Il sole, fonte di vita, può anche rappresentare un pericolo per la nostra pelle. Il cancro della pelle, sebbene spesso curabile se diagnosticato precocemente, è una realtà preoccupante. Fortunatamente, possiamo adottare semplici ma efficaci strategie preventive per proteggerci. Questo articolo esplorerà le migliori pratiche, dalla protezione solare all’autoesame, per ridurre significativamente il rischio e godere del sole in sicurezza, preservando la salute della nostra pelle. Scopri come piccoli accorgimenti possono fare una grande differenza.
Il cancro della pelle è la forma di cancro più comune negli Stati Uniti. Ogni anno viene diagnosticata a più di 1 milione di persone negli Stati Uniti. Eppure, quando c’è il sole, spesso ne siamo attratti e corriamo fuori senza prendere le dovute precauzioni.
Non è un segreto che i raggi del sole possano essere dannosi. La luce solare contiene radiazioni ultraviolette (UV), che possono causare il cancro della pelle. Ma non devi diventare un eremita e nasconderti dalla luce del sole come un vampiro. L’infermiera oncologica Josette Snyder, RN, MSN, AOCN, offre le misure che puoi adottare per ridurre il rischio di danni alla pelle causati dal sole, nonché di cancro alla pelle.
1. Usa la protezione solare
La protezione solare è una parte importante della protezione solare durante tutto l’anno, ma dovrebbe essere un punto fermo nel tuo armadietto dei medicinali soprattutto durante i mesi estivi. Cerca un prodotto che offra un fattore di protezione solare (SPF) pari o superiore a 30. Vuoi anche un ampio spettro, il che significa che ti protegge sia dai raggi UVA che da quelli UVB.
“Circa 30 minuti prima di uscire, applica uno strato spesso e assicurati di riapplicarlo frequentemente perché tutti i filtri solari si rompono al sole dopo due o tre ore”, spiega Snyder.
Se vai in acqua, riapplica la crema solare dopo esserti asciugata, anche se è resistente all’acqua. Ed è una buona regola pratica riapplicare la protezione solare ogni due ore, anche se dice “protezione per tutto il giorno”.
Assicurati di applicare la protezione solare nei luoghi spesso trascurati. Questi includono le orecchie, la parte superiore dei piedi e il cuoio capelluto.
2. Evitare di uscire durante le ore di massima intensità solare
Evitare i raggi del sole, soprattutto nelle ore 10:00-15:00, quando il sole è più alto e i suoi raggi sono più diretti. Ti consigliamo di cercare riparo sotto un ombrellone, un albero o un’altra ombra prima di aver bisogno di sollievo dai suoi raggi. Se sei esposto al sole, fai attenzione se la tua pelle diventa rosa o diventa sensibile.
A questo punto, tuttavia, sappi che il danno si sta già verificando sulla tua pelle. I raggi ultravioletti possono comunque raggiungerti all’ombra quando sei fuori, quindi devi usare la protezione solare o indossare indumenti protettivi, qualunque cosa accada.
3. Indossare indumenti protettivi
Camicie a maniche lunghe, pantaloni e gonne lunghe possono proteggerti dai raggi UV. Sebbene gli indumenti di colore chiaro e a trama larga siano popolari durante i mesi caldi, potresti rimanere sorpreso di apprendere che gli indumenti di colore scuro o realizzati con tessuti a trama fitta offrono una maggiore protezione dal sole. Gli indumenti che proteggono dal sole bloccano fisicamente i raggi del sole, mentre il colore scuro li assorbe. Inoltre, gli indumenti bagnati offrono una protezione UV molto inferiore rispetto a quelli asciutti.
“Una tipica maglietta ha un valore SPF inferiore a 15, quindi non fare affidamento esclusivamente sull’abbigliamento: usa anche altri tipi di protezione, come la crema solare”, consiglia Snyder. Diverse aziende vendono abbigliamento con fattore di protezione dai raggi ultravioletti (UPF), un fattore di protezione solare integrato nell’abbigliamento, che comprende costumi da bagno, magliette e cappelli.
Indossa un cappello
Scegli un cappello a tesa larga che circondi completamente la testa per ombreggiare viso, orecchie e collo. Un tessuto a trama fitta, come la tela, è la soluzione migliore, mentre un cappello più scuro può offrire una maggiore protezione dai raggi UV. Evita i cappelli di paglia con i buchi che lasciano passare la luce del sole.
“Se indossi un berretto da baseball, proteggi le orecchie e la parte posteriore del collo indossando abiti che coprano quelle aree, usa una crema solare con un SPF di almeno 30 o resta all’ombra”, dice Snyder.
Indossa occhiali da sole
Gli occhiali da sole non solo proteggono gli occhi dai raggi UV e riducono il rischio di cataratta, ma proteggono anche la pelle delicata intorno agli occhi dall’esposizione al sole. La maggior parte degli occhiali da sole venduti negli Stati Uniti, indipendentemente dal costo, bloccano i raggi UV.
“Gli occhiali da sole avvolgenti funzionano meglio perché bloccano i raggi UV che possono entrare lateralmente”, osserva Snyder.
4. Non utilizzare lettini abbronzanti
È risaputo che i lettini abbronzanti sono collegati ai tumori della pelle, compreso il melanoma, il tipo di cancro della pelle più mortale.
Le persone che usano lettini abbronzanti hanno 2,5 volte più probabilità di sviluppare un carcinoma a cellule squamose e 1,5 volte più probabilità di sviluppare un carcinoma a cellule basali. E non è solo la tua pelle a essere a rischio: l’esposizione ai raggi UV emessi dai lettini abbronzanti può anche causare cataratta e cancro agli occhi. Snyder afferma che anche l’uso occasionale del lettino solare triplica quasi le possibilità di sviluppare il melanoma. Le persone più giovani, compresi gli adolescenti, sono particolarmente sensibili ai raggi UV emessi dai lettini abbronzanti.
Se preferisci davvero la luminosità “sana” della pelle abbronzata, sono disponibili molti abbronzanti e abbronzanti senza sole che creano quell’aspetto baciato dal sole senza il rischio di cancro alla pelle. Si tratta di cosmetici applicati sulla pelle, come una crema o uno spray, e possono fornire un’abbronzatura artificiale temporanea. L’unico additivo colorante attualmente approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per questo scopo è il diidrossiacetone (DHA).
“Se usi un abbronzante, assicurati di applicare comunque la protezione solare quando esci al sole poiché la maggior parte dei prodotti abbronzanti non contengono protezione solare”, afferma Snyder.
5. Controlla regolarmente la tua pelle
In fin dei conti, per prevenire il cancro della pelle, bisogna rimanere vigili. Ciò include il controllo dei cambiamenti nel tono e nella consistenza della pelle. Se hai più di 30 anni, non dovresti sviluppare nuovi nei, quindi ti consigliamo di controllare una volta al mese per vedere se noti nuovi sviluppi. Ti consigliamo anche di controllare i punti esistenti per eventuali cambiamenti di dimensioni, colore o forma. E se vedi qualcosa di “divertente”, non esitare a contattare un operatore sanitario.
In conclusione, la prevenzione del cancro della pelle richiede un approccio multifattoriale. Limitare l’esposizione al sole, soprattutto nelle ore più calde, utilizzare una protezione solare ad ampio spettro con SPF elevato e indossare indumenti protettivi sono cruciali. Controlli dermatologici regolari sono fondamentali per l’individuazione precoce di eventuali lesioni sospette. Infine, una sana alimentazione e l’astensione dal fumo contribuiscono a mantenere la pelle sana e a ridurre il rischio complessivo. Adottando queste strategie, possiamo proteggere efficacemente la nostra pelle e la nostra salute.
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