediterranea possono fornire alcuni benefici antinfiammatori. Inoltre, bere molta acqua non è mai una cattiva idea.
In conclusione, sebbene la spondilite anchilosante sia primariamente una malattia infiammatoria delle articolazioni, l’evidenza suggerisce una possibile correlazione con problemi gastrointestinali. L’infiammazione cronica, l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e la presenza di comorbilità come la malattia infiammatoria intestinale possono contribuire a questi disturbi. Ulteriori studi sono necessari per comprendere appieno il legame tra spondilite anchilosante e salute gastrointestinale e sviluppare strategie di gestione mirate per i pazienti che presentano entrambi i problemi.
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