Esofago di Barrett: sintomi, cause, trattamenti e farmaci

14432 barretts esophagus

L’esofago di Barrett è una condizione pre-cancerosa che coinvolge il rivestimento dell’esofago. I sintomi possono includere difficoltà a deglutire, reflusso acido e dolore toracico. Le cause principali sono il reflusso gastroesofageo cronico e l’infiammazione dell’esofago. I trattamenti includono cambiamenti allo stile di vita, farmaci per ridurre l’acidità dello stomaco e interventi chirurgici in casi gravi. È importante monitorare regolarmente questa condizione per prevenire lo sviluppo del cancro dell’esofago.

Panoramica

Illustrazione delle cellule all'interno di un esofago normale e dell'esofago di Barret.L’esofago di Barret è un cambiamento nella struttura delle cellule che rivestono l’esofago.

Cos’è l’esofago di Barrett?

L’esofago di Barrett è un cambiamento nella struttura cellulare del rivestimento dell’esofago. L’esofago è il tubo di deglutizione che trasporta il cibo dalla bocca allo stomaco. Come tutto il tratto gastrointestinale (GI), l’esofago ha un rivestimento mucoso protettivo all’interno. Ma se qualcosa irrita questo rivestimento per lungo tempo, può danneggiare i tessuti. A volte, questo danno riprogramma effettivamente le cellule.

Questi cambiamenti influenzano la struttura e l’aspetto del rivestimento dell’esofago. Per gli scienziati, ora assomiglia di più al rivestimento del tuo intestino. La chiamano metaplasia intestinale. La metaplasia avviene quando i tessuti del corpo si sostituiscono con un tipo diverso di tessuto che normalmente non si trova lì. Questo è un fattore di rischio per il cancro. Anche se il rischio è piccolo, la metaplasia rende più probabili le alterazioni cancerose.

Quanto è grave l’esofago di Barrett?

A causa della piccola possibilità che possa progredire in cancro esofageo, gli operatori sanitari preferiscono tenere d’occhio l’esofago di Barrett. Ma il rischio è solo di circa mezzo punto percentuale all’anno. I cambiamenti cellulari avvengono lentamente e la metaplasia passa attraverso un altro stadio precanceroso (displasia) prima di progredire verso il cancro. Se il tuo medico nota qualche displasia, la rimuoverà per impedirne l’ulteriore progresso.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi dell’esofago di Barrett?

Di per sé, l’esofago di Barrett non produce alcun sintomo. Ma se qualcosa irrita il rivestimento dell’esofago per un lungo periodo, è probabile che tu abbia sintomi da quello. L’esofagite cronica, ovvero l’infiammazione dell’esofago, può manifestarsi come bruciore di stomaco o dolore toracico nella parte inferiore o come mal di gola se è più alto. Potrebbe far gonfiare l’esofago o causare difficoltà a deglutire.

Ci vogliono anni di esofagite cronica per danneggiare i tessuti dell’esofago abbastanza da innescare la metaplasia. Se hai sintomi cronici, anche se sono lievi o vanno e vengono, rivolgiti a un operatore sanitario. Il reflusso acido cronico è la causa più comune di esofagite che porta all’esofago di Barrett. Se ti capita di sentire o assaggiare i succhi gastrici che risalgono nell’esofago dopo aver mangiato, presta attenzione.

Quali sono le cause dell’esofago di Barrett?

Gli scienziati non comprendono completamente il motivo per cui si verifica l’esofago di Barrett, ma sembra che sia correlato a un’irritazione cronica o a lesioni all’interno dell’esofago. Potrebbe essere il risultato di una costante riparazione cellulare. La maggior parte delle persone che sviluppano l’esofago di Barrett soffrono di malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) da almeno 10 anni. Ma non tutti rientrano in questo profilo e anche altre sostanze irritanti possono causare l’esofago di Barrett.

I modi in cui l’esofago di Barrett modifica il rivestimento dell’esofago suggeriscono che sta cercando di proteggersi. Il rivestimento dell’esofago normalmente ha una certa protezione dagli acidi e da altre sostanze irritanti, ma non tanto quanto il rivestimento intestinale. Poiché gli acidi e gli enzimi digestivi svolgono la maggior parte del loro lavoro all’interno dell’intestino tenue, è necessaria una protezione aggiuntiva. Anche la metaplasia intestinale nell’esofago suggerisce che sia così.

Quali sono i fattori di rischio per ottenere l’esofago di Barrett?

Potresti avere maggiori probabilità di sviluppare l’esofago di Barrett se:

  • Sono stati assegnati maschi alla nascita (AMAB). Le persone assegnate al sesso maschile lo ottengono due o tre volte più spesso rispetto alle persone assegnate alla donna.
  • Hanno più di 55 anni. Questa condizione richiede tempo per svilupparsi.
  • Avere GERD. Tra il 10% e il 15% delle persone con GERD sviluppano l’esofago di Barrett.
  • Fumo. Il fumo può essere un fattore che contribuisce.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticato l’esofago di Barrett?

Un gastroenterologo, uno specialista in malattie gastrointestinali, di solito diagnostica l’esofago di Barrett. Guarderanno all’interno dell’esofago per cercare prove dei cambiamenti nei tessuti e preleveranno piccoli campioni di tessuto per confermarli (biopsie). Lo faranno in una procedura chiamata endoscopia. Ciò significa mettere una piccola telecamera su un lungo tubo in gola per esaminare l’esofago, mentre sei sotto sedazione.

Quali sono i segni dell’esofago di Barrett all’esame?

In generale, il rivestimento esofageo normale è rosa pallido e liscio, mentre la metaplasia intestinale è color salmone e grossolana. Ma l’infiammazione nell’esofago potrebbe oscurare queste funzionalità. Il tuo fornitore potrebbe dover prelevare più campioni bioptici da luoghi diversi per studiarli al microscopio. In questo modo confermeranno i cambiamenti strutturali nelle cellule del rivestimento dell’esofago (epitelio).

L’epitelio esofageo normale è costituito da cellule squamose stratificate. Si tratta di cellule piatte e quadrate disposte a strati (“squamoso” significa piatto e “stratificato” significa a strati). La parte inferiore del tratto gastrointestinale (l’intestino) è rivestita da epitelio colonnare. Le cellule colonnari sono rettangolari e si trovano affiancate in un unico strato. Se questi compaiono nel tuo esofago, il tuo medico diagnosticherà l’esofago di Barrett.

Classificazione dell’esofago di Barrett

Il tuo fornitore potrebbe descrivere la tua condizione come:

  • Esofago di Barrett a segmento corto. Ciò significa che l’area interessata è lunga meno di 3 cm.
  • Esofago di Barrett a segmento lungo. Ciò significa che il tessuto interessato è più lungo di 3 cm.

Potrebbero definire la fase come:

  • Metaplasia non displastica. Ciò significa che non c’è ancora displasia e un basso rischio di cancro.
  • Metaplasia con displasia di basso grado. Ciò significa che c’è qualche displasia e rischio di cancro.
  • Metaplasia con displasia di alto grado. Ciò significa che c’è un significativo rischio di displasia e cancro.
  • Carcinoma. Ciò significa che la displasia è progredita fino al cancro.

Altri risultati

Le persone con l’esofago di Barrett possono anche avere:

  • Stenosi esofagea. Ciò significa che il tuo esofago è diventato più stretto, spesso a causa di cicatrici.
  • Ulcere peptiche. Queste sono ferite aperte causate dall’acido dello stomaco o dagli enzimi.

Gestione e trattamento

Qual è il trattamento per l’esofago di Barrett?

Il trattamento per l’esofago di Barrett comprende:

  • Trattare la causa per impedirne il progresso.
  • Sorveglianza regolare per verificare la presenza di cambiamenti precancerosi.
  • Rimozione del tessuto precanceroso, se necessario.

Trattare la causa

Il reflusso acido cronico, la condizione più comune che porta all’esofago di Barrett, è curabile. Gli operatori sanitari di solito raccomandano una combinazione di cambiamenti nella dieta e nello stile di vita e di farmaci che bloccano l’acidità. I farmaci chiamati inibitori della pompa protonica (PPI) sono molto efficaci nel proteggere l’esofago dal reflusso acido e aiutare i tessuti a guarire. Una procedura minore può anche correggere il difetto sottostante che lo causa.

Farmaci

I farmaci da prescrizione per il trattamento del reflusso acido includono:

  • Omeprazolo.
  • Lansoprazolo.
  • Pantoprazolo.
  • Rabeprazolo.
  • Esomeprazolo.
  • Dexlansoprazolo.

Sorveglianza

Dovrai sottoporsi periodicamente a esami endoscopici per verificare la metaplasia e vedere se sta progredendo. Il tuo medico ti dirà quanto spesso dovresti farli, a seconda se hai già qualche displasia (cambiamenti precancerosi). L’esofago di Barrett senza displasia deve essere esaminato solo ogni pochi anni. L’esofago di Barrett dopo la displasia dovrebbe essere esaminato annualmente.

Trattamenti per la displasia

La displasia è la fase successiva dei cambiamenti cellulari nei tessuti tra metaplasia e cancro. Se un patologo conferma che hai una displasia, la caratterizzerà come di grado basso o alto (lieve o grave). Il tuo medico può raccomandare un trattamento o una sorveglianza più frequente per la displasia di basso grado. Per la displasia di alto grado, consiglieranno un trattamento per rimuovere il tessuto interessato.

Procedure

Le procedure per trattare la displasia includono:

  • Terapia di ablazione. L’ablazione significa utilizzare temperature molto alte o basse per eliminare il tessuto interessato. Il tuo medico può congelare o bruciare lo strato di metaplasia intestinale con gas freddo (crioterapia), un palloncino termico, un laser o la radiofrequenza. Queste sono procedure endoscopiche, il che significa che il tuo fornitore ti tratta attraverso un endoscopio durante un esame endoscopico.
  • Resezione endoscopica della mucosa. La chirurgia endoscopica è una tecnica chirurgica mini-invasiva che consente all’endoscopista di eseguire piccoli interventi chirurgici attraverso un endoscopio. La resezione della mucosa significa semplicemente che i chirurghi asportano il tessuto interessato dal rivestimento esofageo (la mucosa). Questo potrebbe essere un trattamento di seconda linea se la terapia di ablazione non riesce a prevenire ulteriore displasia.
  • Intervento chirurgico (esofagectomia). L’intervento chirurgico potrebbe essere necessario in caso di displasia estesa, di alto grado, carcinoma o altre complicazioni, come una grave stenosi esofagea. Un chirurgo rimuove la parte interessata dell’esofago, quindi la ricostruisce utilizzando pezzi del tratto gastrointestinale.

Prevenzione

È possibile prevenire l’esofago di Barrett?

Le cause note dell’esofagite cronica che porta all’esofago di Barrett sono curabili. La maggior parte delle persone presenta queste condizioni per molto tempo prima che progrediscano nell’esofago di Barrett. Puoi aiutare a prevenire che ciò accada prestando attenzione ai tuoi sintomi e cercando un trattamento per queste condizioni. Puoi anche ridurre il rischio evitando o smettendo di fumare. Un operatore sanitario può aiutarti a smettere.

Prospettive/prognosi

L’esofago di Barrett scompare mai?

La metaplasia non scompare da sola, sebbene le procedure mediche possano rimuovere il tessuto interessato. Gli operatori sanitari non consigliano queste procedure a meno che non si soffra di displasia. L’esofago di Barrett senza displasia non ti influenzerà molto. Significa solo che devi sottoporti a esami endoscopici periodici. Ma è importante affrontare ciò che ferisce il tuo esofago. Puoi far sparire il GERD.

Il trattamento può riparare l’esofago di Barrett?

Se rimuovi il tessuto interessato e interrompi qualunque cosa stesse danneggiando l’esofago, l’esofago di Barrett può essere curato. Ma può tornare. A volte, uno strato di metaplasia si nasconde sotto uno strato di tessuto nuovo e normale. A volte la lesione continua e quindi il processo di metaplasia continua. A causa di questo rischio, il tuo medico probabilmente consiglierà una sorveglianza continua, solo per sicurezza.

Quanto tempo si può convivere con l’esofago di Barrett?

Puoi vivere una vita normale con l’esofago di Barrett, purché non continui a progredire. Cambiamenti precancerosi o cancerosi influenzeranno la tua aspettativa di vita. Ma la maggior parte delle persone affette da esofago di Barrett non svilupperà mai questi cambiamenti. In generale, la prognosi (prospettiva) è migliore quanto prima si cerca il trattamento. Puoi prevenire e persino eliminare i cambiamenti cancerosi se li prendi abbastanza presto.

L’esofago di Barrett da solo non ti farà del male. Ma è un segno importante di un infortunio precedente. È anche un lieve avvertimento di possibili danni futuri. Ciò significa che è necessario affrontare la causa alla base della lesione all’esofago. Le cause più comuni dell’esofagite sono generalmente curabili e il loro trattamento può migliorare notevolmente la qualità della vita. Consideralo un vantaggio se puoi anche ridurre il rischio di cancro.

In conclusione, l’esofago di Barrett è una condizione che può essere causata da reflusso gastroesofageo non trattato. I sintomi includono bruciore di stomaco, difficoltà a deglutire e dolore toracico. I trattamenti possono comprendere cambiamenti nello stile di vita, farmaci per ridurre l’acidità dello stomaco e interventi chirurgici. È importante consultare un medico se si sospettano sintomi di esofago di Barrett per una diagnosi e un trattamento precoci. Con la gestione adeguata, è possibile mantenere la patologia sotto controllo e prevenire complicazioni più gravi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.