Il singhiozzo del tuo bambino, quel suono ritmico e buffo, può trasformarsi da tenero a preoccupante, soprattutto se persiste. Tranquilla, è un disturbo comune e solitamente innocuo. Ma cosa fare quando il piccolo singhiozza senza sosta? Quest’articolo ti offre una guida pratica e rassicurante, con rimedi semplici e veloci per alleviare il fastidio del tuo bambino e ritrovare la serenità. Dalle tecniche classiche a qualche trucco meno conosciuto, scoprirai come affrontare il singhiozzo infantile in modo efficace e naturale.
Il tuo bambino appena nato ha un grave caso di singhiozzo. E anche se sono un po’ adorabili, ti stai anche chiedendo se ci sia qualche motivo di preoccupazione.
“Il singhiozzo infantile è molto comune e normalmente non è un problema”, afferma la pediatra Kylie Liermann, DO. “In effetti, di solito danno più fastidio ai genitori che al bambino.”
Per calmare un po’ i nervi dei tuoi nuovi genitori, il dottor Liermann spiega cosa causa il singhiozzo del bambino e come eliminarlo in modo che tu (e il bambino) possiate respirare più facilmente.
Perché i bambini hanno il singhiozzo?
Il singhiozzo è molto probabilmente causato dall’irritazione del diaframma, il muscolo alla base dei polmoni. A volte, quel muscolo inizia ad avere spasmi o crampi. Ciò fa sì che le corde vocali si chiudano, creando quel caratteristico “hic!” suono che conosci e temi.
I bambini in via di sviluppo possono avere il singhiozzo anche prima della nascita e molte donne incinte hanno avvertito i sussulti rivelatori nella pancia.
Il singhiozzo è particolarmente comune nei neonati e nei bambini. “Non sappiamo esattamente perché, ma il singhiozzo potrebbe essere causato da un aumento del gas nello stomaco”, afferma il dott. Liermann. “Se i bambini si nutrono eccessivamente o ingurgitano aria durante il pasto, ciò potrebbe causare l’espansione dello stomaco e lo sfregamento contro il diaframma, generando il singhiozzo.”
Singhiozzo e reflusso gastroesofageo
Di solito, il singhiozzo non disturba i bambini. Ma a volte il singhiozzo è un segno di reflusso gastroesofageo (GERD). Il reflusso fa risalire l’acido dello stomaco nell’esofago del bambino.
Se il tuo bambino ha GERD, il singhiozzo non sarà l’unico sintomo, dice il dottor Liermann. I neonati con reflusso presentano anche segni come:
- Tosse.
- Sputare.
- Irritabilità e pianto.
- Inarcare la schiena, soprattutto durante o dopo un pasto.
Se noti questi segni, parla con il tuo medico per sapere se il tuo bambino potrebbe avere il reflusso e come gestirlo.
Come fermare il singhiozzo del bambino
Se il tuo bambino non ha sintomi di reflusso, non stressarti per il singhiozzo, dice il dottor Liermann. Ma se quei piccoli “hics!” ti danno fastidio, ci sono alcune cose che puoi provare.
Cambiare le posizioni di alimentazione
Prova a nutrire il tuo piccolo in una posizione più eretta, suggerisce il dottor Liermann. Appoggiare il bambino su un cuscino in modo che non sia disteso può aiutarlo a prendere meno aria durante i pasti.
Rutta più frequentemente
“Il rutto di solito aiuta con il singhiozzo”, afferma il dott. Liermann. Fai fare il ruttino al tuo bambino durante la poppata per evitare che venga il singhiozzo. Prova a fare una pausa per il rutto dopo 2 o 3 once.
Se stai allattando, fai fare il ruttino al tuo bambino prima di cambiare lato. Se il tuo bambino ha già il singhiozzo, puoi provare ad alleviarlo con qualche pacca gentile sulla spalla.
Raggiungi il binky
I ciucci a volte possono fermare il singhiozzo sul nascere. “Il movimento di suzione può aiutare a rilassare il diaframma”, spiega il dottor Liermann.
Dare acqua alla presa
Gripe Water è una miscela di erbe da banco commercializzata come trattamento per coliche e problemi di pancia. Alcuni genitori ritengono che sia utile anche contro il singhiozzo.
Ma soprattutto, dice il dottor Liermann: non preoccupatevi. “Il singhiozzo si ferma da solo e non causa disagio ai bambini. Quindi non sentire il bisogno di curarli”, dice.
In conclusione, il singhiozzo nei bambini è generalmente un fenomeno benigno e transitorio. I rimedi casalinghi, come far bere piccoli sorsi d’acqua, distrarre il bambino o fargli trattenere il respiro, sono spesso efficaci. Se il singhiozzo persiste per diverse ore o si presenta con altri sintomi, è consigliabile consultare il pediatra. Nella maggior parte dei casi, però, un po’ di pazienza e qualche piccolo trucco saranno sufficienti ad alleviare il fastidio e a riportare la serenità.
Potresti essere interessato:
Dovresti indossare una maschera quando corri all’aperto?
Sei consigli per abituarsi ai tuoi nuovi apparecchi acustici
Salta le mode passeggere: perché dovresti seguire una dieta basata su cibi genuini
Passaggi per promuovere un peso sano per il tuo bambino
Mal di stomaco nei bambini: 5 cose che i genitori dovrebbero sapere
Ecco perché parli nel sonno
Le grandi dimissioni: sapere quando lasciare il lavoro
Pensi che potrebbe essere bronchite? Quando consultare un medico