Monitoraggio e concepimento della temperatura corporea basale

wmnTakeTempBed 1205113825 jpg

Capire il proprio ciclo mestruale è fondamentale per la salute femminile e, per chi desidera concepire, conoscere il periodo fertile è cruciale. Il monitoraggio della Temperatura Basale (TB) offre un metodo naturale ed efficace per individuare l’ovulazione. Misurando la TB ogni mattina, prima di alzarsi, si possono identificare i sottili cambiamenti di temperatura che indicano l’avvenuta ovulazione. Questo semplice gesto, abbinato ad altri metodi di osservazione, può aumentare significativamente le probabilità di concepimento, offrendo una maggiore consapevolezza del proprio corpo e del suo funzionamento. Scopri come il monitoraggio della TB può aiutarti nel tuo percorso verso la gravidanza.

Se stai cercando di rimanere incinta o ci stai provando non rimanere incinta: è importante comprendere il proprio corpo e i suoi cicli naturali. Uno dei modi per ottenere ulteriori informazioni è monitorare la temperatura corporea basale.

La dottoressa Laura Detti, ostetrica e ginecologica, spiega cos’è il monitoraggio della temperatura corporea basale e come puoi decidere se è il movimento giusto per te.

Qual è la temperatura corporea basale?

La temperatura corporea basale si riferisce alla temperatura del corpo quando è completamente a riposo. La tua temperatura corporea basale aumenta subito dopo l’ovulazione, quindi monitorarla può aiutarti a identificare in quali giorni stai ovulando. Questo, a sua volta, può dirti in quali giorni dovresti fare sesso se stai cercando di concepire (o in quali giorni astenerti, se stai cercando di evitare figli).

“È utile comprendere i tuoi cicli, capire se hai ovulato o meno e vedere quanto dura la tua fase luteinica, la seconda parte del ciclo mestruale”, afferma la dott.ssa Detti.

La temperatura corporea basale della maggior parte delle donne è compresa tra 97 e 97,5 gradi Fahrenheit prima dell’ovulazione; dopo l’ovulazione, varia tipicamente da 97,6 a 98,6 F. Ma anche altri fattori possono influenzare la temperatura corporea basale:

  • Stress.
  • Viaggio.
  • Mancanza di sonno.
  • Indigestione.
  • Esercizio.
  • Fare sesso.
  • Droghe e/o alcol.
  • Mancanza di sonno o cicli di sonno interrotti.
  • Alcuni disturbi medici e farmaci.
Loe rohkem:  Cura delle parrucche 101: come lavare, acconciare e altro ancora

La temperatura corporea basale standard di ognuno è diversa e monitorarla nel corso di alcuni mesi può aiutarti a capire la tua, sia prima che dopo l’ovulazione.

Perché monitorare la temperatura corporea basale?

Sia che tu stia cercando di rimanere incinta o cerchi di non farlo, è utile conoscere i tuoi cicli, dice il dottor Detti. E mostrare i risultati del monitoraggio al tuo ginecologo o a un endocrinologo riproduttivo può segnalare problemi di salute nascosti.

“A volte la temperatura corporea basale delle donne va su e giù, su e giù senza un reale indicatore di un punto di cambiamento”, dice. “Quelle donne in genere non ovulano, quindi questi risultati innescano un’indagine per iniziare i test.”

Come misurare la temperatura corporea basale

C’è una regola fondamentale da tenere a mente quando si monitora la temperatura corporea basale: “Devi prenderla alle stesse condizioni ogni giorno”, afferma il dottor Detti. “In genere le donne misurano la temperatura corporea basale al mattino prima di alzarsi dal letto, in modo che ogni giorno sia costante.” Ecco come farlo:

  • Misura la tua temperatura: Prima di alzarti dal letto per fare pipì, mettere le lenti a contatto o anche premere il pulsante snooze, usa un termometro standard per misurare per via orale la temperatura corporea basale.
  • Registra i tuoi risultati: Annota il numero in un diario, su un grafico o nella forma che preferisci. Alcune persone usano la carta millimetrata, mentre altri utilizzano app per grafici appositamente progettate per monitorare la temperatura corporea basale.
  • Sii coerente: Registra quotidianamente (o il più spesso possibile) la tua temperatura corporea basale, cercando di rilevarla ogni giorno alla stessa ora. Evita il monitoraggio quando sei in viaggio o se hai bevuto la sera prima, poiché i risultati saranno distorti.
  • Attenzione all’aumento della temperatura: Tenete d’occhio un aumento di circa 0,4 gradi. Quando la tua temperatura è rimasta a questo livello più elevato per tre giorni, probabilmente hai ovulato e sei passata alla seconda fase del ciclo mestruale.

Quando fare sesso (o no)

Si verifica quel leggero aumento della temperatura Dopo hai ovulato, ma il tuo corpo è molto fertile, vero? Prima hai ovulato. Una volta che hai imparato a monitorare la tua temperatura corporea basale, dovresti essere in grado di identificare modelli che ti diranno per quanti giorni nel tuo ciclo ovuli – e se stai cercando di rimanere incinta, ti consigliamo di avere sesso in quei giorni appena prima dell’ovulazione.

“Se una donna ha cicli regolari, dopo un paio di mesi sa quando la sua temperatura aumenterà e sa che dovrà avere rapporti un paio di giorni prima che ciò accada”, afferma la dottoressa Detti.

Lo svantaggio di monitorare la temperatura corporea basale

C’è un problema: “Il monitoraggio della temperatura corporea basale ti dice dell’ovulazione solo dopo che si è verificata l’ovulazione”, afferma il dottor Detti. “Non ti dà alcun allarme che ti dica ‘Ehi, stai per ovulare.'”

Ciò significa che nel momento in cui la temperatura aumenta, il periodo fertile è già passato.

Monitorare la temperatura corporea basale nel tempo può aiutarti a comprendere meglio quando è probabile che il tuo corpo ovuli, ma se desideri una risposta più semplice su quando fare sesso per concepire, il dottor Detti consiglia invece le strisce reattive per l’ovulazione. Reagiscono alla tua urina per dirti se sei nella tua finestra fertile.

“In genere le donne monitorano la loro temperatura corporea basale perché il loro ginecologo principale dice loro di farlo per capire di più sul loro ciclo”, afferma la dottoressa Detti, “ma la funzione della temperatura corporea finisce qui, solo per aiutarti a capire il tuo ciclo.”

In conclusione, il monitoraggio della temperatura corporea basale (TCB) rappresenta un metodo utile, seppur non infallibile, per comprendere il ciclo mestruale e identificare il periodo fertile. L’osservazione costante e la corretta interpretazione delle variazioni termiche, associate ad altri indicatori come il muco cervicale, possono aumentare le probabilità di concepimento. È importante ricordare che la TCB è influenzata da diversi fattori e non sostituisce il consulto medico specialistico, a cui rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà. La pazienza e la costanza sono fondamentali per un utilizzo efficace di questo metodo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.