Vivere in un mondo frenetico mette a dura prova la nostra capacità di concentrarci, con ripercussioni dirette sulla memoria. Migliorare la concentrazione, infatti, non significa solo essere più produttivi, ma si traduce in una memoria più efficiente e duratura. Focalizzando l’attenzione, il cervello registra le informazioni con maggiore precisione, creando connessioni neurali più solide. Questo processo facilita non solo l’immagazzinamento dei dati, ma anche il loro successivo recupero. Investire sulla concentrazione è quindi un investimento sulla memoria, un tesoro prezioso da coltivare per una mente più agile e reattiva.
Ti è mai capitato di incontrare qualcuno e dimenticare il suo nome pochi minuti dopo? O forse hai assistito a una conferenza e non riuscivi a ricordare i dettagli chiave quando sei tornato a casa.
Quasi tutti sperimentano questi problemi di tanto in tanto. Potresti temere che siano un segno che la tua memoria sta svanendo. Invece, potresti non esserti concentrato abbastanza bene da memorizzare le informazioni.
Tuttavia, identificare i fattori che rubano la tua attenzione e sviluppare abilità per migliorare la tua concentrazione può potenzialmente pagare grandi dividendi per la tua memoria.
Perché non riesci a concentrarti?
L’attenzione è il primo ingrediente essenziale per una buona memoria. Dopotutto, se non riesci a concentrarti sulle nuove informazioni o sugli stimoli che ricevi, non sarai in grado di elaborarli e archiviarli nella tua memoria.
La tua capacità di concentrazione può variare notevolmente e, come tutti, ci saranno momenti in cui non riesci proprio a trovare la concentrazione. Ma ci sono alcuni fattori che contribuiscono a questo processo. Ad esempio, prestando la tua attenzione a più attività anziché a una, potresti limitare la tua capacità di conservare le informazioni di cui hai più bisogno.
Se stai cercando di fare due o tre cose contemporaneamente e non ti concentri molto bene su nessuna di esse, non elaborerai le informazioni abbastanza bene da memorizzarle, quindi quando vai a recuperarle, è andato.
Numerosi altri fattori possono influenzare negativamente la capacità di concentrazione, tra cui un sonno inadeguato, una dieta povera, la disidratazione, la fame e l’inattività fisica. Alcuni farmaci, come gli antistaminici sedativi, alcuni farmaci per la vescica iperattiva, gli antidolorifici e altri, sono stati associati a disturbi della concentrazione e della memoria. Inoltre, la scarsa concentrazione è un segno distintivo del disturbo da deficit di attenzione, è una caratteristica comune dei disturbi dell’umore come ansia e depressione e può verificarsi con problemi medici come il diabete, il dolore cronico e la disfunzione tiroidea.
“Sappiamo che con l’ipotiroidismo, ad esempio, le persone tendono a sentirsi lente e a non riuscire a prestare attenzione”, spiega il dottor Bonner-Jackson. “Ci sono una serie di problemi medici che potrebbero potenzialmente influenzare la tua concentrazione.”
Come ritrovare la concentrazione
Quindi, come migliorare la tua concentrazione? Un modo è cambiare il tuo comportamento e prepararti in modo da poter elaborare bene le informazioni. In questo senso, concentrati su un compito alla volta e dedica ad esso tutta la tua attenzione. Se necessario, fare delle pause frequenti. “Non vuoi tassarti così tanto da iniziare a perdere la concentrazione e commettere errori”, aggiunge il dottor Bonner-Jackson.
Un altro è modificare il tuo ambiente per ridurre al minimo le distrazioni che riducono la tua attenzione. Quindi, quando hai davvero bisogno di concentrarti su qualcosa, spegni la televisione, il computer e il cellulare e crea un ambiente calmo e tranquillo. “Ogni volta che si cambia attività, intenzionalmente o a causa di una distrazione, c’è un costo”, afferma la dottoressa Bonner-Jackson. “Ogni volta che lo fai, stai riducendo la tua riserva di attenzione, quindi più puoi concentrarti su una cosa, meglio è.”
Inoltre, affronta eventuali farmaci o condizioni mediche che potrebbero indebolire la tua concentrazione. E prendi in considerazione l’incontro con un professionista della terapia di riabilitazione cognitiva, consiglia la dottoressa Bonner-Jackson. Tra le altre cose, questo trattamento può insegnarti come aumentare l’attenzione e apportare benefici alla memoria, ad esempio visualizzando le informazioni che speri di conservare.
“La visualizzazione può essere uno strumento davvero potente, perché più modi puoi elaborare le informazioni, più è probabile che le ricordi”, aggiunge. “Puoi tornare indietro nella tua mente più tardi e cercarlo nella tua memoria.
“Attraverso alcune abitudini, puoi migliorare la tua concentrazione”, continua il dottor Bonner-Jackson. “L’idea è che se riesci a cambiare il modo in cui elabori le informazioni, ciò può avere benefici a valle per la tua memoria.”
Consigli semplici per una migliore concentrazione e memoria
Qui, il Dr. Bonner-Jackson offre 12 modi in cui puoi aumentare la tua concentrazione e gestire i fattori che la influenzano per aiutarti a memorizzare e recuperare le informazioni in modo più efficace:
- Dormi molto. Segnala al tuo medico eventuali disturbi del sonno, come l’insonnia o l’apnea ostruttiva notturna.
- Informa il tuo medico di sentimenti di stress, ansia o depressione. Affronta queste e altre condizioni mediche che possono compromettere la concentrazione e la memoria.
- Rivedi i farmaci con il tuo medico per determinare se qualcuno potrebbe contribuire ai tuoi problemi di concentrazione o di memoria.
- Aderisci a uno stile di vita sano per il cuorecompresa un’attività fisica regolare e una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e fonti proteiche magre e povera di grassi saturi, zuccheri aggiunti e alimenti trasformati. “Pensiamo che le cose che fanno bene al cuore e ai vasi sanguigni tendono ad essere migliori per la cognizione e il cervello”, afferma la dott.ssa Bonner-Jackson.
- Limita l’assunzione di caffeina. Anche se un consumo moderato di caffeina può migliorare la tua concentrazione a breve termine, consumarne troppa può avere l’effetto opposto.
- Correggere eventuali problemi di vista o uditoche può interferire con la tua capacità di ottenere ed elaborare nuove informazioni.
- Evita il più possibile il multitaskingsoprattutto se un compito richiede particolare attenzione o concentrazione.
- Coinvolgi più sensi mentre apprendi nuove informazioni. Visualizza e verbalizza qualsiasi informazione o stimolo che stai ricevendo.
- Suddividi informazioni di grandi dimensioni in porzioni più piccole. Ad esempio, dividere un numero di telefono di 10 cifre nel prefisso di tre cifre, nel prefisso di tre cifre e nelle restanti quattro cifre può aiutarti a ricordare il numero più facilmente.
- Usa le associazioni a tuo vantaggio. Potresti usare associazioni di parole o provare a collegare nuove informazioni a qualcosa che è già nella tua memoria.
- Ripeti nuove informazioni – come il nome di una persona, le istruzioni o la lista della spesa – ancora e ancora, e provarlo più tardi nel corso della giornata e ancora periodicamente. Rileggi un paragrafo o una frase particolare in modo da ricordartelo.
- Migliora il tuo ambiente. Spegni la televisione e gli altri dispositivi elettronici e rimuovi le fonti di rumore e altre distrazioni.
In conclusione, migliorare la concentrazione si rivela fondamentale per potenziare la memoria. Focalizzando l’attenzione, riduciamo le distrazioni e permettiamo al cervello di elaborare e immagazzinare le informazioni in modo più efficace. Una mente allenata alla concentrazione crea connessioni neurali più solide, facilitando il recupero dei ricordi. Dedicare del tempo a pratiche come la meditazione o il mindfulness può quindi tradursi in un significativo miglioramento delle capacità mnemoniche, offrendo benefici tangibili nella vita quotidiana, dallo studio al lavoro.
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