Starnuti, nasi che colano, tosse insistente: sembra che l’intera città sia in preda a un’epidemia di raffreddore. Ma perché proprio adesso? L’aria condizionata, il ritorno a scuola, o forse un nuovo virus particolarmente contagioso? Esploreremo le possibili cause di questa ondata di malanni di stagione, dalle fluttuazioni climatiche ai comportamenti individuali, per capire perché tutti, proprio in questo momento, sembrano condividere lo stesso fastidioso raffreddore. E scopriremo anche qualche consiglio per proteggerci e affrontare al meglio questo periodo di diffusi starnuti.
Quando è scoppiata la pandemia, abbiamo fatto tutti del nostro meglio per respingere il COVID-19 adottando precauzioni come la mascherina, un maggiore lavaggio delle mani e l’estremo distanziamento sociale. E poi è successo qualcos’altro: per lo più abbiamo tenuto a bada anche il comune raffreddore.
Ora, però, con l’allentamento delle restrizioni legate alla pandemia, raffreddori e altri raffreddori sono di nuovo in aumento. Lo specialista in cure primarie Neha Vyas, MD, spiega cosa sta succedendo e come rimanere in salute.
Le precauzioni per il COVID-19 hanno tenuto lontani i raffreddori
I virus comuni includono:
- Bronchite.
- Raffreddore.
- Influenza.
- Polmonite.
- Mal di gola/streptococco.
- Virus allo stomaco.
Ma durante il picco della quarantena pandemica – poiché i bambini erano a casa da scuola, i dipendenti lavoravano a distanza e le opportunità di viaggio erano significativamente limitate – c’erano meno opportunità di ammalarsi, soprattutto se abbinate a misure di salvaguardia sociale e individuale per scongiurare il COVID-19.
Uno studio ha mostrato ampie diminuzioni nel numero complessivo di malattie respiratorie, comprese quelle che hanno richiesto visite al pronto soccorso (escluso COVID-19), segnalate durante il 2020. E secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, i casi per la stagione influenzale 2020-2021 sono stati insolitamente basso.
Ciò non significa che nessuno abbia preso il raffreddore durante la pandemia, ma si ritiene che le misure di sicurezza per il COVID-19 abbiano contribuito a ridurre anche la malattia batterica standard.
Ora il comune raffreddore (tra gli altri virus) è tornato
Con l’allentamento delle restrizioni pandemiche, i germi quotidiani sono tornati alla normalità. Quest’anno i medici riscontrano più raffreddori e malattie respiratorie che in passato, afferma il dott. Vyas.
“Penso che in parte ciò sia dovuto all’allentamento delle restrizioni pandemiche”, afferma. “Non stiamo mantenendo le distanze sociali tanto quanto prima, non indossiamo le nostre maschere così spesso come prima e ora incontriamo persone in spazi più affollati”.
Anche la riapertura degli asili nido gioca sicuramente un ruolo, poiché le “malattie degli asili nido” più comuni includono raffreddori e infezioni delle vie respiratorie superiori, congiuntivite e influenza intestinale, che i bambini contraggono e poi portano a casa dalle loro famiglie.
Il nostro sistema immunitario è OK?
Dopo un anno trascorso in quarantena e isolamento generale, potresti temere che il tuo corpo abbia perso la capacità di combattere malattie comuni come il raffreddore, ma non c’è motivo di preoccuparsi.
“La maggior parte di noi ha un ottimo sistema immunitario e il nostro corpo ha un’ottima risposta naturale”, rassicura il dottor Vyas.
Il modo migliore per scongiurare il raffreddore è continuare a fare ciò che facciamo dall’inizio della pandemia: stare attenti e mantenere forte il sistema immunitario.
“Sii vigile quando tocchi le superfici e assicurati di lavarti le mani prima di toccarti il viso o mangiare”, afferma il dottor Vyas. “E la cosa principale è assicurarsi di essere vaccinati sia contro il COVID-19 che contro l’influenza.”
E non gettare ancora quelle maschere. Anche se sei completamente vaccinato contro il COVID-19, indossare una maschera può aiutarti a proteggerti anche da altri germi. Tienine uno in tasca o nella borsa da indossare quando sei in una zona affollata.
“Sei protetto e proteggi anche gli altri”, afferma il dottor Vyas.
Trattare il comune raffreddore
Il modo migliore per curare un raffreddore è fare ciò che ha sempre funzionato. “Cerca di stare lontano dalle persone e di tenere i tuoi germi per te”, consiglia il dottor Vyas.
- Evitare spazi affollati e chiusi.
- Copriti la bocca con la mano o con l’interno del gomito quando starnutisci.
- Gettare i fazzoletti dopo l’uso.
- Lavati spesso le mani.
- Resta a casa, se puoi.
Se hai sintomi per più di una settimana o hai un sistema immunitario già compromesso, contatta il tuo medico.
In definitiva, l’aumento dei raffreddori in questo periodo può essere attribuito a una combinazione di fattori. Il ritorno a scuola e al lavoro dopo le vacanze favorisce la trasmissione dei virus, così come il calo delle temperature che ci spinge a passare più tempo in ambienti chiusi e affollati. L’abbassamento delle difese immunitarie, dovuto anche alla minore esposizione al sole, contribuisce ulteriormente alla diffusione del raffreddore. Adottare semplici precauzioni come lavarsi frequentemente le mani e coprirsi bocca e naso quando si tossisce o starnutisce può aiutare a limitare la circolazione di questi virus.
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