Le vene varicose, quei cordoni bluastri e prominenti, non sono solo un inestetismo. Rappresentano un campanello d’allarme per la salute delle nostre gambe, un segnale che la circolazione sanguigna non funziona in modo ottimale. Ignorarle può portare a complicazioni anche serie, come gonfiore, dolore, ulcere e, nei casi più gravi, tromboflebite. Capire perché compaiono e cosa segnalano è fondamentale per intervenire tempestivamente e proteggere il benessere delle nostre gambe. Questo articolo esplorerà le cause, i sintomi e le possibili soluzioni per affrontare il problema delle vene varicose.
E pensavi che fossero solo un problema della nonna. Anche sulle gambe possono comparire vene grandi, blu e rigonfie, chiamate vene varicose.
A volte le vene varicose sono ereditarie. A volte è perché stai molto in piedi. Le persone in sovrappeso hanno maggiori probabilità di avere vene varicose. Lo stesso vale per le donne, soprattutto a causa della gravidanza.
L’aumento della pressione, dovuto al trasporto di più peso nel tempo, può indebolire le pareti dei vasi sanguigni. Invece di riportare il sangue al cuore in modo efficiente, le vene dalle pareti deboli si gonfiano consentendo al sangue di accumularsi.
“Quando le vene sono abbastanza grandi, il sangue che si accumula in esse può coagularsi”, dice. “I coaguli possono viaggiare attraverso il tuo corpo, mettendoti a rischio di embolia polmonare, che potrebbe essere pericolosa per la vita.”
Quando vedere un medico
A causa del rischio di coagulazione, tutte le vene varicose di grandi dimensioni dovrebbero essere valutate da un medico, afferma il dottor Anton. Così dovrebbero essere le vene che causano uno o più di questi sintomi:
- Gambe doloranti, doloranti o palpitanti. A volte le vene varicose possono far sentire le gambe pesanti o deboli.
- Flebite. Questa infiammazione della vena è solitamente dovuta a un coagulo di sangue.
- Ulcere della pelle. Le ferite aperte possono formarsi quando sangue e altri liquidi si accumulano a causa della cattiva circolazione. A volte le ferite sanguinano e possono infettarsi.
- Gambe, caviglie o piedi gonfi. Se un’area della pelle appare più scura o indurita, il sangue potrebbe accumularsi lì.
Opzioni di trattamento
Il trattamento dipende dalle dimensioni della vena, dalla complessità dei suoi rami e dall’evidenza di un coagulo, afferma il dottor Anton. Di solito la valutazione prevede un esame fisico e un’ecografia.
“La maggior parte delle volte, la prima linea di trattamento consiste nell’indossare calze compressive”, afferma il dottor Anton. “Se le vene sono molto grandi e complicate, però, le calze solitamente non bastano”.
Altre opzioni di trattamento includono:
- Scleroterapia. Una soluzione chimica viene iniettata nella vena per farla collassare e infine scomparire. Le vene di solito richiedono diverse sessioni di scleroterapia, a diverse settimane di distanza. Questa tecnica è migliore per le vene varicose di piccole e medie dimensioni.
- Ablazione endovenosa. Questa procedura viene generalmente eseguita in una sala operatoria con anestesia locale. Per chiudere la vena viene utilizzata la tecnologia laser o a radiofrequenza.
- Chirurgia. Le vene più grandi sotto pressione sono meglio rimosse chirurgicamente, sia con una procedura ambulatoriale che con una procedura ospedaliera ambulatoriale, afferma il dottor Anton. Le vene vengono rimosse attraverso piccole incisioni nella pelle.
“È normale che sia necessaria una combinazione di trattamenti”, afferma il dottor Anton. “In ogni caso, cerchiamo di ridurre al minimo le complicanze derivanti dal sanguinamento e dalla coagulazione. Ad esempio, se sospettiamo che ci sia un coagulo, potremmo evitare l’ablazione e la scleroterapia. La chirurgia può essere l’opzione più sicura”.
Come ridurre le vene varicose
Se hai le vene varicose o vuoi semplicemente ridurre il rischio di svilupparle, prova questi suggerimenti:
- Indossa calze a compressione alta fino al ginocchio. Questi calzini possono migliorare la circolazione nelle gambe e impedire che il sangue si accumuli lì. Ciò è particolarmente importante se stai in piedi per lunghe ore ogni giorno.
- Pompa i muscoli del polpaccio. Quando rimani seduto per lunghi periodi di tempo, ad esempio mentre viaggi, esercita le gambe per mantenere la circolazione del sangue. Pompare i muscoli del polpaccio mentre sei seduto fa altrettanto bene che alzarti e camminare.
- Non aspettare di vedere un dottore. “Alle donne spesso viene detto di non farsi curare le vene varicose fino a quando non hanno finito di avere figli, ma non è sempre così”, afferma il dottor Anton. “Dovrebbero essere valutati per il trattamento. Le vene varicose possono diventare più difficili da trattare se le future gravidanze le peggiorano”.
Prevenire o ridurre le vene varicose non solo manterrà le gambe più giovani, ma migliorerà anche la salute vascolare.
In conclusione, le vene varicose grandi e blu, benché spesso considerate un semplice inestetismo, possono segnalare problematiche più serie a carico del sistema circolatorio. Il loro aspetto prominente indica un flusso sanguigno difficoltoso e un aumento della pressione venosa. Trascurare questi segnali può portare a complicazioni come tromboflebiti o ulcere. Consultate un medico per una diagnosi accurata e per discutere le opzioni terapeutiche disponibili, che vanno da semplici cambiamenti nello stile di vita a interventi più invasivi. La prevenzione e l’attenzione sono fondamentali per la salute delle vostre gambe.
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