In che modo il sale influisce sulla salute del cuore?

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Il sale è un ingrediente comune nella nostra dieta quotidiana, ma il suo consumo eccessivo può avere gravi implicazioni sulla salute del cuore. Gli elevati livelli di sodio presenti nel sale possono aumentare la pressione sanguigna, mettendo a rischio la salute cardiovascolare. È fondamentale comprendere come il sale influisce sul nostro cuore e adottare abitudini alimentari più salutari per prevenire malattie cardiache. Scopriamo insieme l’importanza di una corretta gestione dell’apporto di sale per garantire il benessere del nostro cuore.

Dimentica i più golosi. A volte, la tua lingua brama qualcosa di salato come un mucchio salato di pretzel o patatine. Ma hai anche sentito dire che troppo sale (o sodio) può essere dannoso per il cuore.

Quindi, quanto sale è troppo? E perché è importante? Il cardiologo Luke Laffin, MD, risponde alle tue domande più salate e ci fornisce informazioni dettagliate sul sodio, sul tuo cuore e sulla tua salute.

Sale e il tuo cuore

Il sodio è un minerale di cui tutti abbiamo bisogno. Svolge un ruolo nella sana funzione dei nervi e dei muscoli e aiuta a mantenere i livelli di liquidi nel corpo nel giusto equilibrio.

Ma l’equilibrio dei fluidi è delicato. “Troppo sodio può causare ritenzione di liquidi, che può aumentare la pressione sanguigna”, afferma il dott. Laffin. E l’ipertensione è un importante fattore di rischio per infarto, ictus e insufficienza cardiaca.

Quindi tieni sotto controllo il tuo sodio, soprattutto se soffri di pressione alta o malattie cardiache o sei a rischio di svilupparle.

Raccomandazioni sul sodio

Quanto sodio è troppo? Ne basta poco, secondo il dottor Laffin. Ecco cosa dicono le linee guida.

Linee guida raccomandate per il sodio

Cerca di mantenere l’assunzione di sodio al di sotto di 2.300 milligrammi (mg) al giorno. “Ciò equivale a circa 1 cucchiaino raso di sale”, afferma il dott. Laffin.

“Pensa a quei 2.300 mg come a una carta di debito che ricevi ogni mattina. Non spendere tutto in un unico posto”, aggiunge. “E se vai oltre, pagherai gli interessi, sotto forma di pressione sanguigna più alta.”

Se hai la pressione alta

“Quasi tutti coloro che soffrono di pressione alta dovrebbero seguire una dieta a basso contenuto di sodio”, afferma il dott. Laffin. Ciò significa limitare il sodio giornaliero a 2.300 mg al massimo. “Se riesci a ridurlo a meno di 1.500 mg al giorno, è l’ideale”, aggiunge. Abbassare la pressione sanguigna è un modo importante per ridurre il rischio di malattie cardiache.

Se hai un’insufficienza cardiaca

I medici raccomandano che anche le persone con insufficienza cardiaca seguano una dieta a basso contenuto di sodio. Troppo sale può causare l’accumulo di liquidi attorno al cuore e ai polmoni, rendendo il cuore più faticoso.

L’evidenza suggerisce che un limite di 2.000 mg al giorno di sodio è un buon obiettivo per le persone con insufficienza cardiaca, soprattutto se soffrono anche di pressione alta. Ma c’è un avvertimento importante. “Alcuni dati suggeriscono che livelli molto bassi di sodio possono portare a esiti peggiori nelle persone con insufficienza cardiaca, quindi discuti l’assunzione di sodio con il tuo medico”, afferma il dott. Laffin.

Suggerimenti per eliminare il sale dalla dieta

La maggior parte delle persone pensa al sale come a ciò che esce da uno shaker. Ma questo costituisce una frazione sorprendentemente piccola del sodio presente in una dieta media. La maggior parte del sodio che ingeriamo proviene da alimenti preparati e confezionati.

Il Dr. Laffin offre queste strategie per mantenere i livelli di sodio nell’intervallo sano:

  • Leggi le etichette: Controlla le etichette nutrizionali. Gli alimenti base della dispensa come il pane, la zuppa in scatola e il condimento per l’insalata spesso contengono molto più sodio di quanto si possa immaginare assaggiando. Anche molti altri alimenti confezionati possono essere fonti subdole di sodio, anche se non hanno un sapore particolarmente salato. Ma i numeri non mentono.
  • Attenzione al banco gastronomia: “Salumi, salsicce, sottaceti e persino formaggio possono contenere molto sale”, afferma il dott. Laffin. Quindi pensaci due volte prima di ordinare quell’altissimo club sandwich.
  • Diventa creativo: Invece di lasciare che il sale faccia tutto il lavoro, cerca altre spezie e condimenti per dare un po’ di gusto al tuo pasto. Prova ad aggiungere aglio, erbe fresche o una spruzzata di limone per aumentare i sapori.
  • Sii intelligente quando mangi fuori: La paura del sodio non dovrebbe impedirti di mangiare occasionalmente al ristorante o da asporto, dice il dottor Laffin. Ma pensa alle tue scelte in anticipo. Salta la zuppa o la pasta piccante. Ordina pesce o pollo e chiedi loro di prepararlo senza sale. (Puoi aggiungerne un po ‘a piacere al tavolo.) “Se lo chiedi, anche i fast-food prepareranno un hamburger senza sale o patatine fritte senza sale”, afferma il dottor Laffin. “Le persone spesso non pensano di chiedere, ma i ristoranti di solito sono felici di farlo.”
  • Non lasciarti ingannare dal sale fantasia: Alcune persone pensano che il sale marino o il sale dell’Himalaya siano migliori per loro del sale da cucina. “Quando si tratta di sodio, influenzano la pressione sanguigna allo stesso modo”, afferma il dott. Laffin.
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Leggere le etichette e modificare la dieta potrebbe sembrare scoraggiante. Ma come ogni altra cosa, diventa più facile con la pratica. È un’abitudine per la quale il tuo cuore ti ringrazierà.

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In conclusione, il consumo eccessivo di sale può avere un impatto negativo sulla salute del cuore. L’aumento della pressione sanguigna causato dal consumo eccessivo di sale può aumentare il rischio di malattie cardiache e ictus. È importante moderare l’assunzione di sale e fare scelte alimentari più salutari per mantenere il cuore in salute. Mantenere una dieta equilibrata e ricca di frutta, verdura e cibi a basso contenuto di sale può contribuire a ridurre il rischio di problemi cardiaci in futuro.

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