Le compresse a rilascio prolungato Xeljanz XR sono un farmaco innovativo utilizzato per il trattamento di varie condizioni infiammatorie, tra cui l’artrite reumatoide. Questo farmaco offre una soluzione efficace per coloro che cercano un sollievo a lungo termine dai sintomi dolorosi e invalidanti delle malattie autoimmuni. Tuttavia, come con tutti i farmaci, è importante essere consapevoli degli effetti collaterali e delle controindicazioni potenziali. In questo articolo, esploreremo i vari utilizzi di Xeljanz XR, oltre a discutere degli effetti collaterali più comuni associati a questo farmaco.
Cos’è questo farmaco?
TOFACITINIB (TOE fa SYE it nib) tratta l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica e l’artrite idiopatica giovanile poliarticolare. Viene anche usato per trattare la spondilite anchilosante e la colite ulcerosa. Funziona sul sistema immunitario. Appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati inibitori JAK.
Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; chiedi al tuo medico o al farmacista se hai domande.
NOME/I MARCHI COMUNI: Xeljanz XR
Cosa dovrei dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?
Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:
- coaguli di sangue
- cancro
- diabete (glicemia alta)
- cardiopatia
- ipertensione
- colesterolo alto
- HIV o AIDS
- problemi del sistema immunitario
- infezione, in particolare un’infezione virale come la varicella, l’herpes labiale, l’epatite B o l’herpes
- infezioni come la tubercolosi (TBC) o altre infezioni batteriche, fungine o virali
- nefropatia
- malattia del fegato
- conte ematiche basse (globuli bianchi, piastrine o globuli rossi)
- malattie polmonari o respiratorie (asma, BPCO)
- trapianto d’organo
- fumare sigarette di tabacco
- problemi allo stomaco o all’intestino
- una reazione insolita o allergica a tofacitinib, altri medicinali, alimenti, coloranti o conservanti
- incinta o cercando di rimanere incinta
- l’allattamento al seno
Come dovrei usare questo farmaco?
Prendi questo medicinale per via orale con acqua. Prendilo come indicato sull’etichetta della prescrizione ogni giorno alla stessa ora. Non tagliare, frantumare o masticare questo medicinale. Deglutire le compresse intere. Puoi prenderlo con o senza cibo. Se ti dà fastidio allo stomaco, prendilo con il cibo. Continua a prenderlo a meno che il tuo medico non ti dica di smettere.
Una MedGuide speciale ti verrà consegnata dal farmacista con ogni prescrizione e ricarica. Assicurati di leggere attentamente queste informazioni ogni volta.
Parlate con il vostro medico circa l’uso di questo medicinale nei bambini. Potrebbe essere necessaria una cura speciale.
Sovradosaggio: se pensi di aver preso troppo di questo medicinale, contatta immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.
NOTA: questo medicinale è solo per te. Non condividere questo farmaco con gli altri.
Cosa succede se dimentico una dose?
Se salti una dose, la prenda il prima possibile. Se è quasi l’ora della dose successiva, prenda solo quella dose. Non assumere dosi doppie o extra.
Cosa può interagire con questo farmaco?
Non prenda questo medicinale con nessuno dei seguenti farmaci:
- upadacitinib
Questo medicinale può anche interagire con i seguenti farmaci:
- medicinali antivirali per l’epatite, l’HIV o l’AIDS
- azatioprina
- medicinali biologici come abatacept, adalimumab, anakinra, certolizumab, etanercept, golimumab, infliximab, ofatumumab, rituximab, sarilumab, secukinumab, tocilizumab, ustekinumab, vedolizumab
- alcuni medicinali per le infezioni fungine come fluconazolo, itraconazolo, ketoconazolo, voriconazolo
- alcuni medicinali per le convulsioni come carbamazepina, fenobarbital, fenitoina
- ciclosporina
- vaccini vivi
- medicinali che riducono la possibilità di combattere le infezioni
- rifampicina
- integratori, come l’erba di San Giovanni
- tacrolimus
Questa lista non è esaustiva delle interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci senza prescrizione o integratori alimentari che usi. Di’ loro anche se fumi, bevi alcolici o usi droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con il farmaco.
A cosa dovrei prestare attenzione durante l’uso di questo farmaco?
Visita il tuo medico per controlli regolari sui tuoi progressi. Informa il tuo medico se i tuoi sintomi non iniziano a migliorare o se peggiorano.
Potrebbe essere necessario effettuare analisi del sangue mentre sta assumendo questo medicinale.
L’involucro della compressa di questo medicinale non si dissolve. E ‘normale. Il guscio della compressa può apparire intero nelle feci. Questo non è motivo di preoccupazione.
Questo medicinale può aumentare il rischio di contrarre un’infezione. Chiama il tuo medico per un consiglio se hai febbre, brividi, mal di gola o altri sintomi di raffreddore o influenza. Non trattarti da solo. Cerca di evitare di stare con persone malate.
Evitare di assumere medicinali che contengono aspirina, paracetamolo, ibuprofene, naprossene o ketoprofene se non indicato dal proprio medico. Questi medicinali possono nascondere la febbre.
Parla con il tuo medico del tuo rischio di cancro. Potresti essere maggiormente a rischio di alcuni tipi di cancro se prendi questo medicinale.
Non rimanere incinta durante l’assunzione di questo medicinale. Le donne dovrebbero informare il proprio medico se desiderano una gravidanza o pensano di poterlo essere. Esiste il rischio di gravi danni al feto. Parla con il tuo medico per ulteriori informazioni.
Non allattare un bambino durante il trattamento con questo medicinale o per almeno 36 ore dopo la sua interruzione.
Quali effetti collaterali potrei notare ricevendo questo farmaco?
Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo medico o operatore sanitario il prima possibile:
- reazioni allergiche (eruzione cutanea, prurito o orticaria; gonfiore del viso, delle labbra o della lingua)
- coagulo di sangue (dolore al petto, mancanza di respiro, dolore, gonfiore o calore alla gamba)
- attacco cardiaco (difficoltà a respirare; dolore o senso di oppressione al petto, al collo, alla schiena o alle braccia; insolitamente debole o stanco)
- infezione (febbre, brividi, tosse, mal di gola, dolore o difficoltà a urinare)
- sgabello di colore chiaro
- danno al fegato (urine di colore giallo scuro o marrone; malessere generale o sintomi simil-influenzali; perdita di appetito, dolore alla parte superiore destra dell’addome; insolitamente debole o stanco, ingiallimento degli occhi o della pelle)
- basso numero di globuli rossi (difficoltà respiratorie, sensazione di svenimento, vertigini, cadute, insolitamente debole o stanco)
- ictus (cambiamenti nella vista, confusione, difficoltà a parlare o a comprendere, forti mal di testa, improvviso intorpidimento o debolezza del viso, del braccio o della gamba, difficoltà a camminare, vertigini, perdita di equilibrio o coordinazione)
- lacrime nello stomaco o nell’intestino (febbre, mal di stomaco, improvviso cambiamento delle abitudini intestinali)
Effetti collaterali che di solito non richiedono cure mediche (riferire al medico o all’operatore sanitario se continuano o sono fastidiosi):
- diarrea
- mal di testa
- dolore muscolare
- congestione nasale (naso che cola o chiuso)
Questa lista non è esaustiva degli effetti indesiderati. Chiamate il vostro medico per un consiglio medico circa gli effetti collaterali. È possibile segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.
Dove devo conservare i miei farmaci?
Tenere fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici.
Conservare a temperatura ambiente tra 20 e 25 gradi C (68 e 77 gradi F). Sbarazzarsi di qualsiasi medicinale non utilizzato dopo la data di scadenza.
Per sbarazzarsi dei medicinali che non servono più o che sono scaduti:
- Portare il medicinale a un programma di ritiro dei medicinali. Rivolgiti alla tua farmacia o alle forze dell’ordine per trovare un luogo.
- Se non è possibile restituire il medicinale, controllare l’etichetta o il foglietto illustrativo per vedere se il medicinale deve essere gettato nella spazzatura o gettato nel WC. Se non sei sicuro, chiedi al tuo medico. Se è sicuro gettarlo nella spazzatura, svuota il medicinale dal contenitore. Mescola il medicinale con lettiera per gatti, terra, fondi di caffè o altre sostanze indesiderate. Sigillare il composto in un sacchetto o contenitore. Mettilo nella spazzatura.
NOTA: questa scheda è un riepilogo. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se avete domande su questo medicinale, parlate con il vostro medico, farmacista o operatore sanitario.
In conclusione, le compresse a rilascio prolungato Xeljanz XR sono utilizzate per trattare condizioni come l’artrite reumatoide e la colite ulcerosa. Tuttavia, è importante essere consapevoli degli effetti collaterali che possono verificarsi, come infezioni gravi o reazioni allergiche. È fondamentale consultare un medico prima di iniziare il trattamento con Xeljanz XR per valutare i rischi e i benefici. È importante seguire attentamente le indicazioni del medico e monitorare eventuali segni di reazioni avverse durante il trattamento.
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