La confusione è uno stato mentale che porta a difficoltà nella concentrazione, memorizzazione e ragionamento. Le cause possono essere molteplici, come stress, mancanza di sonno, o problemi di salute come infezioni o disidratazione. I sintomi includono disorientamento, difficoltà a prendere decisioni e problemi di linguaggio. È importante prevenire la confusione attraverso una corretta gestione dello stress, una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e un sonno sufficiente. Trattare tempestivamente le cause sottostanti è fondamentale per evitare il peggioramento della situazione.
Panoramica
Cos’è la confusione?
Confusione è un termine che descrive sintomi che comportano interruzioni della memoria, della capacità di pensare e concentrarsi, della consapevolezza e altro ancora. Le persone spesso usano la parola “confusione” per descrivere piccoli passi falsi, errori o imprecisioni. Dal punto di vista medico, la confusione ha un significato molto diverso. È una forma di stato mentale alterato, che indica un problema con il funzionamento del cervello.
Abilità diverse si basano su parti diverse del cervello. Alcune abilità, come la lingua parlata, si basano su diverse aree che lavorano insieme. La confusione si verifica quando queste aree non funzionano come dovrebbero.
Che confusione NON È:
- Miscelecome chiamare qualcuno con il nome sbagliato o fraintendere ciò che qualcuno sta dicendo.
- Inciampa o ricorda ritardicome aver bisogno di un momento per ricordare qualcosa o avere difficoltà a recuperare una parola o un’idea (“Cosa stavo dicendo?” o “Ora, dove eravamo?”).
- Istanze “quasi ma non del tutto”.. Ad esempio, potresti avere difficoltà a ricordare il nome di un colore specifico (come marrone o cremisi) ma pronunciarne invece uno correlato (come rosso).
- Piccoli errori. Potresti commettere errori nel ricordare i fatti (come dire che la capitale dello stato di New York è New York City invece di Albany). Oppure potresti fare semplici errori aritmetici nella tua testa.
Che confusione è:
- Prontezza diminuita. Ciò significa che sei meno consapevole di ciò che accade intorno a te.
- Disorientamento. Ciò implica non sapere quando e dove sei o altri fatti attuali o rilevanti (come chi è il leader della tua nazione).
- Disturbi della memoria. Questi possono comportare difficoltà nel ricordare semplici frasi di pochi minuti prima o nell’“incrociare” ricordi. Potrebbe sembrare che tu confonda una persona con qualcun altro (pensando che qualcuno sia un amico, un parente o un’altra persona cara di prima nella tua vita).
- Pensiero compromesso. Ciò significa che hai difficoltà a usare abilità e abilità mentali. Gli esempi includono l’incapacità di contare all’indietro da sette o di dire i mesi dell’anno al contrario.
- Malfunzionamenti nella consapevolezza e nel pensiero. Ciò può includere allucinazioni. Le allucinazioni possono verificarsi quando il cervello ha la sensazione di sperimentare una stimolazione in uno dei cinque sensi, ma quella stimolazione non è presente (come sentire delle voci, ma non c’è nessuno nelle vicinanze). Possono verificarsi anche illusioni. Le illusioni si verificano quando il tuo cervello interpreta erroneamente la stimolazione presente (ad esempio, pensando di vedere un gatto nero ma è un calzino nero). Un altro esempio sono le delusioni. Queste sono convinzioni che mantieni fermamente anche quando ci sono prove schiaccianti che la tua convinzione non è corretta.
Cause possibili
Quali sono le cause più comuni di confusione?
Qualsiasi condizione, circostanza o evento che interrompe la funzione cerebrale può causare confusione. Ciò significa che ci sono dozzine di potenziali cause. Molte volte, la confusione coinvolge molteplici cause e fattori che si verificano contemporaneamente. In alcuni casi, non esiste alcuna causa che gli operatori sanitari possano trovare.
Le condizioni che possono causare confusione includono:
- Intossicazione da alcol e avvelenamento da alcol.
- Estremi livelli di zucchero nel sangue, inclusi zuccheri nel sangue molto bassi (ipoglicemia) e zuccheri nel sangue molto alti (iperglicemia).
- Il cervello sanguina.
- Cancro al cervello.
- Lesioni cerebrali (aree danneggiate nel cervello).
- Disidratazione.
- Delirio.
- Squilibri elettrolitici, come sodio molto basso (iponatriemia) o calcio molto alto (ipercalcemia).
- Disturbi endocrini, come ipotiroidismo e ipertiroidismo.
- Temperature corporee estreme, inclusa una temperatura corporea molto bassa (ipotermia) e una temperatura corporea molto elevata (ipertermia).
- Lesioni alla testa, comprese commozioni cerebrali e lesioni cerebrali traumatiche (TBI).
- Idrocefalo e idrocefalo a pressione normale.
- Infezioni – in particolare encefalite e meningite – nonché condizioni potenzialmente letali legate alle infezioni come la sepsi.
- Mancanza di flusso sanguigno, come dovuto a qualsiasi tipo di ictus, in particolare ictus ischemico.
- Mancanza di ossigeno (ipossia cerebrale).
- Uso di droghe mediche e non mediche, in particolare di alcuni farmaci come gli allucinogeni.
- Condizioni o stati di salute mentale che comportano un’attività cerebrale interrotta o disorganizzata, come la schizofrenia o la psicosi.
- Emicrania.
- Malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer o la demenza.
- Insufficienza d’organo, soprattutto quando colpisce i reni o il fegato.
- Convulsioni, soprattutto subito dopo una crisi epilettica, o stato epilettico, che è un’emergenza medica.
- Tossine e veleni, come monossido di carbonio, metalli pesanti, alcuni pesticidi o inalanti.
Cura e trattamento
Come viene trattata la confusione?
La confusione in sé non viene trattata. Invece, gli operatori sanitari trattano le condizioni che possono causare confusione. Non dovresti tentare di autotrattare la confusione a meno che non sia correlata a una condizione già diagnosticata dal tuo medico. Se si tratta di una condizione diagnosticata, seguire le indicazioni del proprio medico è il modo migliore per gestirla.
I trattamenti variano, quindi rivolgiti al tuo medico per informazioni. Possono adattare le opzioni e i loro consigli alle tue esigenze e preferenze (o a quelle della persona amata).
Quali sono le possibili complicazioni o rischi derivanti dal non trattare la confusione?
La confusione è un sintomo che interrompe la tua capacità di controllare ciò che pensi, fai e dici. Per questo motivo, non puoi riconoscere di averlo e ciò influisce sulla tua capacità di prendere decisioni sulle tue cure mediche.
Alcune condizioni legate alla confusione, in particolare il delirio, aumentano il rischio di complicazioni successive. La confusione può aumentare il rischio di avere le seguenti complicazioni:
- Comportamento agitato o aggressivo che non è nel tuo carattere e che potrebbe causare lesioni.
- Cadute e relative lesioni traumatiche.
- Incapacità di prendersi cura di se stessi, con conseguente perdita di indipendenza.
- Aumento del rischio di patologie successive legate al cervello come la demenza, soprattutto quando si ha una condizione correlata alla confusione dopo i 65 anni.
- Depressione, disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e altre condizioni di salute mentale.
La confusione colpisce ognuno in modo diverso, quindi può essere difficile prevederne le complicazioni. Il tuo medico (o il fornitore della persona amata) è la migliore fonte di informazioni sulle possibili complicazioni.
È possibile prevenire la confusione?
La confusione non è prevenibile. Succede in modo imprevedibile e spesso per ragioni che gli esperti ancora non comprendono. Ma puoi ridurre il rischio di sviluppare alcune condizioni che possono causarlo. Alcune cose che puoi fare includono:
- Gestire le tue condizioni croniche. Segui le indicazioni del tuo medico sulla gestione di condizioni croniche come il diabete, l’ipertensione e l’epilessia.
- Indossare dispositivi di sicurezza secondo necessità. Le lesioni alla testa, in particolare le commozioni cerebrali e le lesioni cerebrali traumatiche, sono tra le cause più comuni di confusione. Proteggi il tuo cervello da lesioni utilizzando dispositivi di sicurezza, come caschi e cinture di sicurezza.
- Seguire una dieta equilibrata. Gli squilibri elettrolitici e le carenze nutrizionali sono spesso evitabili (oppure è possibile ridurre il rischio di averli). Gestire ciò che mangi può anche aiutare a evitare confusione legata a molte condizioni legate al cervello, in particolare agli ictus.
- Rimanere fisicamente attivi e raggiungere e mantenere un peso salutare per te. Il tuo peso e la tua attività possono prevenire o ritardare condizioni che colpiscono il tuo cervello. Gli operatori sanitari possono guidarti nel raggiungimento e nel mantenimento di un peso salutare per te.
- Evitare l’uso di sostanze e farmaci non medici e consumare alcol con moderazione. I disturbi da uso di sostanze aumentano notevolmente il rischio di interruzioni che possono causare confusione. Ricordatevi anche di assumere tutti i farmaci prescritti esattamente come indicato. È meno probabile che si verifichi confusione quando si seguono le istruzioni del proprio medico sull’uso dei farmaci che si assumono.
Quando chiamare il medico
Quando un medico o un operatore sanitario dovrebbe trattare la confusione?
La confusione improvvisa è sempre un segno che qualcuno ha bisogno di cure mediche. Questo perché è un possibile sintomo di emergenze mediche pericolose o potenzialmente letali come un ictus.
Si consiglia l’intervento medico anche quando si notano per la prima volta segni di confusione che si sviluppano gradualmente in se stessi o in una persona cara. Una volta che un operatore sanitario ha diagnosticato la causa (se è possibile trovarne una), può guidarti nella gestione della stessa.
Ulteriori domande comuni
Confusione vs delirio: qual è la differenza?
Il delirio è un tipo specifico e più grave di confusione. Può svilupparsi quando un infortunio, una malattia o altri fattori sopraffanno la capacità del cervello di continuare a funzionare come dovrebbe. Le interruzioni dell’attività cerebrale sono così gravi che possono causare o peggiorare la demenza nelle persone a rischio a causa dell’età o di altri fattori. Il delirio si sviluppa rapidamente e può spostarsi e cambiare di ora in ora. Delirio e confusione non sono la stessa cosa, e si può avere confusione senza avere delirio.
Se riconosci o sospetti che una persona cara abbia uno stato confusionale, soprattutto quando inizia o peggiora rapidamente, è importante consultare immediatamente un medico. La confusione può influenzare la memoria, il pensiero e altro ancora. Con l’assistenza medica, molte cause di confusione sono temporanee o reversibili.
Anche se può essere spaventoso vedere una persona cara che presenta questo sintomo, il medico della persona amata può guidarti su cosa puoi fare per gestire questo sintomo. La ricerca in corso offre la speranza di trattare cause gravi o permanenti di confusione. Potrebbe anche consentire di ritardare il peggioramento della situazione, offrendo rinnovate speranze e opportunità negli anni a venire.
In conclusione, la confusione è uno stato mentale che può essere causato da una varietà di fattori, tra cui disturbi fisici e psicologici. I sintomi possono variare da lievi a gravi e possono influenzare significativamente la qualità della vita di una persona. Per prevenire la confusione, è importante mantenere uno stile di vita sano, cercare cure mediche tempestive per eventuali disturbi sottostanti e gestire lo stress ed l’ansia in modo efficace. Con la consapevolezza dei sintomi e delle cause della confusione, è possibile adottare misure preventive per proteggere la nostra salute mentale e il benessere generale.
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