La sindrome del dolore miofasciale, con i suoi dolori lancinanti e punti trigger, può rendere la vita quotidiana una vera sfida. Fortunatamente, esistono diverse strategie per trovare sollievo e riprendere il controllo del proprio benessere. Questo articolo esplorerà metodi efficaci, dalle terapie manuali come il massaggio e la fisioterapia, a tecniche di auto-trattamento come lo stretching e l’applicazione di calore. Scopriremo inoltre l’importanza di una corretta postura e gestione dello stress per affrontare la causa principale del dolore e vivere una vita più serena e senza limitazioni.
I medici non sono del tutto sicuri di cosa causi la sindrome del dolore miofasciale, sebbene l’infiammazione sia in cima alla lista dei colpevoli. Ma qualunque sia la causa, il dolore miofasciale fa male. Cattivo. E vuoi sollievo.
“La sindrome del dolore miofasciale è il dolore correlato alla fascia, il tessuto connettivo che copre i muscoli”, spiega il medico del dolore George Girgis, DO.
Non esiste un trattamento unico per questa condizione. Tuttavia, poiché l’infiammazione è probabilmente la causa principale del dolore miofasciale, gli aggiustamenti dello stile di vita possono essere efficaci nel fornire sollievo.
Aggiustamenti dello stile di vita per la sindrome del dolore miofasciale
Il dottor Girgis afferma che il primo passo è consultare uno specialista del dolore per escludere un problema di fondo, come l’artrite o la fibromialgia. Se il medico esclude tali condizioni e ritiene che la colpa sia della sindrome del dolore miofasciale, questi otto aggiustamenti possono aiutare. Parla con il tuo medico per apportare queste modifiche:
Vai al Mediterraneo (dieta). Passa a una dieta antinfiammatoria, come la dieta mediterranea (molta frutta, verdura, cereali integrali e pesce). Questo approccio alimentare aumenta gli antiossidanti e diminuisce i carboidrati malsani che promuovono l’infiammazione.
Muoviti. Non hai bisogno di un intenso esercizio fisico; devi semplicemente muoverti. Quando i muscoli sono inattivi, diventano decondizionati, il che porta alla perdita muscolare e all’infiammazione.
“L’esercizio fisico ha l’ulteriore vantaggio di aumentare le endorfine e le encefaline”, afferma il dott. Girgis. “Questi sono ormoni della felicità che possono aiutare a superare lo stress di convivere con il dolore cronico.”
Il nuoto è un’ottima scelta di esercizio per le persone con dolore miofasciale. Non ha alcun impatto e fa lavorare tutti i tuoi gruppi muscolari.
Registra abbastanza tempo per dormire. Il dolore e il sonno sono strettamente correlati. Dormire abbastanza e di buona qualità può aiutare a ridurre al minimo il dolore che avverti durante il giorno. Prova ad andare a dormire alla stessa ora ogni giorno e limita il tempo trascorso davanti allo schermo prima di andare a letto.
Assumi più vitamina D. I muscoli e le ossa hanno bisogno di vitamina D per rimanere in salute, ma può essere difficile assumerne abbastanza solo attraverso la dieta. Il sole è un’altra fonte fondamentale di vitamina D, quindi prova a trascorrere qualche minuto all’aperto ogni giorno. E parla con il tuo medico della scelta di un integratore o di alimenti che hanno aggiunto vitamina D.
Raggiungi un peso sano. L’obesità mette sotto pressione le articolazioni, causando dolore e rendendoti meno propenso a fare esercizio. Meno ti muovi, maggiore sarà il dolore muscolare. È un circolo vizioso. Parla con il tuo medico o nutrizionista su come perdere peso in eccesso in sicurezza.
Non rilassarti! Se ti siedi davanti a un computer, probabilmente sei incurvato, il che può portare a rigidità e dolori muscolari. “Siediti dritto e investi in un rotolo di supporto lombare di buona qualità per mantenere la curva lombare della schiena”, afferma il dott. Girgis. “Alza il telefono all’altezza della testa, invece di guardare in basso per vederlo.”
Mantenere la massa muscolare. Mantenere i muscoli aiuta a evitare il ciclo di decondizionamento che porta all’infiammazione. Ma non è necessario essere un bodybuilder e nemmeno acquistare un abbonamento a una palestra. Trova modi semplici per sfidare i tuoi muscoli, come fare esercizi di plank o squat.
Mantieni la calma e gestisci lo stress. Lo stress provoca dolori muscolari e affaticamento, che possono avere un impatto negativo sull’esercizio fisico e sul sonno. Lo yoga e il massaggio possono aumentare il flusso sanguigno ai muscoli e ridurre l’infiammazione.
Puoi anche provare la meditazione. “La meditazione consapevole è quando mantieni la tua attenzione sul presente seguendo il respiro. È stato dimostrato che altera i percorsi cerebrali”, afferma il dottor Girgis. “Col tempo, l’intensità del dolore che senti diminuirà.”
In conclusione, trovare sollievo dalla sindrome del dolore miofasciale richiede un approccio multidisciplinare. Combinazioni di terapie come stretching, massaggio, terapia fisica, agopuntura e in alcuni casi farmaci, possono contribuire a gestire il dolore e ripristinare la funzionalità muscolare. È fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato. Adottare uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e gestione dello stress, può contribuire significativamente a prevenire recidive e migliorare la qualità della vita.
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