Le vampate di calore, compagne spesso indesiderate della menopausa, sono avvolte da un alone di mistero e preconcetti. Otto tra miti e verità verranno svelati, per fare chiarezza su questo fenomeno comune ma spesso frainteso. Scopriremo se le vampate sono inevitabili, se esistono rimedi efficaci oltre la terapia ormonale, e quanto incidono fattori come l’alimentazione e lo stile di vita. Preparatevi a sfatare luoghi comuni e ad acquisire una conoscenza più approfondita per affrontare la menopausa con consapevolezza e serenità.
C’è molta disinformazione, in generale, sulla menopausa. Un tempo era un argomento poco discusso, lasciando chi lo affrontava a capirlo da solo, in silenzio, senza supporto e spesso sentendosi imbarazzato o stressato.
Ma come cantava una volta Bob Dylan, “I tempi stanno cambiando” e, per fortuna, la menopausa non è più l’argomento tabù di una volta. Dopotutto, è una parte naturale del processo di invecchiamento. Cosa c’è da vergognarsi?!
Con l’avvicinarsi della menopausa, è importante sapere cosa sta succedendo al tuo corpo e cosa aspettarti. Claudia Mason, MD, specialista in ostetricia e ginecologia e specialista in menopausa, aiuta a sfatare alcuni miti su uno dei sintomi più pervasivi della menopausa: le vampate di calore.
Mito n. 1: le vampate di calore bruciano calorie
Falso. Mi dispiace, ma queste non sono il tipo di sessioni di sudore che bruceranno la colazione!
“Le vampate di calore non bruciano calorie”, conferma il dottor Mason. Per questo, dovrai andare in palestra o comunque muoverti.
Mito n. 2: le vampate di calore indicano che sei in menopausa
Falso. Potresti rimanere sorpreso nell’apprendere che non è necessario essere in menopausa – o anche tanto vicino ad essa – per iniziare ad avere vampate di calore. Anche se l’età tipica della menopausa è di circa 51 anni, molte persone presentano i sintomi della perimenopausa (il periodo che precede la menopausa) per anni prima dell’ultimo periodo mestruale.
Mito n. 3: le vampate di calore provocano la febbre
Falso. Le vampate di calore ti fanno Tatto caldo, ma sono diversi dalla febbre, che indica un aumento superiore al normale della temperatura corporea interna.
Durante la perimenopausa, il tuo corpo è estremamente sensibile anche a piccoli cambiamenti di temperatura. Quando percepisce un cambiamento, avvia il processo di tentativo di calmarti, che è, ironicamente, proprio la cosa che ti fa sentire così caldo. Il sangue ti scorre al petto e al viso e inizi a sudare mentre il tuo corpo tenta di rinfrescarsi.
“Le vampate di calore aumentano la temperatura superficiale della pelle perché il tuo corpo si sta liberando di quel calore interno”, spiega il dottor Mason. “Ma le vampate di calore non ti fanno venire la febbre perché non aumentano la temperatura corporea interna.”
Mito n. 4: integratori come il magnesio e il cohosh nero possono aiutare con le vampate di calore
Per lo più falso. Whoa, rallenta! Molti integratori e prodotti vegetali, tra cui il magnesio e il cohosh nero, sono stati studiati per il loro possibile ruolo nel rendere le vampate di calore più gestibili. Ma finora non ci sono prove definitive che qualcuno di loro sia all’altezza delle loro affermazioni. E alcuni possono fare più male che bene.
“Non limitarti a comprare integratori con etichette che fanno un sacco di affermazioni”, avverte il dottor Mason. “Gli integratori non sono regolamentati, quindi non sai veramente cosa contengono. E vuoi stare molto attento a ciò che metti nel tuo corpo.
Diffida di qualsiasi prodotto che afferma di porre fine ai sintomi della menopausa, comprese le vampate di calore, e parla invece con il tuo medico.
Mito n. 5: le vampate di calore possono farti venire le vertigini
Vero, ma è raro. Le vertigini sono un possibile sintomo delle vampate di calore, ma non sono standard.
“Durante una vampata di calore, i vasi sanguigni del petto e del viso si dilatano per cercare di rilasciare parte di quel calore”, spiega il dottor Mason. “Se ti arriva abbastanza sangue al viso, potresti avvertire una bassa pressione sanguigna, che potrebbe causare vertigini temporanee.”
Se lo provi, è probabile che sia di breve durata e scompaia quando la vampata di calore si attenua. Ma se le vampate di calore provocano spesso vertigini o nausea, parla con un operatore sanitario. Questi non sono i sintomi standard delle vampate di calore della menopausa, quindi è importante assicurarsi che non ci siano altri problemi di salute in gioco.
Mito n. 6: fare sesso aiuta ad alleviare i sintomi delle vampate di calore
Falso. Alcune persone sostengono che indulgere in un po’ di hanky-panky può aiutarti a liberarti dalle vampate di calore, ma questo non è vero.
“Per quanto ne so, il sesso non può alleviare i sintomi delle vampate di calore”, afferma il dottor Mason. “Non ci sono ricerche che confermino che sia così.”
La buona notizia è che le vampate di calore in genere durano solo da 30 secondi a un paio di minuti, quindi passano da sole abbastanza rapidamente (e comunque senza darti molto tempo per iniziare il sesso).
Mito n. 7: Il fumo peggiora le vampate di calore
VERO. Gli studi dimostrano che le donne che smettono di fumare hanno meno probabilità di avere vampate di calore rispetto a quelle che continuano a fumare durante la menopausa. “In generale, si ritiene che le persone che fumano manifestino sintomi della menopausa peggiori rispetto alle persone che non fumano”, osserva il dottor Mason.
Ciò è logico, dato che è noto che il fumo ha effetti negativi sul sistema riproduttivo. Il fumo può ridurre la produzione di ormoni e avere un impatto negativo sulle ovaie, motivo per cui le persone che stanno cercando di rimanere incinte sono fortemente incoraggiate a smettere di fumare.
Mito n. 8: non c’è niente che puoi fare contro le vampate di calore, quindi devi solo conviverci
Falso! Quando si tratta di vampate di calore, sicuramente non devo sorridere e sopportarlo. Ecco alcune cose che puoi fare per gestirli:
- Concentrati sulla nutrizione. Una dieta favorevole alla menopausa può aiutare a tenere a bada le vampate di calore. E, naturalmente, seguire una dieta equilibrata ha anche una serie di altri benefici, aiutando a sostenere la salute e il benessere generale.
- Mantieni la calma. Porta con te un ventilatore portatile, lascia i ventilatori o l’aria condizionata accesi a casa e cerca biancheria, cuscini e coprimaterassi rinfrescanti per combattere il caldo.
- Evita i tuoi fattori scatenanti. Le vampate di calore di ognuno di noi sono diverse, quindi prova a tenere traccia di cosa succede nella tua vita quando arriva il caldo. Hai mangiato cibi piccanti o bevuto caffeina o alcol? Indossi abiti attillati realizzati con materiali non traspiranti? Una volta identificati i fattori scatenanti, puoi rielaborare le tue abitudini per evitarli.
Se le vampate di calore influiscono sulla qualità della vita, è tempo di coinvolgere i professionisti, afferma il dottor Mason.
Esistono trattamenti ormonali e non ormonali che possono aiutare a ridurre il caldo. Veozah (fezolinetant), ad esempio, è un farmaco non ormonale approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense specificamente per il trattamento delle vampate di calore legate alla menopausa da lievi a moderate.
Altri trattamenti includono la terapia ormonale sostitutiva, alcuni antidepressivi e alcune terapie da banco.
“Rivolgiti al tuo medico, in particolare un ginecologo, se ne hai uno, per discutere le opzioni di trattamento che possono ridurre le vampate di calore e farti sentire di nuovo in carreggiata”, incoraggia il dottor Mason.
In conclusione, sfatare i miti sulle vampate di calore è fondamentale per affrontare serenamente la menopausa. Non tutte le donne le sperimentano con la stessa intensità, né rappresentano un pericolo. Adottare uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata e regolare attività fisica, può contribuire a mitigarne l’impatto. Se i sintomi sono invalidanti, esistono terapie efficaci. Informarsi correttamente e consultare il proprio medico permette di gestire al meglio questa fase naturale della vita, senza lasciarsi condizionare da falsi miti e preoccupazioni infondate.
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