Rabdomiolisi: sintomi, cause e trattamenti

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La rabdomiolisi è una condizione medica grave che coinvolge il rilascio di enzimi muscolari danneggiati nel flusso sanguigno, causando gravi danni ai reni e altri organi. I sintomi includono dolore muscolare, debolezza, urina scura e gonfiore. Le cause possono essere diverse, tra cui lesioni traumatiche, esercizio fisico e abuso di alcol o droghe. Il trattamento immediato è essenziale e può includere fluidi intravenosi e dialisi per ridurre il rischio di gravi complicazioni. È importante essere consapevoli dei sintomi e cercare assistenza medica tempestiva in caso di sospetta rabdomiolisi.

Panoramica

Cos’è la rabdomiolisi?

La rabdomiolisi (pronunciata “rab-doe-my-ah-luh-suhs”) è una condizione che provoca la rottura (disintegrazione) dei muscoli, che porta alla morte muscolare. Quando ciò accade, i componenti tossici delle fibre muscolari entrano nel sistema circolatorio e nei reni. Ciò può causare danni ai reni.

Questa pericolosa condizione muscolare può derivare da sforzi eccessivi, traumi, farmaci o da una condizione di salute di base. Segni e sintomi comuni della rabdomiolisi sono muscoli deboli, rigidità muscolare, dolore muscolare e un cambiamento nel colore della pipì.

Potresti sentire la rabdomiolisi chiamata “rabdo”.

La rabdomiolisi può essere pericolosa per la vita, quindi se noti uno qualsiasi di questi segni o sintomi, visita immediatamente un medico.

Quanto è comune la rabdomiolisi?

La rabdomiolisi è relativamente rara. Ogni anno, circa 26.000 persone negli Stati Uniti sviluppano questa condizione.

Sintomi e cause

Quali sono i segni e i sintomi della rabdomiolisi?

Segni e sintomi di rabdomiolisi includono:

  • Gonfiore muscolare.
  • Muscoli deboli.
  • Muscoli teneri e doloranti.
  • Pipì scura di colore marrone, rosso o color tè.

I sintomi della rabdomiolisi possono variare da lievi a gravi. I sintomi di solito si sviluppano da uno a tre giorni dopo un infortunio muscolare, anche se alcune persone potrebbero non notare nemmeno il dolore muscolare.

Alcune persone sperimentano anche:

  • Disidratazione.
  • Diminuzione della minzione.
  • Nausea.
  • Perdita di conoscenza.

Che cosa causa la rabdomiolisi?

Le cause della rabdomiolisi includono:

  • Lesione o trauma: Un’ustione grave (soprattutto quelle che coprono un’ampia superficie), un’elettrocuzione o una lesione da schiacciamento possono causare la rapida rottura delle fibre muscolari. Una lesione da schiacciamento è una delle cause più comuni di rabdomiolisi.
  • Esercizio ad alta intensità: Iniziare un programma di esercizi troppo velocemente può portare alla rabdomiolisi quando i muscoli non hanno il tempo di guarire dopo un allenamento intenso.
  • Grave disidratazione e surriscaldamento: Il calore provoca una disgregazione muscolare più rapida. I tuoi reni non possono smaltire i rifiuti del tuo corpo senza molti liquidi.
  • Farmaci: Alcuni farmaci possono causare danni muscolari, compresi i farmaci antipsicotici, antidepressivi e antivirali. I farmaci statine possono anche portare alla rabdomiolisi, soprattutto quando trattano il diabete o malattie del fegato.
  • Disturbo da uso di sostanze: L’eroina, l’LSD, la cocaina e l’alcol sono tossici per il corpo e possono causare il deterioramento dei muscoli.
  • Lunghi periodi di inattività: Le persone che cadono, perdono conoscenza e non riescono ad alzarsi per un periodo prolungato possono sviluppare rabdomiolisi.
  • Alcune condizioni mediche: Condizioni genetiche come la malattia di McArdle e la distrofia muscolare di Duchenne possono portare alla rabdomiolisi. Inoltre, alcune condizioni metaboliche o mitocondriali presentano un rischio maggiore di rabdomiolisi.
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Cosa succede ai muscoli durante la rabdomiolisi?

La rabdomiolisi provoca il cedimento e il deterioramento dei muscoli. Ciò fa sì che componenti dei muscoli penetrino nel sistema circolatorio (sangue), comprese grandi quantità di:

  • Potassio.
  • Fosfato.
  • Mioglobina.
  • Creatina chinasi (CK).
  • Urato.

I tuoi reni sono responsabili della rimozione di questi componenti dal sangue in modo che tu possa eliminarli con la pipì. In grandi quantità, questi componenti muscolari danneggiano i reni. Se i tuoi reni non riescono a liberarsi dei rifiuti del tuo corpo abbastanza velocemente, può verificarsi un’insufficienza renale. Questo può essere pericoloso per la vita.

Si può ereditare la rabdomiolisi?

Non puoi ereditare la rabdomiolisi. Alcune condizioni genetiche possono aumentare il rischio di sviluppare la condizione. Puoi sviluppare la rabdomiolisi se hai una malattia muscolare ereditaria come la distrofia muscolare.

Quali sono i fattori di rischio per la rabdomiolisi?

La rabdomiolisi può capitare a chiunque. Tuttavia, potresti essere maggiormente a rischio di sviluppare rabdomiolisi se sei:

  • Un atleta di resistenza: I maratoneti, le persone che frequentano lezioni di spinning e altri che fanno esercizi ad intervalli ad alta intensità hanno un rischio maggiore di contrarre la rabdomiolisi. Le attività di resistenza occasionali non causano questa condizione. Il rischio aumenta se ti sforzi troppo senza riposarti.
  • Lavorare in ambienti caldi: I vigili del fuoco, gli operai delle fonderie e altre persone che lavorano in ambienti caldi che comportano uno sforzo fisico intenso possono sviluppare questa condizione. Il surriscaldamento può causare rabdomiolisi o facilitarne il verificarsi.
  • Nell’esercito: I militari, soprattutto quelli che si trovano in un campo di addestramento o che stanno seguendo un addestramento intenso, hanno un rischio maggiore di sviluppare la rabdomiolisi.
  • Oltre i 65 anni: Se hai più di 65 anni, potresti essere maggiormente a rischio di cadere senza riuscire ad alzarti. Lunghi periodi di inattività possono portare alla rabdomiolisi.

Quali sono le complicanze della rabdomiolisi?

Le complicanze della rabdomiolisi includono:

  • Danno renale o insufficienza renale.
  • Anomalie del livello degli elettroliti.
  • Acidosi metabolica.
  • Sindrome compartimentale.
  • Coagulazione intravascolare disseminata.

La rabdomiolisi può essere pericolosa per la vita se non viene trattata rapidamente.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la rabdomiolisi?

Il tuo medico diagnosticherà la rabdomiolisi mediante:

  • Esaminarti e chiederti informazioni sulla tua recente attività fisica, sui farmaci prescritti e sull’uso di sostanze.
  • Ordinare un test delle urine per controllare i livelli di mioglobina (un componente dei muscoli danneggiati) nella pipì.
  • Prelevare un campione di sangue per misurare i livelli di creatina chinasi (CK), una proteina che i muscoli rilasciano quando si scompongono.

Dopo una diagnosi di rabdomiolisi, il medico può ordinare un test di biopsia muscolare. Per una biopsia muscolare, il medico:

  • Intorpidisci la zona.
  • Prendi un piccolo campione del tuo muscolo.
  • Invia il campione a un laboratorio per il test.

Il tuo medico può anche raccomandarti un esame del sangue per vedere se hai una condizione genetica che aumenta il rischio di sviluppare rabdomiolisi.

Come faccio a sapere se ho la rabdomiolisi?

Se avverti muscoli estremamente doloranti o deboli pochi giorni dopo l’esercizio, potresti soffrire di rabdomiolisi. Dovresti anche prestare attenzione al gonfiore muscolare e alle urine scure. Se avverti questi sintomi, consulta immediatamente il tuo medico per sottoporti al test e curare la rabdomiolisi.

Gestione e trattamento

Come viene trattata la rabdomiolisi?

Il trattamento per la rabdomiolisi comprende una terapia di supporto, come:

  • Ricevere liquidi ed elettroliti per via endovenosa (attraverso una vena). Questi fluidi IV eliminano le tossine dal tuo sistema. Potrebbe essere necessario rimanere in ospedale per alcuni giorni per ricevere questi liquidi.
  • La partecipazione alla terapia fisica può aiutarti a rafforzare i muscoli dopo un periodo iniziale di riposo.
  • Sottoporsi a dialisi se si ha un grave danno renale. La dialisi estrae (rimuove) parte del sangue, elimina le tossine e restituisce il sangue filtrato.
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Ci sono effetti collaterali del trattamento?

Gli effetti collaterali del trattamento potrebbero includere:

  • Disagio da una flebo nella vena.
  • Muscoli doloranti o deboli.
  • Nausea, vomito o mal di testa causati da un calo della pressione sanguigna durante la dialisi.
  • Fatica.
  • Infezioni attorno ai punti di inserimento dell’ago IV.

Gli effetti collaterali della dialisi di solito scompaiono con trattamenti dialitici ripetuti.

Quanto tempo dopo il trattamento mi sentirò meglio?

Se non hai complicazioni causate dalla rabdomiolisi, potresti sentirti meglio entro poche settimane. Riposare ti aiuta a sentirti meglio durante il trattamento. Il tuo medico potrebbe consigliarti di attendere diverse settimane o mesi prima di riprendere nuovamente le attività fisiche. Non fare esercizio finché il tuo medico non ti dice che è sicuro.

Prevenzione

È possibile prevenire la rabdomiolisi?

Non è possibile prevenire tutte le cause della rabdomiolisi, soprattutto se è causata da una condizione sottostante o da un incidente.

È possibile ridurre il rischio di sviluppare rabdomiolisi indotta dall’esercizio fisico:

  • Iniziare lentamente un programma di esercizi e ascoltare il proprio corpo. Se ti senti particolarmente dolorante o stanco durante un allenamento, fermati e riposati. Non spingerti oltre i limiti di sicurezza.
  • Rimanere idratati ed evitare il surriscaldamento. Se svolgi attività fisica quando fa caldo, fai delle pause all’ombra.
  • Evitare sostanze che creano dipendenza come alcol e droghe.
  • Parla con il tuo medico di eventuali farmaci che stai assumendo che potrebbero aumentare il rischio di sviluppare rabdomiolisi.

Prospettive/prognosi

Cosa posso aspettarmi se ho la rabdomiolisi?

Se hai sintomi di rabdomiolisi, dovresti consultare immediatamente un operatore sanitario. La rabdomiolisi può essere pericolosa per la vita. La diagnosi e il trattamento precoci sono essenziali per la guarigione.

Quali sono le prospettive per la rabdomiolisi?

Molte persone guariscono dopo il trattamento di rabdomiolisi. Ma la maggior parte delle persone presenta una debolezza muscolare persistente per alcune settimane dopo l’infortunio. Fino al 50% dei casi di rabdomiolisi presenta un danno renale acuto. Alcune persone necessitano di dialisi per un periodo prolungato se i loro reni non riescono a funzionare.

Potrai esercitarti di nuovo dopo che il tuo medico ti avrà dato il via libera. Assicurati di ascoltare il tuo corpo ed evita di lavorare troppo o di spingerti troppo oltre.

Vivere con

Quando dovrei consultare un operatore sanitario?

Se continui ad avere dolore, debolezza o gonfiore muscolare alcuni giorni dopo l’esercizio, dovresti chiamare immediatamente il tuo medico. La rabdomiolisi è una condizione grave che richiede cure mediche immediate.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

  • Devo rimanere in ospedale per le cure?
  • Quanto tempo ci vorrà prima che potrò tornare a fare attività fisica?
  • Come posso prendermi cura del mio corpo durante il trattamento?
  • La rabdomiolisi ha causato complicazioni ai miei reni?

La rabdomiolisi è una condizione grave che può essere pericolosa per la vita senza trattamento. Se noti segni o sintomi della condizione, visita un operatore sanitario. Puoi ridurre il rischio di sviluppare questa condizione mentre ti alleni ascoltando il tuo corpo. Se sei stanco, fai una pausa. Non spingerti troppo oltre. Mantieniti idratato e rinfresca il corpo se lavori a temperature calde. Il tuo risultato sarà più positivo se riceverai una diagnosi e un trattamento rapidamente.

In conclusione, la rabdomiolisi è una condizione grave caratterizzata dalla rottura delle fibre muscolari e dal rilascio di sostanze dannose nel sangue. I sintomi includono debolezza muscolare, urina scura e dolore muscolare. Le cause più comuni sono l’esercizio eccessivo, traumi fisici o incidenti. Il trattamento prevede il riposo, l’idratazione e in casi più gravi, la dialisi. È importante consultare immediatamente un medico in caso di sospetta rabdomiolisi per evitare complicanze gravi e potenzialmente fatali.

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