Ematemesi (vomito con sangue): cause, cos’è e trattamento

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L’ematemesi, noto anche come vomito con sangue, è un sintomo preoccupante che indica la presenza di sanguinamento nel tratto gastrointestinale superiore. Le cause possono essere varie, tra cui ulcere peptiche, lesioni gastriche, varici esofagee o malattie del fegato. È importante consultare immediatamente un medico di fronte a questo sintomo, in quanto potrebbe indicare una condizione grave. Il trattamento dipenderà dalla causa sottostante e potrebbe richiedere interventi medici urgenti. È fondamentale una corretta valutazione medica per garantire una gestione adeguata dell’ematemesi.

Panoramica

Cos’è l’ematemesi?

Ematemesi significa vomitare sangue. Potresti vomitare sangue insieme al contenuto dello stomaco o solo sangue. Può essere fresco e rosso vivo, oppure più vecchio, più scuro e coagulato, come i fondi di caffè. L’ematemesi è un segno di emorragia interna dalla parte superiore del tratto digestivo: l’esofago, lo stomaco e la prima parte dell’intestino tenue chiamata duodeno. Se vomi sangue, dovresti consultare immediatamente un medico.

Vomitare sangue è molto grave?

Ci sono molte possibili cause di sangue nel vomito. Alcuni sono molto seri. Gli operatori sanitari non possono stabilire quanto sia grave finché non indagano e diagnosticano la causa. Per questo motivo, gli operatori sanitari trattano tutti i casi di ematemesi come emergenze finché non ne sanno di più, e dovresti farlo anche tu.

Un po’ di sangue nel vomito è normale?

Il sangue nel vomito non è mai normale. Una piccola quantità può indicare una causa più benigna. Ad esempio, potresti vedere una piccola quantità di sangue nel vomito semplicemente a causa del trauma del vomito. Ma ci sono molte altre ragioni per cui può verificarsi l’ematemesi. È importante chiamare il tuo medico se stai vomitando sangue.

Vomitare sangue può causare la morte?

È improbabile che il vomito stesso causi la morte, ma una grave perdita di sangue può farlo. Se sanguini molto, corri il rischio di andare incontro a uno shock ipovolemico, che può causare insufficienza d’organo e morte. Fortunatamente, questo è un evento raro. Ma se vomiti molto sangue, dovresti cercare subito un trattamento. Potrebbe essere necessario un trattamento che vada oltre il semplice arresto dell’emorragia.

Cause possibili

Cosa significa se vomiti sangue?

In generale, vomitare sangue è un segno di sanguinamento nel tratto gastrointestinale superiore. Il tratto gastrointestinale superiore comprende l’esofago, lo stomaco e il duodeno. È possibile vomitare sangue se lo ingerisci a causa di sangue dal naso o dalla bocca. Ma se non hai ingoiato sangue, viene dall’interno del tuo sistema digestivo superiore.

Il sangue rosso vivo è fresco e indica un’emorragia attiva, che potrebbe essere più abbondante e urgente. Il vomito macinato nel caffè – sangue che sembra marrone e grumoso – è sangue più vecchio. Potrebbe indicare un’emorragia più lenta o che si è fermata. Di solito è necessaria una quantità significativa di sanguinamento per innescare il vomito.

Quali sono le possibili cause dell’ematemesi?

Le condizioni che più comunemente causano ematemesi includono:

  • Ulcere sanguinanti. Un’ulcera peptica è una ferita aperta nello stomaco o nel duodeno. Spesso è causata da un’infezione batterica o dall’uso regolare di FANS o aspirina.
  • Infiammazione acuta. L’infiammazione del rivestimento dell’esofago o dello stomaco può causare sanguinamento dalle arterie sottostanti. Cause comuni sono l’uso eccessivo di alcol, aspirina e FANS e un grave reflusso acido.
  • Vasi sanguigni dilatati che si rompono. L’ipertensione portale, una conseguenza della cirrosi, provoca un aumento della pressione nelle vene addominali. Ciò può portare all’ingrossamento delle vene dell’esofago e dello stomaco, rendendole fragili e facili da rompere. Il sanguinamento da queste varici può essere estremamente grave.
  • Pancreatite cronica. La pancreatite a lungo termine può danneggiare i vasi sanguigni che circondano il pancreas, provocandone la rottura e il sanguinamento. Il sangue può viaggiare nel duodeno.

Altre possibili cause includono:

  • Lesione traumatica. Una lesione diretta e contundente allo stomaco o all’esofago può causare un’emorragia acuta all’interno. Raramente possono verificarsi lesioni interne anche a seguito di procedure mediche.
  • Sindrome di Mallory-Weiss. Una lacrima di Mallory-Weiss è una lacerazione nell’esofago causata da un vomito violento. Di solito si verifica dopo aver bevuto troppo alcol.
  • Tumori. Sia i tumori benigni che quelli maligni possono sanguinare. Un tumore sanguinante deve essere esaminato per il cancro dello stomaco, dell’esofago o del pancreas.
  • Angiodisplasie. Si tratta di vasi sanguigni superficiali anomali che possono causare sanguinamento dallo stomaco e dall’intestino.

Cura e trattamento

L’ematemesi può essere curata?

Gli operatori sanitari possono arrestare l’emorragia interna attiva in diversi modi. Questa sarà la loro prima preoccupazione quando vomiti sangue. Tuttavia, se l’emorragia è causata da una condizione cronica, potrebbe essere più difficile da curare. È possibile avere ematemesi ricorrente se la condizione sottostante non viene risolta.

Come viene trattata l’ematemesi?

L’ematemesi viene sempre trattata come un’emergenza. Al tuo arrivo, il tuo team sanitario valuterà le tue condizioni per scoprire di quale tipo di supporto immediato hai bisogno. Se mostri segni di grave perdita di sangue, la tratteranno prima con liquidi per via endovenosa, trasfusioni di sangue e supporto di ossigeno, se necessario. Questi passaggi vengono definiti rianimazione.

Dopo la rianimazione, il tuo team sanitario dovrà indagare sulla causa della tua condizione. Vorranno sapere quando hai iniziato a vomitare sangue, che aspetto aveva e se è mai successo prima. Vorranno sapere se hai altri sintomi. Otterranno anche una storia dettagliata dell’uso di farmaci, tra cui aspirina, FANS e anticoagulanti.

Per individuare la fonte dell’emorragia e assicurarsi che si sia fermata, il personale sanitario dovrà esaminare l’interno del tratto gastrointestinale superiore. Il modo più efficace per farlo è con un esame endoscopico superiore. Un’endoscopia consente agli operatori sanitari di vedere all’interno del tratto gastrointestinale e fermare l’emorragia.

Durante l’esame riceverai delle medicine per rilassarti e sedarti. Il tuo medico passerà l’endoscopio (una telecamera illuminata su un tubo lungo e sottile) nella gola e nel duodeno. Quando trovano la fonte dell’emorragia, possono far passare gli strumenti medici attraverso il tubo per sigillare la ferita.

Ciò che accade dopo dipende da ciò che il tuo medico apprende dall’esame. Potrebbe essere necessario prelevare un campione di tessuto dall’endoscopio per analizzarlo in laboratorio (biopsia). La maggior parte delle cause di sanguinamento del tratto gastrointestinale superiore vengono trattate efficacemente con i farmaci. Alcuni casi di grave sanguinamento del tratto gastrointestinale superiore possono richiedere un intervento chirurgico per essere risolti.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei consultare un medico per l’ematemesi?

Rivolgiti immediatamente al medico se stai vomitando sangue. Potresti voler chiamare un’ambulanza se manifesti altri sintomi di emergenza, come:

  • Vertigini o stordimento.
  • Disorientamento o confusione.
  • Forte dolore addominale.
  • Forte dolore al petto.

Se vomiti sangue, probabilmente sai che qualcosa non va. Il vomito è diverso dallo sputare sangue o anche dal tossire sangue. Il vomito proviene dal tratto digestivo e ci vuole una quantità significativa di sangue per innescare il vomito e manifestarsi nel vomito. L’emorragia interna attiva può essere un’emergenza.

Il tuo team sanitario lo tratterà come un’emergenza finché non ne saprà di più sulla causa. Lavoreranno per controllare l’emorragia e stabilizzare la tua condizione prima di affrontare la causa sottostante. Non tutte le cause sono emergenze, ma molte sono gravi e potrebbero richiedere ulteriori trattamenti.

In conclusione, l’ematemesi è un sintomo preoccupante che può indicare diverse condizioni di salute gravi, tra cui ulcere gastriche, esofagiti, lesioni gastrointestinali o emorragie interne. È importante consultare immediatamente un medico se si verifica il vomito con sangue per determinarne la causa e stabilire un piano di trattamento adeguato. Il trattamento dipenderà dalla condizione sottostante, ma può includere farmaci per ridurre l’acidità dello stomaco, interventi chirurgici o terapie per fermare l’emorragia. È essenziale agire prontamente per prevenire complicazioni gravi e garantire una pronta guarigione.

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