Mordere è un comportamento comune nei bambini piccoli, ma può causare preoccupazione e frustrazione nei genitori. Questo articolo esplora le ragioni dietro questo comportamento, offrendo strategie pratiche e positive per aiutare i genitori a gestire e prevenire i morsi. Dalle cause legate alla dentizione e alla difficoltà di comunicazione, alle tecniche di distrazione e all’insegnamento dell’empatia, scoprirete come affrontare efficacemente questo passaggio delicato dello sviluppo infantile e promuovere interazioni pacifiche.
Hai mai pensato a quanto sia strano, dal punto di vista di un bambino, improvvisamente… avere i denti? E finisci nei guai per usarli, ma solo qualche volta?
Non c’è da stupirsi che il tuo piccolo continui a cercare di togliere piccoli pezzi a te, ai bambini del vicinato, ai tuoi animali domestici…
Può essere sconvolgente – e imbarazzante – quando il tuo bambino fa del male a qualcuno. Ma fatti coraggio: ciò non significa necessariamente che tuo figlio abbia seri problemi comportamentali.
Abbiamo parlato con la psicologa infantile Kate Eshleman, PsyD, del perché i bambini piccoli mordono e di come affrontare adeguatamente questo comportamento comune.
Perché mordere è comune
Il dottor Eshleman afferma che ci sono molte ragioni per cui i bambini sotto i 2 anni potrebbero mordere. Eccone alcuni:
- Stanno mettendo i denti e cercano sollievo.
- Si sentono frustrati per non essere in grado di comunicare verbalmente i propri sentimenti.
- Hanno bisogno di più stimolazione orale o sensoriale.
- Stanno esplorando, rispondendo a domande del tipo: “Che cosa si prova a mordere?” e “Cosa succede quando lo faccio?”
- Sono sopraffatti, stanchi, affamati o hanno bisogno di più tempo di gioco attivo.
Suggerimenti per aiutare a smettere di mordere
Non puoi evitare la fase del morso, ma puoi renderla più breve e più semplice, sia per te che per il tuo bambino. Abbiamo raccolto alcuni suggerimenti per aiutarti.
Scopri perché sta accadendo
Il comportamento mordace avviene durante i capricci? Il tuo bambino morde sempre la stessa persona? C’è un momento della giornata in cui il loro comportamento mordace è peggiore? Il comportamento tende ad manifestarsi in risposta alla stessa situazione (come essere eccitato)? Da quanto tempo il tuo bambino non mangia un pasto o fa qualcosa di fisicamente attivo?
Comprendere i fattori scatenanti di tuo figlio renderà più facile prevedere e prevenire futuri morsi.
Non etichettare, vergognare, punire o mordere tuo figlio
La tua reazione al morso del tuo bambino ha un grande impatto. Ecco un breve elenco di risposte comuni da evitare.
- Non etichettare tuo figlio come “un morditore”. Il dottor Eshleman si affretta a ricordare ai genitori: “non è insolito che i bambini sotto i due anni mordano gli altri. Ciò non significa che tuo figlio sia cattivo, significa solo che sta attraversando una fase. L’etichettatura negativa può danneggiare sia la percezione di tuo figlio che la sua percezione di sé.
- Non sgridare né svergognare il tuo bambino. Urlando o svergognando tuo figlio per aver morso non farli smettere, ma Potevo renderli più arrabbiati e, a loro volta, più aggressivi con gli altri.
- Non punire un bambino per aver morso. Può essere facile perdere di vista i tuoi obiettivi genitoriali (e la tua pazienza!) in questo momento, ma stai cercando di insegnare a tuo figlio la disciplina, le abilità sociali e l’autocontrollo. La punizione non fa nessuna di queste cose. Aggiunge solo più pressione e sentimenti in un mix che il tuo bambino sta già lottando per negoziare.
- Non mordere tuo figlio. Alcune persone pensano che mordere un bambino sia istruttivo: hanno bisogno di essere morsi per capire che fa male. Non è corretto. Mordere tuo figlio è una forma di abuso, proprio come picchiare. Comunica inoltre che la violenza è un modo accettabile per rispondere ai problemi.
Usa una comunicazione breve e chiara
Il dottor Eshleman lo nota Che cosa dici che conta altrettanto Come lo dici tu. Sebbene sia comune dire cose come “Non mordiamo i nostri amici” o “Non mordiamo mamma o papà”, queste frasi danno ai bambini il permesso di mordere gli altri che non lo sono i loro amici o familiari. Concentrati invece su affermazioni del tipo “Non mordiamo” o “Mordere fa male”.
Parla con gli altri caregiver di tuo figlio
Forse tu sei facendo tutto bene, ma il nonno ride quando suo nipote gli dà “morsi d’amore”. Forse la babysitter ha “morso per gioco” tuo figlio per farlo ridere. È importante essere sicuri che tutti coloro che si prendono cura del tuo bambino, dai professionisti retribuiti alla famiglia allargata, rispondano in modo appropriato al comportamento mordace.
Mezzi di modificazione del comportamento
Il dottor Eshleman osserva che ci sono molte risorse là fuori per aiutarti in questa parte poco felice della genitorialità. “Se il morso continua o ritieni di aver bisogno di ulteriore assistenza, ci sono molti libri scritti sia per i bambini che per i genitori, così come canzoni e video che possono aiutarti ad affrontare il comportamento.”
Cosa fare quando il tuo bambino morde un altro bambino
Se tuo figlio morde un altro bambino, il dottor Eshleman consiglia di rispondere in questo modo:
- Mantieni la calma e intervieni subito.
- Assicurati che la persona che è stata morsa non sia ferita. È importante occuparsi prima della persona che il tuo bambino ha morso perché scoraggerà un bambino che morde per attirare l’attenzione. Se tuo figlio ha morso un altro bambino, non cercare di costringerlo a continuare a giocare insieme se non vuole. Consola il morso, assicurati di controllare la presenza di pelle rotta e lava l’area con acqua e sapone. Anche i denti più piccoli possono provocare grosse infezioni!
- Spiega al bambino che morde con un tono molto neutro che mordere non va bene. È necessario reagire con calma e fermezza. Usare una frase semplice come “Non mordiamo” o “Mordire fa male” è più efficace di una spiegazione dettagliata del perché mordere è sbagliato. Ricorda, probabilmente tuo figlio è già in uno stato emotivo elevato, quindi mantenere la calma aiuterà a disinnescare la situazione.
- Incoraggiare. Se sai cosa ha provocato l’incidente, offri alternative verbali. Ad esempio, mostra a tuo figlio come chiedere gentilmente qualcosa o come esprimere il suo bisogno di spazio personale.
- Reindirizzare il bambino verso un’altra attività più positiva. I bambini più grandi potrebbero arrabbiarsi quando si rendono conto di aver fatto del male a qualcuno. Se lo sono, permetti loro di scusarsi con il loro amico. Altrimenti indirizzalo verso un’altra attività: un giocattolo diverso o un gioco sensoriale oppure, se morde perché ha fame, offrigli uno spuntino croccante.
Quando parlare con il pediatra
Il morso in genere si interrompe (o rallenta notevolmente) tra i 3 e i 4 anni. Se il comportamento mordace di tuo figlio non lo è smettere – o se peggiora man mano che invecchiano – dovresti parlarne con il tuo pediatra.
Naturalmente, non devi aspettare che tuo figlio abbia finito i pannolini per chiedere aiuto. “Il tuo pediatra può offrire valutazioni e consigli in ogni fase della crescita e dello sviluppo di tuo figlio”, afferma il dottor Eshleman.
Porta via
È frustrante cercare di allevare un piccolo cannibale, ma mordere non dovrebbe essere motivo di preoccupazione nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Tuo figlio usa i denti per esprimere sentimenti e idee complicati, per attirare l’attenzione, per provocare risposte e per comprendere meglio questa natura selvaggia. mondo, pieno di colori, suoni, odori, sapori e consistenze.
Rispondere con calma e resistere all’impulso di punire o svergognare tuo figlio lo aiuterà a sviluppare le capacità sociali e comunicative di cui ha bisogno. Se il comportamento non migliora o peggiora, rivolgiti al tuo pediatra per supporto.
Mordere è una fase comune dello sviluppo infantile, ma richiede un intervento tempestivo e coerente. Capire le cause, che siano frustrazione, esplorazione o dentizione, è fondamentale. Reagire con calma, offrendo alternative come mordere un giocattolo, e premiando i comportamenti positivi è più efficace delle punizioni. Ricordate che la costanza e la pazienza sono cruciali per aiutare il bambino a superare questa fase e sviluppare strategie comunicative più appropriate. Con il giusto supporto, il mordere diventerà presto un ricordo.
Potresti essere interessato:
Mordere un bambino: come impedire a un bambino di mordere
Virus contro batteri: cosa causa il raffreddore di mio figlio?
Cambiamenti di voce: cosa possono dirti quando invecchi?
Cosa sono i pensieri intrusivi? E come fermarli
I medicinali per la tosse sono sicuri per i bambini?
Cosa succede ai fibromi uterini dopo la menopausa?
Che cos’è l’editing genetico CRISPR e come funziona?
Cos’è l’alimentazione intuitiva? 10 principi da seguire