Vulvite (prurito vulvare): cause, sintomi e trattamento

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La Vulvite, o prurito vulvare, è un problema comune tra le donne e può essere causato da una varietà di fattori come infezioni batteriche o fungine, irritazioni della pelle o problemi dermatologici. I sintomi includono prurito intenso, bruciore e irritazione nella zona genitale. È importante consultare un medico per una corretta diagnosi e trattamento, che potrebbe includere l’uso di creme o farmaci specifici. Non sottovalutare questo disturbo, poiché un trattamento tempestivo è essenziale per alleviare il disagio e prevenire complicazioni a lungo termine.

Panoramica

Cos’è la vulvite?

La vulvite è un’infiammazione della vulva o dei genitali. La tua vulva comprende le morbide pieghe della pelle che circondano la tua vagina, comprese le grandi labbra (le pieghe esterne), le piccole labbra (labbra vaginali) e il clitoride. La tua vulva potrebbe infiammarsi a causa di un’infezione, una reazione allergica o una lesione che irrita la pelle.

La tua vulva è una parte particolarmente umida e calda del tuo corpo, rendendola particolarmente vulnerabile alle irritazioni e alle infezioni.

Qual è la differenza tra vulvite e vaginite?

Sia la vulvite che la vaginite descrivono un’infiammazione che colpisce le parti riproduttive. La vulvite si riferisce all’infiammazione che colpisce i genitali o la vulva, la parte esterna dell’anatomia riproduttiva. La vaginite si riferisce all’infiammazione che colpisce la vagina all’interno del corpo. L’infiammazione che colpisce sia la vulva che la vagina è chiamata vulvovaginite.

Il tuo ginecologo può usare termini come vulvite, vaginite e vulvovaginite in modo intercambiabile.

Chi è affetto da vulvite?

Chiunque abbia una vulva può soffrire di vulvite, ma è più comune nei bambini e nelle persone che hanno attraversato la menopausa. Le persone assegnate come femmine alla nascita che non hanno raggiunto la pubertà hanno livelli di estrogeni più bassi rispetto alle persone che hanno le mestruazioni. Anche le persone in post-menopausa hanno meno estrogeni. Bassi livelli di estrogeni possono portare a tessuti vulvari più sottili e asciutti. Ciò potrebbe aumentare il rischio di lesioni e infiammazioni.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi della vulvite?

I sintomi della vulvite possono includere:

  • Prurito.
  • Bruciando.
  • Secrezione vaginale.
  • Piccole crepe sulla pelle della vulva.
  • Vesciche sulla vulva che possono scoppiare, trasudare e formare una crosta.
  • Rossore e gonfiore sulle labbra interne (labbra della vagina) e in altre parti della vulva.
  • Macchie di pelle spesse e biancastre sulla vulva che sembrano squamose.

Questi sintomi sono abbastanza comuni da poter suggerire vari disturbi o malattie che colpiscono i genitali. Parla con il tuo medico se noti questi sintomi.

Quali sono le cause della vulvite?

Infezioni, allergie, sostanze irritanti e lesioni possono causare infiammazioni alla vulva. Uno qualsiasi dei seguenti può causare vulvite:

  • Carta igienica colorata o profumata.
  • Assorbenti, salvaslip o tamponi profumati o contenenti ingredienti aggressivi.
  • Bagnoschiuma, saponi, spray vaginali e lavande vaginali che contengono ingredienti aggressivi.
  • Indossare un costume da bagno bagnato o abiti da allenamento sudati per troppo tempo.
  • Irritazione dovuta all’acqua clorata di una piscina o di una vasca idromassaggio.
  • Biancheria intima sintetica che intrappola l’umidità e irrita la vulva.
  • Detersivi e ammorbidenti che irritano la pelle.
  • Lesioni dovute ad attività come il ciclismo o l’equitazione.
  • Spermicidi che scatenano una reazione allergica.
  • Condizioni della pelle come eczema o dermatite.
  • Infezioni fungine o batteriche, comprese infezioni da lieviti, scabbia e pidocchi pubici.
  • Infezioni virali, come l’herpes genitale.
  • Atrofia vaginale durante la menopausa.
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La vulvite è contagiosa?

La vulvite non è contagiosa, ma alcune delle sue cause lo sono. Ad esempio, molti batteri che possono causare infezioni vaginali sono altamente contagiosi. La vulvite che deriva da un’allergia o da un’irritazione cutanea non è contagiosa.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la vulvite?

Il tuo medico esaminerà la tua storia medica e ti chiederà informazioni sui sintomi e sulle abitudini relative all’igiene. Faranno un esame fisico e un esame pelvico completo. Cercheranno cambiamenti della pelle che potrebbero indicare vulvite, come arrossamenti, vesciche o lesioni. Potrebbero anche controllare il fluido vaginale per individuare eventuali segni di infezione.

I test possono includere:

  • Esami delle urine.
  • Analisi del sangue.
  • Test delle malattie sessualmente trasmissibili.
  • Pap test.

Molte cause di vulvite producono gli stessi sintomi, quindi il tuo medico deve individuare la causa dell’infiammazione. Una volta che il medico determina se la causa è un’infezione, un’irritazione o una condizione della pelle, può consigliare trattamenti che possono aiutare.

Gestione e trattamento

Qual è il trattamento per la vulvite?

Il trattamento per la vulvite dipende da cosa causa l’infiammazione. Spesso, proteggere la vulva da potenziali sostanze irritanti e praticare un’adeguata cura vulvare può alleviare la vulvite. Il tuo fornitore potrebbe consigliarti di:

  • Evitare l’irritazione vulvare: Smetti di usare prodotti (come prodotti per l’igiene femminile, sapone e detergenti) che potrebbero irritare la tua vulva. Indossa indumenti intimi di cotone bianco larghi e traspiranti per aerare la vulva e la vagina.
  • Prova le creme consigliate dal fornitore: Il tuo medico può prescrivere un unguento all’idrocortisone da banco per ridurre l’irritazione e il prurito. Possono prescrivere una crema topica agli estrogeni per alleviare il prurito e altri sintomi della vulvite.
  • Fai semicupi regolari: Un semicupio è un bagno poco profondo e caldo che può aiutare ad alleviare il prurito e il bruciore causati dalla vulvite.

Il tuo medico può ordinare ulteriori test per escludere condizioni più rare e gravi che potrebbero causare vulvite, come il lichen sclerosus o il cancro vulvare se questi trattamenti non aiutano. Per queste condizioni saranno necessari trattamenti più mirati.

Quali trattamenti per la vulvite dovrei evitare?

Non tentare di autodiagnosticare la vulvite. Molte persone acquistano prodotti anti-prurito da banco per alleviare i sintomi, ma questo è un errore. Usare il trattamento sbagliato per la causa della vulvite può peggiorare i sintomi e far durare più a lungo il prurito e l’irritazione.

Pianifica invece una visita con il tuo fornitore per iniziare il trattamento giusto.

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Prevenzione

È possibile prevenire la vulvite?

Le stesse buone abitudini utilizzate per trattare la vulvite possono in primo luogo prevenirne la comparsa.

  • Usa saponi delicati e non profumati e acqua tiepida per pulire i genitali, oppure usa semplicemente acqua tiepida.
  • Evitare le lavande domestiche e l’uso di prodotti femminili profumati, come tamponi, assorbenti e salvaslip.
  • Indossare abiti puliti e asciutti subito dopo aver nuotato o fatto attività fisica.
  • Indossa biancheria intima di cotone traspirante e ampia durante il giorno.

Prospettive/prognosi

Qual è la prognosi per la vulvite?

La prognosi per la vulvite è eccellente. L’infiammazione vulvare è comune e la maggior parte delle persone avverte sollievo una volta iniziato il trattamento.

Quanto dura la vulvite?

Il prurito e gli altri sintomi di solito possono essere alleviati entro poche settimane dalla diagnosi, a seconda della causa della vulvite.

Vivere con

Come mi prendo cura di me se ho i sintomi della vulvite?

Pianifica una visita con il tuo fornitore se noti segni di vulvite. Senza trattamento, l’infiammazione vulvare può progredire fino a diventare un’infezione. Il calore e l’umidità della vulva e della vagina ne fanno un ambiente particolarmente ospitale per la crescita dei batteri.

Il tuo fornitore può aiutarti a prevenire l’infezione di un’eruzione cutanea. Possono prescrivere trattamenti per infezioni già iniziate.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

  • Quali test sono necessari per capire cosa sta causando la mia vulvite?
  • L’infiammazione si è diffusa alla mia vagina o è solo alla vulva?
  • Quali trattamenti consiglieresti?
  • Quanto tempo dovrebbe occorrere perché i miei sintomi scompaiano?
  • Come posso prendermi cura della mia vulva e della mia vagina per prevenire infiammazioni e irritazioni?

Ulteriori domande comuni

Che aspetto ha la vulvovaginite?

Con la vulvite o la vulvovaginite, i genitali possono apparire rossi o gonfi. La tua pelle potrebbe apparire squamosa, bianca e irregolare e potresti avere vesciche. Nei casi più gravi, la pelle potrebbe essere così irritata da appiccicarsi. Non rimandare la pianificazione di un appuntamento con il tuo fornitore se la tua vulva appare o si sente anormale.

Cos’è un test dell’odore?

Il tuo medico può eseguire un test dell’odore se sospetta che l’infiammazione sia correlata a una comune infezione vaginale chiamata vaginosi batterica. I principali sintomi della BV includono secrezioni biancastre o grigie e un odore di pesce. Il tuo medico potrebbe annusare (annusare) le tue secrezioni per vedere se sono sospette.

Non vergognarti se noti arrossamento, prurito, bruciore o altri segni di infiammazione nella zona genitale. Non sei solo. La vulvite è un disturbo comune di cui le persone discutono con i loro ginecologi. Tuttavia, è importante farsi curare e diagnosticare immediatamente. Spesso, un’adeguata cura vulvare può curare la vulvite. A volte, però, potresti aver bisogno di trattamenti come antibiotici o creme per risolvere la vulvite prima che peggiori. In ogni caso, il tuo provider può aiutarti.

In conclusione, la vulvite è un’infiammazione della vulva che può causare prurito e fastidio. Le cause possono essere varie, tra cui infezioni batteriche, fungine o irritazioni da prodotti chimici. I sintomi includono prurito, bruciore e arrossamento della zona genitale. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere l’uso di creme antifungine, antibiotici o antistaminici. È importante consultare un medico per una corretta diagnosi e trattamento della condizione.

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