Come affrontare l’eczema in condizioni meteorologiche estreme

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L’eczema è una condizione della pelle che può essere particolarmente difficile da gestire durante le condizioni meteorologiche estreme. Le temperature estreme, l’umidità o la mancanza di umidità possono causare un peggioramento dei sintomi dell’eczema, creando disagio e fastidio per chi ne soffre. Tuttavia, esistono modi per affrontare questa sfida e proteggere la tua pelle anche nelle situazioni più estreme. In questo articolo esploreremo i consigli e i trattamenti migliori per gestire l’eczema durante le condizioni meteorologiche estreme.

Ad un certo punto, pensavi di aver decifrato il codice del tuo eczema. Sono quei maledetti venti invernali che ti seccano la pelle! Ma poi, un giorno d’estate, dopo essere uscito da una piscina di cloro, inizi a notare quel familiare rossore intorno alle tue dita.

Allora, cosa succede? Il tuo eczema odia il freddo o il caldo? Si scopre che entrambi possono essere fattori scatenanti dell’eczema.

L’eczema, il tipo più comune di dermatite atopica, provoca chiazze di pelle estremamente secca, pruriginosa e infiammata sulla zona interessata. A volte può apparire squamoso o incrostato. Ma qualunque sia la forma, le eruzioni cutanee pruriginose possono causare qualsiasi cosa, dal disagio generale al tenerti sveglio tutta la notte a grattarti.

E l’eczema può essere difficile da prevenire perché colpisce ognuno in modo diverso. Per la maggior parte delle persone, le riacutizzazioni dell’eczema vanno e vengono. A seconda dei fattori scatenanti o di come l’eczema fluttua nel tempo, l’inverno o l’estate – o entrambi – possono far andare in tilt l’eczema.

“Non esiste una risposta che funzioni per ogni persona”, afferma il dermatologo John Anthony, MD.

Ma c’è un modo per affrontare l’eczema stagionale, qualunque sia il tuo tipo. Il dottor Anthony spiega come possono manifestarsi i diversi tipi di eczema stagionale e come trovare sollievo.

Quali stagioni sono peggiori per l’eczema?

Puoi avere riacutizzazioni in diverse parti dell’anno. Tutto dipende da dove vivi e dalle temperature comuni nella tua zona. Ma è molto probabile che tu abbia più problemi con l’eczema in condizioni meteorologiche estreme, cioè durante le stagioni estremamente fredde o calde.

Ma questo non significa che non si possano verificare riacutizzazioni nelle altre stagioni. Continua a leggere per scoprire come anche le stagioni autunnale e primaverile possono scatenare l’eczema.

Gestire l’eczema per stagione

Non importa quale sia la stagione che ti scatena, la prima cosa che dovresti capire è proprio questa: il tuo eczema personale si innesca. Forse è il freddo vento invernale che fa seccare la pelle. O forse è il sudore che cola dalla pelle durante l’estate a causare le riacutizzazioni. In alcuni casi, possono essere entrambe le cose. Ecco perché è bene identificare TUTTI i fattori scatenanti, indipendentemente dal fatto che siano legati al meteo o meno.

È sempre meglio evitare i fattori scatenanti che peggiorano l’eczema, come alcuni prodotti per la cura della pelle, profumi o detergenti. In generale, è meglio attenersi alle opzioni senza profumo e ipoallergeniche.

Inoltre, segui questi suggerimenti per proteggerti dalle riacutizzazioni specifiche della stagione:

Eczema nell’inverno freddo e gelido

Ah, inverno. È la stagione dei maglioni comodi, dei fuochi scoppiettanti, delle tazze di cioccolata calda e delle riacutizzazioni dell’eczema. Sospiro.

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Diversi fattori concorrono a renderli più comuni nei mesi più freddi, sottolinea il dottor Anthony. “L’aria fredda, il vento e una diminuzione dell’umidità possono seccare la pelle”, afferma. “Quella perdita di umidità può causare una riacutizzazione dell’eczema.”

Ma l’inverno non deve necessariamente equivalere al prurito della pelle. Se tu o tuo figlio avete l’eczema, quest’inverno prendete provvedimenti per tenere a bada le riacutizzazioni.

Usa un umidificatore

I sistemi di riscaldamento interni possono ridurre l’umidità in casa, contribuendo alla secchezza della pelle.

“Quando le temperature scendono, l’umidità relativa diminuisce”, afferma il dott. Anthony. “L’uso di un umidificatore in casa può aiutare a riportare l’umidità nell’aria.” Ciò è particolarmente utile nella tua camera da letto mentre dormi.

Idratare

“Molte persone scoprono che l’eczema non è poi così grave in estate. Ma quando arrivano l’autunno e l’inverno, devi davvero raddoppiare gli sforzi di idratazione”, osserva il dottor Anthony.

Se questo suona come te, il dottor Anthony consiglia di applicare una crema idratante densa subito dopo essere uscita dalla doccia o dal bagno per trattenere l’umidità quando la pelle è ancora umida.

“La vaselina o le creme più pesanti tendono a funzionare meglio delle lozioni o dei gel più leggeri”, afferma.

Abbassa la temperatura mentre fai la doccia

Quando fuori la temperatura scende, una doccia fumante può sembrare un piacere. Ma potrebbe peggiorare le cose. “L’acqua calda può rimuovere gli oli protettivi dalla pelle e causare infiammazioni”, spiega il dottor Anthony. “È meglio fare il bagno in un’acqua piacevolmente calda, ma non calda.”

Proteggi la pelle esposta

L’eczema invernale sulle mani è un problema comune. In inverno, l’eczema si manifesta spesso sulle mani e sul viso, poiché sono spesso esposti all’aria fredda e secca. Copriti con guanti e sciarpe quando sei fuori quando fa freddo e ventoso.

Considera i tuoi vestiti

L’esposizione all’aria fredda può causare una riacutizzazione, ma neanche vestirsi troppo caldo non è la risposta. Indossare abiti troppo caldi può farti sudare. E anche i vestiti umidi e sudati sulla pelle possono irritare l’eczema.

“Devi trovare un equilibrio”, afferma il dottor Anthony. Se stai facendo qualcosa di attivo e prevedi di sudare, scegli tessuti ad asciugatura rapida. I vestiti di cotone leggeri e traspiranti possono essere utili, ma potresti voler evitare i maglioni di cotone spessi, che rimangono fradici se sudi.

Raccomanda anche di evitare la lana, poiché spesso prude e irrita la pelle. Grattarsi la pelle può causare ferite aperte che portano a infezioni, peggiorando le cose. “Con l’eczema, fai tutto il possibile per evitare il prurito”, sottolinea.

Eczema durante l’estate calda e umida

L’estate è la stagione in cui togliersi gli strati e andare in spiaggia, ma cosa succede se si verificano riacutizzazioni anche durante la stagione calda? Non sei solo.

Le riacutizzazioni dell’eczema durante l’estate non sono inaudite. Potresti essere attivato a causa della sudorazione maggiore o anche perché la tua pelle è esposta a sostanze irritanti come il cloro e l’acqua salata quando nuoti.

Ecco come combattere le riacutizzazioni dell’eczema causate dal caldo estivo.

Mantieni la pelle idratata

Anche d’estate è fondamentale mantenere la pelle ben idratata. Usa una crema idratante ipoallergenica e senza profumo dopo il bagno e durante il giorno. Scegli una crema idratante più leggera e non grassa, adatta alla stagione calda.

Usa la protezione solare

Un’eccessiva esposizione al sole può scatenare riacutizzazioni dell’eczema in alcune persone. E anche se dovresti comunque usare la protezione solare in estate, presta particolare attenzione se l’esposizione al sole è uno dei fattori scatenanti. Usa una crema solare ad ampio spettro con almeno SPF 30 quando trascorri del tempo all’aperto. Inoltre, indossa abiti leggeri e traspiranti che coprano la pelle per proteggerla dai dannosi raggi UV del sole.

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Evitare la sudorazione eccessiva

La sudorazione può irritare la pelle a tendenza eczema. Cerca di rimanere fresco quando fa caldo per ridurre al minimo la sudorazione. Usa ventilatori o aria condizionata, indossa abiti larghi e fai docce fresche se necessario.

Idratati e mantieni la calma

Rimanere ben idratati e mantenere la temperatura corporea regolata può aiutare a prevenire le riacutizzazioni dell’eczema. Bevi molta acqua e usa ventilatori o aria condizionata per evitare il surriscaldamento.

Proteggi la tua pelle mentre nuoti

Se ti piace nuotare in estate (chi non lo fa!), tieni presente che il cloro nell’acqua della piscina e il sale nell’acqua dell’oceano possono essere irritanti per la pelle soggetta a eczema.

Dopo aver nuotato in piscina o al mare, risciacquare immediatamente per rimuovere eventuali tracce di cloro o sale dalla pelle. Quindi, prosegui con una crema idratante per trattenere l’idratazione.

Scegli indumenti traspiranti

Optare per abiti leggeri, traspiranti e larghi realizzati con materiali naturali come il cotone. Evita i tessuti sintetici, poiché possono intrappolare il calore e l’umidità sulla pelle, provocando irritazioni.

Resta fresco di notte

Girarsi e rigirarsi a causa del caldo capita a tutti, ma se hai l’eczema, potresti ritrovarti a grattarti di più durante le notti miti. Per garantire un sonno confortevole, utilizzare biancheria da letto e indumenti da notte leggeri e traspiranti. Se la tua stanza è troppo calda, valuta la possibilità di utilizzare un ventilatore o l’aria condizionata.

E l’autunno e la primavera?

A seconda di dove vivi, l’autunno e la primavera possono essere stagioni in cui il clima è meno estremo. Ma le allergie e altri fattori possono ancora entrare in gioco. Ad esempio, se sei irritato dal polline, una ventosa giornata primaverile potrebbe essere il peggior incubo del tuo eczema.

“Poiché questo è un momento in cui iniziamo a dedicarci ad attività all’aperto dopo un lungo inverno, inizi a essere esposto a fattori che causano la riacutizzazione dell’eczema”, afferma il dottor Anthony.

Inoltre, a seconda di dove vivi, potresti vivere una fresca giornata primaverile o addirittura una calda giornata autunnale. Ancora una volta, una volta che conosci i fattori scatenanti e capisci come ti influenza un determinato clima, ci sono molti modi per trovare sollievo dal clima caldo o freddo.

Quando chiedere aiuto

Hai un umidificatore in funzione, fai docce tiepide, indossi tessuti traspiranti e spalmi la crema idratante. Eppure hai ancora un eczema fuori controllo?

Una delle tante cose frustranti di questa condizione è che puoi fare tutto bene e avere comunque una riacutizzazione. Se il tuo eczema continua a non migliorare nonostante i tuoi migliori sforzi, potrebbe essere il momento di consultare uno specialista e chiedere ulteriori indicazioni.

“Tutto ciò che fai per proteggere la tua pelle è utile, ma l’eczema può ancora manifestarsi”, riconosce il dottor Anthony. “Se è così, parla con il tuo medico di base, pediatra o dermatologo. Esistono terapie su prescrizione che possiamo utilizzare per aiutare a tenere sotto controllo l’eczema”.

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In conclusione, è fondamentale affrontare l’eczema in condizioni meteorologiche estreme con cura e attenzione. Mantenere la pelle idratata, utilizzare creme emollienti e evitare l’esposizione prolungata al freddo o al caldo intenso sono tutte strategie efficaci per prevenire la comparsa di sintomi peggiorati. Inoltre, consultare un dermatologo per valutare terapie specifiche e trattamenti appropriati è essenziale per gestire al meglio questa condizione cutanea. Con un approccio coerente e mirato, è possibile ridurre il disagio e mantenere la pelle sana anche durante le condizioni meteorologiche più estreme.

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